IBM: venduta divisione server a Lenovo per 2,3 mld di dollari

di Flavio Fabbri |

VINCITORI

Confermate le voci che nei giorni scorsi davano per sicuro l’accordo tra IBM e Lenovo per la compravendita di un settore strategico. È arrivata la notizia ufficiale del passaggio della divisione server da Big Blu alla multinazionale cinese per 2,3 miliardi di dollari: 2 mld cash, il restante in titoli.

 

L’operazione riguarderà i server, gli switch System BladeCenter eFlex System, i sistemi integrati Flex e le linee NeXtScale, iDataPlex con relativi software e la famiglia server business x86.

 

Relativamente a questi ultimi, nei laboratori IBM si continueranno a sviluppare i software per OS Windows e Linux, oltre ai mainframe System z, Storage System, i server Flex e le appliance PureApplication e PureData.

 

Nulla si sa al momento sul destino degli oltre 7000 dipendenti IBM che, secondo fonti molto vicine alle due aziende, dovrebbero comunque essere parte integrante dell’accordo. Molti di questi, infatti, sono già al lavoro negli impianti di Shenzhen e Shanghai.

 

Del 2005 la precedente vendita della divisione Pc di IBM sempre alla Lenovo.

 

Per il 2014, IBM ha già annunciato investimenti per oltre 1,2 miliardi di dollari nel mercato del cloud computing a livello globale. L’azienda americana prevede di fornire servizi cloud da 40 data center distribuiti in 15 Paesi e cinque continenti, inclusi America settentrionale, America meridionale, Europa, Asia e Australia. Secondo alcune stime, il mercato globale del cloud computing è destinato a toccare i 200 miliardi di dollari entro il 2020.