VIDEOGAME – Nel 2005 generati 741,6 mln di euro

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L’Associazione Editori Software Videoludico Italiana (AESVI), gruppo nato nel 2001 come Associazione di categoria che raduna le principali aziende di software e hardware videoludico, ha presentato a Milano i risultati del suo Osservatorio Permanente sul mercato dei videogiochi in Italia, con riferimento all’anno 2005. Nel periodo in esame, secondo i dati diffusi dall’AESVI, l’industria del videogame in Italia è cresciuta del 16,6% ed ha superato come volume d’affari il settore della musica e dell’homevideo, per un totale di 741,6 milioni di euro. Nel 2005 “l’industria dei videogame – ha spiegato Andrea Persegati, presidente dell’AESVI – ha continuato a crescere, registrando il secondo tasso più alto in Europa dietro al Portogallo“.  Quindi, ha aggiunto Andrea Persegati, “possiamo dire che il videogioco non è più un mercato di nicchia, ma è diventato un mercato di massa“. Come è noto all’AESVI aderiscono 12 società tra cui Microsoft, Nintendo, Sony, Atari, Digital Bros.