Ericsson

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Svezia


Ericsson - logo

Sede
LME Telefonvägen 30, 12625 Stoccolma


Chairman
Michael Treschow

President e Chief Executive Officier
Carl-Henric Svanberg

URL: www.ericsson.com

ATTIVITA’

Fornitore di sistemi di telecomunicazioni

ASSETTI

Azionisti

Investor AB; AB Industrivärden; Svenska Handelsbankens; Robur Fonder; Livförsäkrings AB Skandia; Pensionskassan SHB Försäkringsförening; Oktogen; Gamla Livförsäkringaktiebolaget SEB-Trygg; Svenska Handelsbanens Personalstiftelse; EB Stiftelsen; Tredje AP Fonden; SHB/SPP Fonder; Fjärde AP-Fonden; Första AP-Fonden; AMF Pension; SEB Fonder; Alecta; Svenska Handelsbanken; Astoria Linkoping; Azionisti esteri; Altri.

Partecipazioni

Svezia
Ericsson AB, Ericsson Shared Services, Ericsson Business Innovation, Ericsson Enterprise, Ericsson Microwave Systems, Ericsson Sverige, SRA Communication, AB Aulis, LM Ericsson Holding, Ericsson Gämsta, Ericsson Treasury Services, Ericsson Credit, Ericsson Project Finance, Ericsson Network Technologies, Ericsson Cables Holding, AB LM Ericsson Finans, Sony Ericsson Mobile Communications AB.

Europa
Europa: Ericsson Austria GmbH (Austria); Ericsson Nikola Tesla (Croazia); Ericsson Danmark A/S (Danimarca); Oy LM Ericsson (Finlandia); Ericsson Participations France, Ericsson France SAS (Francia); Ericsson GmbH (Germania); Ericsson Holding Ltd., Ericsson Ltd., Symbian (Inghilterra); LM Ericsson Holdings Ltd., LM Ericsson Ltd. (Irlanda); Ericsson SpA, Ericsson Telecommunicazioni SpA (Italia); Ericsson A/S (Norvegia); Ericsson Holding International BV, Ericsson Nederland, Ericsson Telecommunicatie (Olanda); Ericsson Corporatio AO (Russia); Ericsson España (Spagna); Ericsson AG (Svizzera); Ericsson Telekomunikasyon (Turchia); Ericsson Hungary (Ungheria).

Mondo
Cía Ericsson S.A.C.I. (Argentina); Teleric Pty Ltd., Ericsson Australia (Australia); Ericsson Telecommunicações, Ericsson Servicos de Telecomunicações (Brasile); Ericsson Canada Inc. (Canada); Ericsson Ltd, Ericsson (China) Company, Nanjing Ericsson Panda Communication Co. (Cina); Nippon Ericsson KK (Giappone); Ericsson India Private (India); Ericsson (Malaysia) Sdn. Bhd. (Malesia); Teleindustria Ericsson, Ericsson Telecom S.A. de C.V. (Messico); Ericsson Telecommunications Pte. Ltd., Ericsson Consumer Products Asia Pacific (Singapore); Ericsson Taiwan Ltd. (Taiwan); Ericsson (Thailand) Ltd. (Thailandia); Ericsson Holding II Inc., Ericsson Inc., Ericsson NetQual Inc., Ericsson Wireless Communications Inc., Ericsson IP Infrastructure Inc., Ericsson Amplified Technologies Inc. (USA).

CRONOLOGIA

1876
Nasce L m. Ericsson & Co..

1897
Ericsson apre una fabbrica in st Petersburg. La fabbrica produce telefoni.

1951
Inaugura il relativo primo ufficio vendite australiano a Melbourne.

1984
Apre il centro R & S a Broadmeadows.

1987
Installa una rete mobile in Australia e Nuova Zelanda.

1995
Stringe con Marconi una partnership sul fronte della tecnologia Synchronous Digital Hierarchy (SDH).

1996
Ericsson Australia vince il premio di qualità in Australia.

2001
(14 febbraio) Realizzerà la rete radiomobile UMTS di Wind. Il contratto ha durata decennale.
(Aprile) KPN assegna un contratto a Ericsson per la fornitura di equipment UMTS.
(24 aprile) Firma con Sony Corporation un Memorandum di Intesa per la creazione della Sony Ericsson Mobile Communications. La nuova società prevede una partecipazione egualitaria di Ericsson e Sony.
(28 giugno) Ericsson Italia sarà partner di riferimento di H3G per la sua rete UMTS.
(17 luglio) Realizzerà la rete completa di dorsale a pacchetto di Wind.
(17 settembre) Ericsson Telecomunicazioni rileva dalla Proxicom, società di consulenza americana, il 20% di Eunosia Internet architects, di cui ora detiene il 100%. Eunosia, che manterrà il proprio brand, farà parte della divisione Mobile Internet di Ericsson Telecomunicazioni.
(Ottobre) LM Ericsson e Sony Corporation fondano la Sony Ericsson Mobile Communications. Nella nuova società confluiscono le rispettive attività di vendita dei telefoni cellulari.
(Dicembre) Dona alle Nazioni Unite un sistema completo di comunicazioni mobili Gsm. La donazione include la fornitura di tutte le apparecchiature di rete, hardware, software e telefoni mobili. Ericsson si occuperà, inoltre, dell’installazione, del collaudo, della formazione e del supporto a distanza per i primi due anni dal lancio del sistema.

2002
(Giugno) Integrerà, con le proprie infrastrutture di rete, i servizi Mms offerti da Tim.
Firma con Marconi un nuovo accordo che, oltre a riconfermare la partnership fra le due aziende sul fronte della tecnologia Synchronous Digital Hierarchy (SDH), viene esteso alla fornitura della gamma di apparati di rete ottica Dense Wave Division Multiplexing (DWDM).
(Marzo) Sony Ericsson presenta la prima console portatile che serve anche per parlare al telefono.
(Luglio) Firma con Wind un accordo “Guide Customer”. Questo accordo lega le due società nello sviluppo di servizi multimediali.

2003
(Gennaio) Firma con Hutchison Whampoa un accordo globale per il Video Gateway System.
(17 giugno) Firma una Lettera di Intenti con il Gruppo Telecom Italia. Questa Lettera completa gli accordi commerciali per la fornitura di soluzioni di comunicazione mobili.
(18 giugno) Ericsson, Huawei, NEC, Nortel Networks e Siemens istituiscono il Common Public Radio Interface (CPRI), un organismo di cooperazione industriale che ha lo scopo di accrescere l’efficienza delle stazioni radio base.
(9 luglio) China Unicom, il secondo operatore di telefonia mobile cinese, ha assegnato alla società svedese un contratto da 57 milioni di dollari. In base all’accordo Ericcsson espanderà, nei distretti di Jiangsu e Liaoning, la rete CDMA 2000 di Unicom. Il lancio commerciale è previsto per la fine del terzo trimestre 2003.
(22 luglio) Firma un accordo con IBM. Il contratto, con scadenza quinquennale, assegna in outsourcing ad IBM lo sviluppo, la realizzazione e la manutenzione delle applicazioni IT. I termini finanziari dell’accordo non sono stati resi noti.
(30 luglio) Conclude con Singtel (Singapore Telecommunication) un contratto da 126 milioni di dollari.
(31 agosto) Conclude un accordo da 67 milioni di dollari per creare un rete per telefonia cellulare per conto della Telecsa. Ericsson completerà la rete tra le città principali del paese entro il 30 novembre in modo da permettere alla Telecsa di iniziare a offrire il proprio servizio entro dicembre.
(8 settembre) Si aggiudica un contratto da 29 milioni di dollari per estendere la rete GSM/GPRS dell’Heilongjiang Mobile Communications Company.
(20 ottobre) Si aggiudica un ordine da 150 milioni di dollari per fornire all’operatore indiano TATA Teleservices l’infrastruttura necessaria a supportare la tecnologia mobile CDMA2000 1X.
(26 novembre) Annuncia di aver chiuso l’offerta Bond Exchange, lo scambio di obbligazioni lanciato lo scorso 4 novembre. Sono stati raccolti oltre 433 milioni di euro.

2004
(9 febbraio) Conclude un accordo con Bharti, operatore indiano. In base ai termini dell’accordo Ericsson fornirà a Bharti, per tre anni, servizi e infrastrutture legate alle reti GSM/GPRS. Il contratto ha un valore di 400 milioni di dollari.
(13 febbraio) Firma con France Télécom un memorandum d’intesa per sviluppare congiuntamente servizi multimediali basati su IP per il mercato di largo consumo.
(18 febbraio) Annuncia che porterà al voto dell’assemblea la ristrutturazione del governo societario, che se verrà approvata porterà le azioni A a valere solo 10 volte in più di quelle B. Attualmente i portatori di azioni A pesano mille volte di più di quelli di classe B.
(19 febbraio) Conclude con il Gruppo Infotel Italia un accordo preliminare per l’acquisizione di due rami di azienda al prezzo di 40 milioni di euro. I due rami d’azienda verranno acquistati da una nuova società appositamente costituita da Ericsson. L’accordo dovrebbe essere perfezionato entro la fine di marzo 2004.
(1 marzo) Firma un contratto dal valore di 110 milioni di dollari con Econet wireless Nigeria (EWN), operatore mobile nigeriano, per la costruzione di una rete mobile.
(4 marzo) Stringe con HP un accordo a livello mondiale per lo sviluppo congiunto di una soluzione di comunicazione unificata per le aziende. La nuova soluzione permette sia la convergenza fra telefonia e infrastruttura It sia quella fra service provider e reti aziendali.
(16 marzo) Sigla un accordo con Siemens e Motorola per sviluppare congiuntamente la tecnologia “push-to-talk” che consente di utilizzare i cellulari come walkie-talkies.
(17 marzo) Ericsson Telecomunicazioni acquisisce due rami di azienda del Gruppo Infotel Italia Spa per potenziare le attività e le competenze nell’ambito dei servizi professionali di progettazione e realizzazione delle reti di telecomunicazione fisse e mobili. Il prezzo di acquisto dei rami si aggira intorno a 40 milioni di euro ed avverrà tramite una società costituita da Ericsson denominata Ericsson Network Services Italia Spa.
(25 marzo) Firma un contratto con Scancom, operatore africano, per la costruzione di una rete EDGE. Il contratto, dal valore di 32 milioni di dollari, prevede anche la fornitura delle attrezzature per il WAP e per i messaggi multimediali (MMS).
(29 marzo) Ericsson Technology Licensing firma un accordo con NEC per la tecnologia Bluetooth. In base ai termini dell’accordo Ericsson concederà a NEC la licenza per l’uso del Core Bluetooth Software Stack B-C1 e B-C3.
(30 marzo) Firma con Swisscom Mobile un contratto da 65, 2 milioni di dollari (600 milioni di corone svedesi) per la costruzione di una rete mobile Edge. Il contratto prevede che Ericsson copra l’intero territorio elvetico entro il 2005.
(6 aprile) Si aggiudica un contratto 3G del valore di 194 milioni di dollari dall’austriaca One.
(26 aprile) Lancia un’Opa sul 28,8% flottante di Ericsson SpA, della quale il gruppo svedese controlla il 71,189%. L’Opa dovrebbe partire a maggio e concludersi a giugno. Per ogni azione della filiale italiana saranno sborsati 32 euro, per un ammontare di 237,3 milioni di euro.
(28 aprile) Stringe con Cisco Systems una partnership per la vendita congiunta di attrezzature alle società telefoniche di tutto il mondo.
(11 maggio) L’Autorità garante per la concorrenza e il mercato ha dato alla divisione italiana di Ericsson, Ericsson Telecominicazioni, il via libera all’acquisizione di “Radio implementation operation” di proprietà della Infotel Italia.
(19 maggio) Annuncia che non intende rinnovare la propria partecipazione al WiMax Forum, l’organismo che controlla la compatibilità e l’interoperabilità dello standard 802.16.
(24 maggio) La Consob approva il prospetto di opa volontaria totalitaria su Ericsson Telecominicazioni, divisione italiana di Ericcson. I titoli sono stati acquistati, ad un prezzo pari a 32 euro per azione, da Dina Italia, controllata da LM Ericsson, società appartenente al gruppo Ericsson Svezia.
(25 maggio) Sottoscrive due accordi per la fornitura di apparecchiature e servizi all’operatore africano MTN Group. Gli accordi hanno un valore complessivo di 1.500 milioni di dollari e una durata di cinque anni.
(10 giugno) Nokia ottiene dalle Autorità antitrust tedesche il via libera all’acquisizione della quota del 31,1% detenuta da Psion. Nokia controlla già il 32,2% di Symbian. Ad Ericsson, socio fondatore di Symbian che da diversi mesi si sta opponendo a questa operazione ha solo tre settimane per impedire a Nokia di portare a termine l’accordo con Psion.
(18 giugno) Si è conclusa l’Opa volontaria totalitaria, partita lo scorso 24 maggio, su Ericsson Telecomunicazioni, divisione italiana di Ericsson. Le adesioni sono state pari al 57,75% del titoli oggetto dell’offerta pubblica lanciata dalla casa madre Ericsson sul 28,8% flottante della controllata italiana Ericsson Spa. I titoli sono stati acquistati, al prezzo di 32 euro per azione, per un ammontare di 237,3 milioni di euro, da Dina Italia, controllata da LM Ericsson, società appartenente al gruppo Ericsson Svezia. Le adesioni complessive all’Opa sono state pari a 4.226.944 titoli ordinari. Dina Italia ha annunciato che procederà ad una fusione per incorporazione con Ericsson, nonostante non sia stata raggiunta la soglia minima di adesioni all’offerta. In un primo tempo la condizione era subordinata al raggiungimento del 90% delle adesioni.
(23 giugno) La Consob annuncia che Dina Italia ha acquisito il 16,422% di Ericsson Italia. Grazie a questa operazione Ericcson incrementa dal 71,19% al 87,986% la quota nella controllata italiana. La quota corrisponde ai titoli apportati all’Opa lanciata sulla stessa Ericsson Italia al prezzo di 32 euro per azione, conclusa il 18 giugno scorso.
(1 luglio) Firma con DCC/Astelit, operatore mobile ucraino, un contratto da 88 milioni di dollari. In base ai termini del contratto Ericsson costruirà la rete GSM di DCC/Astelit.
(7 luglio) I soci di Symbian annunciano di essere giunti a un accordo per impedire a Nokia di prendere il controllo del gruppo, attraverso il riscatto delle quota dell’uscente Psion. Tutti i soci, tranne Samsung, hanno acconsentito a incrementare la loro quota all’interno del consorzio. La nuova struttura azionaria del consorzio sarà: Ericsson passerà dall’attuale 17,5% al 15,6% ma aumenterà la quota della controllata Sony Ericsson che dall’1,5% passerà al 13,1%. La quota di Nokia si fermerà al 47,9%, Panasonic passerà dal 7,9% al 10,5% e Siemens dal 4,8% all’8,4%.
(14 luglio) Annuncia di aver ricevuto un’offerta da 27 milioni di dollari da Hubei Mobile Communications per espandere la sua rete Gsm mobile. L’espansione inizierà nell’agosto 2004 e sarà completata nel febbraio 2005.
(15 luglio) Si aggiudica una commessa del valore di 210 milioni di dollari per l’espansione del Gsm di Vimpelcom. L’accordo comprende la fornitura di equipaggiamento per la radiotrasmissione e la pianificazione di sistemi per la manutenzione dei supporti tecnologici.
(20 luglio) Il cda di Ericsson ha approvato oggi il progetto di fusione per incorporazione in Dina Italia. Il progetto di fusione prevede un rapporto di cambio di una azione Dina Italia per ogni azione Ericsson, per effetto del quale gli azionisti di Ericsson riceveranno un numero di azioni di Dina Italia S.p.A. rappresentativi della medesima partecipazione al capitale sociale detenuta precedentemente in Ericsson. Le azioni possedute da Dina Italia in Ericsson verranno, invece, annullate senza concambio per effetto della fusione.
(1 settembre) Chiude la divisione Bluetooth. “Lo standard Bluetooth – ha comunicato la società – ha raggiunto un grado di maturità tale da non giustificare un ulteriore impegno diretto di Ericsson“. Ora sarà Special Interest Group, gruppo di aziende tra cui la stessa Ericsson, ad occuparsi dello sviluppo del Bluetooth.
(13 settembre) Firma un accordo da 150 milioni di dollari con l’operatore cinese Shandong Mobile per estendere la sua rete GSM.
(15 settembre) Annuncia che lancerà un’opa sul capitale flottante di Ericsson SpA. L’operazione avverrà insieme a Ericsson Holding International e Dina Italia.
(21 settembre) Annuncia che l’assemblea ha deciso che Ericsson spa non si fonderà più con Dina Italia, altra azienda di Ericsson non quotata in Borsa. La decisione e’ stata approvata dall’assemblea. Il cda ha preso atto del fatto che con l’OPA lanciata lo scorso aprile la casa madre svedese è arrivata a una quota di Ericsson SpA superiore al 90% del capitale e del conseguente lancio da parte della stessa Dina di un’Opa residuale.
(5 ottobre) Un consorzio saudita, guidato da Etisat di Uae, ha assegnato contratti (per 400 milioni di dollari) a Ericsson, Motorola, Alcatel ed alla cinese Huawei per dar vita alla seconda rete Gsm in Arabia Saudita.
Prosegue il processo di delisting di Ericsson SpA. “In riferimento alla precedentemente annunciata OPA per il 28,44% delle azioni della controllata italiana di Ericsson non ancora possedute, Ericsson ora possiede più del 90% delle azioni di Ericsson SpA“, si legge nel comunicato diffuso dalla società. “Di conseguenza Ericsson è obbligata a lanciare un’offerta di acquisto residuale sul capitale flottante. Al completamento di questo processo, e in accordo con i regolamenti di Borsa Italia, Ericsson SpA verrà messa fuori listino“, conclude il comunicato.
(11 novembre) Raggiunge un accordo con Brasil Telecom per la gestione dei servizi e delle infrastrutture Gsm in Brasile.
(15 novembre) Allunga contratto con T-Mobile Usa. Ericsson supporterà lo sviluppo delle reti per i servizi Gprs ed Edge e fornirà una rete Gsm 1900 Mhz e servizi di supporto in 18 mercati strategici di T-Mobile inclusi Atlanta, Boston, Miami, New Jersey, Philadelphia e Washington.
(19 novembre) E’ scelta da Hutchison Whampoa come fornitore di reti in Scandinavia. L’accordo raggiunto dalle due società durerà fino al dicembre del 2007.
(25 novembre) Si allea con l’agenzia di marketing Proximity Worldwide nel “mobile marketing”. L’alleanza avrà come campo iniziale di attuazione quattro Paesi: Germania, Italia, Singapore e Stati Uniti.
(30 novembre) NEC annuncia di aver adottato la tecnologia di Qualcomm e Ericsson pour rinforzare la propria offerta 3G.
(1 dicembre) Cingular Wireless annuncia che Ericsson, Lucent Technologies e Siemens si occuperanno della costruzione della nuova rete 3G, mentre Nokia migliorerà le prestazioni dell’attuale rete Gsm e potrebbe fornire a sua volta un supporto per la nuova rete 3G.
(2 dicembre) Sottoscrive con Warner Music International un accordo per la distribuzione mobile di musica in 28 paesi europei. I contenuti, forniti da Warner, saranno distribuiti mediante il servizio di musica M-Use di Ericsson. In base ai termini dell’accordo, Ericsson avrà i diritti per la distribuzione dei tradizionali contenuti mobili, come le suonerie polifoniche, e anche dei formati più recenti, come ad esempio le suonerie basate sulle registrazioni originali, il logo e la firma degli artisti e altri contenuti.
(13 dicembre) Firma un contratto da 805 milioni di dollari per estendere la rete GSM dell’operatore cinese Guangdong Mobile.
(13 dicembre) Entra nel WiMax forum.
(22 dicembre) Firma un accordo quinquennale di servizi di telecomunicazione con Auna, operatore spagnolo di telefonia fissa. Il gruppo, inoltre, ha annunciato che acquisito Spanish Enditel, società che fornisce servizi di telecomunicazione ad Auna e altri operatori. I dettagli finanziari dell’operazione non sono stati reso noti.

2005
(17 gennaio) Annuncia di essersi aggiudicata un importante contratto di fornitura di infrastrutture Gsm per T-Mobile. L’accordo prevede l’allestimento di 10.000 nuove stazioni radio Gsm.
(18 gennaio) E’ scelto come fornitore per sviluppare la prima fase della rete mobile 3G di Pannon GSM. Le due società hanno anche siglato un contratto in base al quale Ericsson ristrutturerà la rete GSM EDGE di Pannon.
(20 gennaio) Sigla con H3G un accordo di outsourcing per la gestione della più estesa rete Umts italiana. In base ai termini dell’accordo, H3G affitterà ad Ericsson il ramo d’azienda in cui sono raccolte la progettazione, la pianificazione, l’esercizio e la manutenzione delle infrastrutture di telecomunicazione e dei sistemi informativi, ottenendo un risparmio di circa 250 milioni di euro in 5 anni. Circa 760 tecnici di rete e di IT di H3G confluiranno in Ericsson che, a sua volta, avrà in appalto queste attività per cinque anni. Ericsson si occuperà, in particolare, della gestione della rete e delle infrastrutture di servizio multimediali e dei sistemi informativi a supporto dei servizi di rete.
(25 gennaio) E’ scelto come fornitore per sviluppare la rete mobile 3G di T-Mobile Hungary, che di recente si è aggiudicata una licenza UMTS in Ungheria.
(3 febbraio) Vince un appalto per espandere la rete mobile 3G di Far EasTone Telecommunications, operatore mobile di Taiwan.
(18 febbraio) Stringe un accordo con Tim per la fornitura di servizi IP Multimedia System (Ims) che permetteranno ai clienti dell’operatore di condividere video e immagini durante le telefonate.
(7 marzo) Annuncia che l’Opa residuale su Ericsson SpA attraverso Dina Italia si svolgerà dal 9 marzo al 7 aprile.
(10 marzo) E’ scelta da Avea per aggiornare la propria rete GSM in Turchia.
(15 marzo) Si aggiudica un ordine dalla filippina BayanTel per l’accesso alla rete Ethernet DSL per potenziare i servizi a banda larga. I dettagli finanziari dell’operazione non sono stati resi noti.
(18 marzo) A Bruxelles è presentata la Piattaforma Tecnologica eMobility per le comunicazioni mobili e wireless. eMobility è una partnership pubblico-privato a livello europeo, nata con lo scopo di migliorare la collaborazione tra gli operatore del settore e incentrata sulla Ricerca e Sviluppo (R&D) e sull’utilizzo ottimale del potenziale delle comunicazioni mobili e wireless. Tra gli operatori coinvolti, oltre a Ericsson, ci sono Siemens, Nokia, Alcatel, Vodafone, Deutsche Telekom e Telefonica.
(29 marzo) Annuncia insieme a Siemens la conclusione dei test di interoperabilità dei cellulari push to talk (PTT) di Siemens sugli apparati di rete mobile di Ericsson.
(11 aprile) Presenta, in collaborazione con Milia TV, un’applicazione per la televisione interattiva sui cellulari.
(28 aprile) E’ tra i fornitori scelti da British Telecom Group per un progetto da 10 miliardi di sterline che prevede la trasformazione della rete nel Regno Unito per offrire nuovi servizi e ridurre i costi.
(23 maggio) Fornirà il primo servizio di videochiamate per clienti di linea fissa in Grecia grazie a un contratto con l’operatore ellenico Tellas, joint venture tra PPC e Wind.
(13 giugno) Realizza una stazione radio da installare a bordo degli aerei, per permettere di utilizzare il cellulare anche in volo.
(14 giugno) Si aggiudica commessa da 250 milioni dollari per l’espansione della rete di telefonia mobile in India dell’operatore Bharti Tele-Ventures.
(15 giugno) Si associa a Napster per offrire ai clienti la possibilità di scaricare musica sui telefoni cellulari. Il servizio dovrebbe partire entro i prossimi 12 mesi in Europa, e verrebbe offerto in una cerchia selezionata di mercati in Europa, Asia, America Latina e America del Nord, hanno reso noto le due società.
(20 giugno) Presenta un’offerta da 330 milioni di corone norvegesi in cash (28.50 corone norvegesi per azione), Axxessit, produttore norvegese di dispositivi d’accesso mobili e piattaforme di connettività multi-servizio. L’offerta ha già ricevuto l’ok del Cda di Axxessit.
(25 luglio) Si aggiudica un appalto Idea Cellular, operatore indiano, per fornire la tecnologia che consentirà di inviare eMail da telefonini. I termini finanziari dell’opearazione non sono stati resi noti.
(28 luglio) Firma un accordo da 62 milioni di dollari per l’espansione del mercato del Gsm con l’operatore telefonico cinese Guangxi Mobile.
(8 settembre) Sigla un contratto con Nec che prevede la concessione alla società giapponese di una licenza per la una piattaforma di telefonia mobile di terza generazione denominata U250.
(24 ottobre) Il cda annuncia di aver concordato la cessione ad Ericsson della maggior parte delle proprie attività relative agli apparati di telecomunicazioni ed ai servizi internazionali. In particolare, Ericsson acquisirà: il nome ed il marchio Marconi ed altri diritti di proprietà intellettuale (IPR) correlati alle attività oggetto della cessione; le attività di Marconi relative alle Reti Ottiche; la maggioranza delle attività di Marconi relative alle Reti di Accesso; le attività di Marconi relative agli apparati e servizi Data Networks basate in Nord America; le attività di Marconi nei Servizi internazionali, ivi comprese le attività per i Servizi di Telecomunicazioni non basate in Gran Bretagna, le attività nei Servizi a Valore Aggiunto nel Medio Oriente e le attività relative ai Servizi Wireless Software. Marconi verrà rinominata telent plc e rimarrà quotata alla Borsa di Londra.
(Novembre) Prolunga il contratto per una rete di telefonia mobile di terza generazione con TDC. Ericsson continuerà a fornire soluzioni di rete Wcdma, con i relativi servizi, a TDC. I termini finanziari dell’accordo non sono stati resi noti.
(15 novembre) Si aggiudica un appalto per la rete ad alta velocità 3G che collegherà tutti i clienti di cellulari Telstra ad un’unica rete, aumentandone la copertura e la selezione di servizi. Il valore di questo appalto non è stato reso noto.
(28 novembre) Stringe con H3G un accordo per personalizzare i videofonini dell’operatore italiano Ringback Tones, i motivi musicali che sostituiscono il tradizionale tono di libero in attesa di risposta. Ericsson sarà responsabile dell’integrazione completa dei sistemi, dell’hosting e della gestione quotidiana della piattaforma.
(30 novembre) Firma un accordo per fornire il sistema mobile Softswitch alla società statunitense SunCom Wireless. I dettagli finanziari dell’accordo non sono stati resi noti.
(2 dicembre) Lancia WiMax Open Trial, per valutare caratteristiche e applicabilità delle soluzioni WiMAX all’interno del programma di sperimentazione coordinato dalla Fondazione Ugo Bordoni. Le attività sono partite il 26 ottobre, insieme ad alcuni operatori già presenti sul mercato dell’Accesso Wireless a Larga Banda o interessati ad entrarvi.
(6 dicembre) Annuncia che gestirà per conto dell’operatore Umts 3UK la rete e le infrastrutture It in Gran Bretagna. Ericsson si occuperà della gestione e operatività del network e delle infrastrutture che rimarranno di proprietà di 3. L’accordo ha una durata di sette anni.
(20 dicembre) La Ue dà il via libera all’acquisizione da parte di Ericsson della parte principale del settore tlc della britannica Marconi.

2006
(23 gennaio) Completa l’acquisizione delle principali attività di telecomunicazioni di Marconi.
(24 gennaio) Insieme a Alcatel, Motorola, NEC, Nokia e Siemens forma il gruppo Scope, alleanza industriale per accellerare lo sviluppo e l’adozione di piattaforme carrier grade per service provider.
(6 febbraio) Annuncia che continuerà a usare il nome Marconi per alcune linee di prodotto e per le due entità legali in Italia , che prenderanno il nome di “Marconi – parte del gruppo Ericsson”.
Sigla con Hutchison Telecommunications di Hong Kong hanno firmato un’intesa, in base alla quale sarà responsabile della gestione dello sviluppo delle applicazioni tlc e del supporto dei sistemi per Hutchison Telecom Hong Kong.
(13 febbraio) Annuncia che 3 Italia ha scelto la sua soluzione push eMail di Ericsson per fornire ai propri clienti la gestione delle eMail via cellulare e l’agenda Pim. Il servizio è commercializzato con il brand ‘Mail’. Il contratto quinquennale di hosting prevede la gestione e la manutenzione del servizio da parte di Ericsson.
(28 febbraio) Firma con KPN un memorandum d’intesa per sviluppare insieme in Olanda una rete a banda larga mobile ad alta velocità basata sulla tecnologia HSDPA. Ericsson sarà il solo fornitore per questa rete.
(7 marzo) Sarà uno dei partner tecnologici del progetto 21st Century Network (21 CN) di BT Group, insieme a Cisco Systems, Alcatel, e Fujitsu.
(13 marzo) Sigla un accordo, di durata decennale, con Acea, secondo distributore di energia elettrica in Italia, nell’ambito della gestione e dello sviluppo dei contatori digitali. Ericsson – che si occuperà della manutenzione, del supporto e dell’evoluzione del sistema Acea per la gestione del parco contatori installato nella città di Roma, nonché dell’integrazione tecnica per lo sviluppo del Sistema anche verso altri servizi – metterà in campo tutte le tecnologie radiomobili più all’avanguardia (Gprs, WiFi e WiMax) per la trasmissione dati via rete elettrica.
(29 marzo) Gestirà per cinque anni le attività di rete di Vodafone nei Paesi Bassi. In base ai termine dell’accordo Ericsson gestirà l’accesso alle reti Gsm, Gprs, e Umts e il loro roll-out. A partire dal primo aprile prossimo, inoltre, 160 impiegati di Vodafone Paesi Bassi saranno trasferiti a Ericsson, che aprirà un nuovo ufficio nella regione di South Limburg.
(11 aprile) Annuncia di aver ottenuto un ordine per la fornitura di attrezzature e servizi per espandere la rete di telefonia mobile dell’operatore ucraino Kyivstar. I dettagli finanziari dell’accordo non sono stati resi noti.
(19 aprile) Sigla un contratto con l’operatore mobile 3 Scandinavia per fornire servizi eMail push e aggiornamento automatico di agende e contatti attraverso le reti 3G. I dettagli finanziari dell’accordo non sono stati resi noti.
(10 maggio) Vince un appalto per la fornitura a Telefonica della tecnologia necessaria ad estendere la sua rete di banda larga. I dettagli finanziari dell’operazione non sono stati resi noti.
(31 maggio) Riceve un ordine da 75 milioni di euro da Telekom Serbia per espandere e migliorare le reti Gsm. L’ordine comprende apparecchiature per reti radiofoniche e soluzione softswitch di Ericsson. Le consegne inizieranno a giugno.
(5 giugno) Presenta un’offerta da 300 milioni di corone svedesi per la società internet svedese Netwise precisando in una nota che circa il 70% dell’azionariato di Netwise (ovvero il 76% circa dei diritti di voto) ha già accettato l’offerta che prevede il pagamento di 60 corone svedesi per azione.
(12 giugno) Annuncia che cederà la propria divisione difesa al gruppo Saab per 3,8 miliardi di corone svedesi (521 milioni di dollari). Il contratto riguarda Ericsson Microwave Systems e la quota del 40% in Saab Ericsson Space.
(13 giugno) Ottiene un ordine da Mobily, operatore mobile dell’Arabia Saudita, per una rete 3G con piena capacità per il broadband mobile HSPA e per espandere il sistema Gsm dell’operatore. Ericsson ha detto in una nota che l’ordine di espansione gsm include attrezzature radio e di trasmissione. Non ha fornito il valore dell’ordine.
(Settembre) Si aggiudica un contratto dalla taiwanese FarEasTone per incrementare la rete 3G e provvedere alle necessità tecnologiche.
(15 settembre) Vara un piano di riorganizzazione, orientata sul cliente, che porterà alla nascita di 3 Business Unit: Networks, Global Services e Multimedia. L’unità Networks – che integrerà le business unit “Systems, Access and Broadband networks”, “Ericsson Power Modules” ed “Ericsson Cables” – includerà l’accesso mobile e fisso e le reti core e di trasmissione come le reti IP. L’unità Global Services – che ingloba le unità “Professional Services” e “Network Rollout” – garantirà agli operatori economie di scala e adeguate competenze nell’evoluzione delle tecnologie e nell’efficiente gestione delle operazioni. L’unità Multimedia ingloberà le unità “Systems, Enterprise”, “Mobile Platforms e Consumer” and “Enterprise Lab”.
(20 settembre) Fornirà gli apparati e i servizi per l’upgrade della rete 3G di Vodafone in Gran Bretagna in tecnologia HSDPA.
(25 ottobre) Firma con Telekom Serbia un accordo per l’introduzione, per la prima volta, della rete 3G in Serbia. Ericsson, in base all’intesa, provvederà a impiantare una rete 3G sulla rete già esistente di Telekom Serbia. I dettagli finanziari dell’accordo non sono stati resi noti.
(26 ottobre) Annuncia che sarà partner di Bouygues nella creazione di una rete a banda larga su tecnologia Wcdma/Hspa. Ericsson fornirà e installerà il 50% dell’equipaggiamento richiesto per la rete completa in cinque anni. Bouygues Telecom, inoltre, ha affidato a Ericsson due vaste aree geografiche in termini di traffico. Precisamente la “Greater Paris”‘ e la “Rhone-Alpes”.
(10 novembre) Sigla un accordo con Egypt Telecom per l’installazione del suo “Network Skeleton” nei governatorati di Alessandria e Il Cairo. La prima fase di installazione durerà sei mesi e interesserà anche Sharm-el-Sheik e Hurghada sul Mar Rosso.
(23 novembre) Annuncia che proseguirà con Sony la partnership, nata per i cellulari, estendendola alla tv mobile e alla banda larga. Le due società collaboreranno per sviluppare un software che permetta ai loro prodotti di viaggiare su reti wireless. Il primo accordo nato fra le due società risale all’ottobre 2001.
(24 novembre) Si aggiudica un contratto da Proximus per la fornitura della sua soluzione end-to-end per la Tv Mobile.
Insieme a Sun Microsystem e Nokia da vita a Telecommunications Platform Iniziative, una piattaforma comune per i fornitori di network, operatori di tlc e service provider, per permettere ai membri della piattaforma di lavorare insieme per sviluppare standard comuni nel settore delle tlc in modo da semplificare l’integrazione tecnologica.
(1 dicembre) Annuncia che collaborerà con Intel alla fabbricazione di applicazioni per computer portatili. Le società lavoreranno insieme per offrire agli operatori di telecomunicazione nuove soluzioni, che permetteranno alle aziende e ai clienti che utilizzano pc portatili di usufruire di un pacchetto di servizi integrati a banda larga. Le soluzioni si baseranno sulla piattaforma Hspa di Ericsson per la banda larga mobile e la piattaforma Ims per la convergenza con la tecnologia Mobile di Intel.
(20 dicembre) Compra l’americana Redback Networks, specializzata nella realizzazione di reti a banda larga, per 2,1 miliardi di dollari cash. L’acquisizione dovrebbe essere perfezionata nei primi mesi del 2007.

2007
(17 gennaio) Annuncia che sarà il partner principale di Dialog Telekom, operatore cingalese, nel dispiegamento della rete 3G/HSPA nello Sri Lanka. Ericsson fornirà sia l’intera core network sia la maggior parte della rete radio.
(19 gennaio) Vince due commesse da parte di Digicel Group, operatore di telefonia mobile dell’America Centrale. In particolare fornirà le reti nazioni GSM/Edge ‘El Salvador e nel Guyana. Le due commesse, inoltre, comprendono fornitura di apparecchiature radio e trasmittenti GSM, la gestione dei sistemi e l’implementazione dei servizi. I dettagli finanziari delle 2 commesse non sono stati resi noti.
(22 gennaio) Firma un accordo con il distributore musicale The Orchard che consentirà un’offerta musicale più consistente.
(6 febbraio) Sigla con LG un accordo di licenza per U360, piattaforma mobile avanzata HSPA. Le caratteristiche tecniche della U360 permettono ai produttori di cellulari di realizzare telefoni HSPA ”ultra small” per il mercato di massa. La piattaforma fornisce anche una soluzione radio avanzata HSDPA a 3,6Mbps con tri-band WCDMA, e anche quad-band Edge/Gprs.
(9 febbraio) Annuncia che al 3GSM Congress di Barcellona dimostrerà la sua piattaforma di Mobile TV con tecnologia MBMS (Multimedia Broadcast Multicast Service), al 3GSM. Il lancio commerciale della piattaforma e’ programmato per il 2008.
(11 febbraio) Insieme a Turner Broadcasting System International lancia nel mercato EMEA di CNN Mobile. Nel nuovo prodotto saranno inserite le news trasmesse via Internet di Turner ed anche il suo servizio ‘Entertainment’, compresi contenuti per Cnn International, Cartoon Network e Adult Swim. Ericsson in particolare fornirà la sua tecnologia di hosting e managment del contenuto.
(12 febbraio) Raggiunge un accordo per rilevare Entrisphere, produttore di tecnologia per l’accesso broadband in grado di supportare la trasmissione digitale di video. I termini finanziari dell’intesa non sono stati resi noti.
(13 febbraio) Sviluppa, insieme a Valimo Wireless, una soluzione per il nuovo servizio di autenticazione digitale per i cellulari di Telefonica Moviles Espana. Il servizio fornirà servizi di autenticazione “mobile” in grado di garantire log-in sicure sul web, accesso remoto e firma digitale di transazioni e documenti in tutta sicurezza. Lo sviluppo del progetto inizierà nel secondo trimestre 2007 e sarà inizialmente indirizzato a grandi aziende.

DATI ECONOMICI E FINANZIARI

Ericsson*

2005

2004

Fatturato netto

151.821

131.972

Spese d’esercizio

41.254

39.342

Risultato operativo

33.084

26.706

Utile netto

24.460

17.836

*I valori sono riportati in milioni di corone svedesi

Fatturato netto per settore*

2005

2004

Sistemi

117.232

102.762

Altro

35.763

31.524

Valori d’interscambio 1.174 2.314

Totale

151.821

131.972

*I valori sono riportati in milioni di corone svedesi

Fatturato netto per area geografica*

2005

2004

Europa occidentale

41.940

40.022

EMEA

39.948

33.449

Asia Pacifico 31.426 28.552

Nord America

19.432

15.471

America Latina 19.075 14.478

Totale

151.821

131.972

*I valori sono riportati in milioni di corone svedesi