Digital Bros

Italia

Sede
Via Bisceglie n. 71, 20152 Milano


Presidente
Abramo Galante


Amministratore Delegato
Raffaele Galante

URL: www.digitalbros.it

ATTIVITA’

Publishing e distribuzione di videogiochi, Televisione digitale, Online Gaming Pay per Play

ASSETTI

Azionisti

Abramo Galante, Raffaele Galante, Symphonia Sicav, Mercato


Partecipazioni

Italia
Halifax, Game Network On Line Srl, Game Network SpA, Adl srl (tramite Game Network SpA), Game Service Srl, D3DB Srl.

Europa
Game Network Ltd (Inghilterra).

Mondo
Nessuna partecipazione

CRONOLOGIA

1989
Su iniziativa dei fratelli Abramo e Raffaele Galante nasce Digital Bros, inizialmente con la divisione Halifax.

1999
Nasce Game Network TV, prima televisione digitale in chiaro dedicata ai videogiochi e al multimedia entertainment.

2000
(19 Aprile) Al fine di finanziare l’espansione del Gruppo nel settore del Digital Entertainment, l’Assemblea Straordinaria di Digital Bros approva il progetto di quotazione sul Nuovo Mercato della Borsa Italiana.
(5 luglio) firma un accordo con Omnitel per la vendita in e-commerce di Interactive Entertainment Software.
(Agosto) Game Network, TV Digitale in chiaro dedicata al Multimedia Entertainment trasmessa 24 ore su 24 via satellite con una programmazione realizzata nei propri studi di produzione di Milano, apre i propri studi di Londra e Tokyo.
(27 Settembre) Stringe un accordo con Mondadori Pubblicità. Mondadori Pubblicità sarà la concessionaria in esclusiva per la raccolta pubblicitaria in Italia di Game Network TV, controllata da Digital Bros.
(20 ottobre) Dopo una Initial Public Offering che ha riguardato 2.500.000 azioni ordinarie Digital Bros il Gruppo è quotato sul Nuovo Mercato della Borsa Italiana.
(8 novembre) Formalizza l’accordo con Walt Disney. L’accordo prevede la localizzazione e distribuzione per l’Italia da parte di Digital Bros dei titoli multimediali per PC realizzati da Disney Interactive.
(5 dicembre) Firma con Jumpy, portale europeo della Fininvest, un accordo di partnership destinato a supportare le strategie di sviluppo e di crescita nei rispettivi mercati. In base all’accordo, che ha una durata iniziale di due anni, Digital Bros cede contenuti di Digital Entertainment a Jumpy, che li utilizza nell’ambito dello sviluppo del proprio canale giochi.

2001
(2 febbraio) Stringe due partnership in Inghilterra con le società King of the Jungle e Taito.
(8 febbraio) Sigla un accordo con BBC Multimedia, divisione multimediale della TV britannica BBC. L’accordo prevede che Digital Bros curi la localizzazione e la distribuzione per l’Italia della linea multimediale del colosso britannico
(8 marzo) Conclude un accordo con THQ, quarto publisher mondiale nel settore dei Videogame. L’accordo prevede che Digital Bros, per mezzo della divisione HalifaX, curi in esclusiva la localizzazione e la distribuzione per l’Italia di tutta la linea di prodotti THQ.
(15 marzo) Grazie ad un accordo siglato a livello internazionale tra ESPN e Konami (sviluppatore giapponese di videogiochi), Digital Bros, per mezzo della divisione Halifax, distribuirà in esclusiva per l’Italia i videogiochi sportivi con brand ESPN (calcio, pallacanestro, snowboard e atletica).
(11 aprile) Conclude un accordo, per mezzo della controllata Game Network, con ASTRA, Società proprietaria dell’omonimo satellite. Grazie a questo accordo, per il quale l’investimento previsto é di circa 18 miliardi di Lire in dieci anni, Game Network sbarca ufficialmente sul mercato UK entrando nelle case degli inglesi.
(7 maggio) Sigla un accordo con Virgin Interactive L’accordo prevede che Digital Bros si occupi della localizzazione e distribuzione in esclusiva per l’Italia dei prodotti multimediali editi da Virgin Interactive, per un periodo di 18 mesi.
(31 maggio) Game Network firma un accordo con BSkyB.
(1 ottobre) Firma un accordo, per mezzo della divisione HalifaX, con Microsoft per la distribuzione non esclusiva in Italia di videogame per PC della società americana.
(8 Ottobre) Il Consiglio d’amministrazione approva il progetto di fusione per incorporazione delle società controllate Game Channel, Evolution Entertainment e Communications & Promotions in Digital Bros
(31 ottobre) Trasferisce in Italia le proprie attività di publishing svolte in Gran Bretagna dalla controllata inglese Eon Digital Entertainment. L’operazione in linea con il piano industriale recentemente presentato e volto ad un contenimento dei costi fissi e ad un abbassamento del punto di pareggio.
(1 novembre) Il Consiglio di Amministrazione approva il piano industriale. Le principali caratteristiche del piano sono: contenimento dei costi fissi e abbassamento del punto di pareggio; pianificazione delle attività di on-line gaming alla luce del modello di business già adottato e che prevede il pagamento di una fee mensile da parte dei giocatori.
(27 dicembre) Lancia in Europa”The Myth of Soma”, nuovo gioco di ruolo Digital Bros, disponibile su Internet con il pagamento di una fee mensile di 10 Euro

2002
(17 gennaio) Stringe con Walt Disney un accordo per la localizzazione e distribuzione in Italia da parte di Digital Bros dei titoli multimediali per PC realizzati da Disney Interactive.
(14 febbraio) Firma un accordo con NINTENDO. In base ai termini dell’accordo Digital Bros curi, in maniera non esclusiva, commercializzerà la vendita per l’Italia dell’hardware e del software della società giapponese.
(15 maggio) Game Network, divisione on-line e TV del Gruppo Digital Bros, firma un accordo, per mezzo della divisione Halifax, con Cellcast, società specializzata nella distribuzione di servizi nel settore delle telecomunicazioni. Grazie a questo accordo Game Network diventerà la prima TV interattiva digitale sulla base delle tecnologie attualmente presenti sul mercato: lo spettatore interagisce via SMS e gioca on-screen con i giochi telefonici, quiz games e chat.
(11 giugno) Game Network, la televisione digitale del Gruppo Digital Bros, da oggi è una Tv Interattiva.
(31 luglio) E’ emesso prestito obbligazionario convertibile in azioni per 4 Milioni di Euro sottoscritto integralmente da Société Générale.
(8 ottobre) Halifax sigla un accordo di distribuzione esclusiva per il mercato italiano con Phantagram. Grazie a questo accordo, Halifax lancerà sul mercato italiano tutti i prossimi titoli Phantagram per Pc Cd-Rom e per le console di nuova generazione.
(22 ottobre) Halifax, società appartenente al Gruppo Digital Bros, lancia sul mercato italiano due videogiochi: Pro Evolution Soccer 2, videogioco di calcio per PlayStation 2 e PsOne e Colin McRae Rally 3, simulazione di guida disponibile sia per PlayStation 2 che per Microsoft Xbox.
(26 novembre) Game Network, controllata di Digital Bros si allea con Andromeda Entertainment, distributore inglese di videogiochi, e dà il via nel Regno Unito alle attività di tele-shopping di videogame.
(13 dicembre) Formalizza con Walt Disney il nuovo accordo per la localizzazione e distribuzione esclusiva in Italia da parte di Digital Bros dei videogiochi PC realizzati da Disney Interactive.
(23 dicembre) Sigla un nuovo accordo per la distribuzione esclusiva in Italia dei videogiochi di CDV, publisher tedesco di videogiochi.

2003
(16 gennaio) Firma un nuovo accordo, per mezzo della divisione Halifax, con Nintendo per la vendita non esclusiva in Italia dell’Hardware e del software del colosso giapponese. Halifax commercializzerà quindi anche per il 2003 il Nintendo Game Boy Advance, oltre al nuovo Game Boy Advance SP che uscirà in Europa il prossimo 28 marzo.
(17 luglio) Sigla un contratto per la distribuzione sul mercato italiano dei prodotti Electronic Arts. Tramite la divisione Halifax, Digital Bros si occuperà, per tutte le piattaforme, di una parte del catalogo Electronic Arts e di alcuni prodotti futuri. Digital Bros si occuperà inoltre della distribuzione dei prodotti Namco e Warner Bros, aziende con le quali EA ha un accordo di co-publishing.
(9 ottobre) Sigla con Verio Europe, società controllata da Ntt Communications, un contratto per la fornitura dell’infrastruttura tecnologica di Horizons. Gli investimenti di Digital Bros relativi alla fornitura dell’infrastruttura tecnologica saranno pari a 2,5 milioni di euro in 36 mesi.

2004
(20 maggio) Firma un accordo con SG Diffusion, publisher e distributore francese di videogiochi. A seguito dell’accordo Digital Bros, tramite la controllata Halifax, il prossimo giugno lancerà sul mercato italiano in esclusiva WWF Panda Junor, videogioco educativo per PC e CD-Rom con licenza WWF.
(21 giugno) Firma un contratto di distribuzione con Vivendi Universal. Il valore previsto del contratto è di almeno 4 milioni di euro per l’anno fiscale 2004/2005.
(22 luglio) Firma con Capcom, editore di videogame, un contratto di distribuzione. Il valore previsto del contratto è di 1,2 milioni di euro per l’anno fiscale 2004/2005.
(2 agosto) Sigla un accordo di distribuzione con Activision, editore di videogiochi statunitense. In base all’accordo, che ha un valore di, Digital Bros trmite la divisione Halifax commercializzerà in esclusiva alcuni tra i titoli più importanti dell’editore statunitense.
(14 ottobre) Rinnova l’accordo commerciale siglato lo scorso anno con Electronic Arts. In base ai termite dell’accordo Digital Bros, tramite la controllata Halifax, continuerà ad occuparsi della distribuzione in Italia di una parte dei videogames sviluppati dal gruppo americano.
(22 ottobre) Sigla un contratto esclusivo con NCsoft Europe, in base al quale Digital Bros, tramite Halifax, lancerà sul mercato italiano, entro la fine del 2004, il software che consente di giocare online a Lineage II. Nel corso del 2005 seguiranno altri titoli.

2005
(18 gennaio) Crea Dti, Distribuzione Trade Italia, nuova divisione completamente dedicata ai servizi di supporto per gli editori internazionali che operano, attraverso una propria filiale, direttamente in Italia.
(10 Febbraio) Annuncia la costituzione di una joint venture, D3DB srl, con la società giapponese D3 Publisher, leader mondiale dei videogiochi di fascia economica.
(2 marzo) Annuncia che entro giugno lancerà quattro nuovi videogiochi.
(3 marzo) Symphonia sicav supera la soglia del 2% nel capitale di Digital Bros arrivando a detenere una quota pari al 2,102%.
(15 settembre) Annuncia la creazione di Game Media Networks, società interamente controllata dal gruppo, con l’obiettivo di focalizzare e sviluppare le attività di produzione e diffusione di contenuti di intrattenimento digitale per le piattaforme televisive, internet e mobile.

2006
(9 gennaio) Sigla un accordo con l’inglese Clear Vision per distribuire in esclusiva sul mercato italiano una collana di dvd sui campioni di wrestling. La società stima in almeno 3 milioni di euro il valore del contratto, di cui 1,5 milioni già imputabili all’esercizio 2005-2006. Digital Bros, tramite la propria divisione Game Service, gestirà in esclusiva il lancio sul mercato italiano di una collana di 20 dvd, che potranno essere acquistati in edicola.
(16 gennaio) Sigla un accordo con la giapponese Square Enix, società che sviluppa, pubblica e distribuisce software per l’intrattenimento interattivo, per la distribuzione in esclusiva in Italia di un nuovo titolo. In base all’accordo, Digital Bros, tramite la propria divisione Halifax gestirà in esclusiva il lancio di Dragon Quest: L’Odissea del Re Maledetto.
(3 maggio) La sua controllata Game Media Newtwork ha concluso un accordo con RCS Digital, che fa capo a Rcs MediaGroup, per commercializzare in Italia “Football League”, videogioco multiplayer online di calcio accessibile gratuitamente dal sito web della Gazzetta dello Sport.
(22 maggio) Firma con Sony Computer Entertainment Inc. (SCEI) – multinazionale giapponese che produce, commercializza le piattaforme di intrattenimento PlayStation, PlayStation 2 e PSP – un accordo per la pubblicazione in esclusiva di “Rule of Rose”, nuovo videogame per la PlayStation 2 prodotto direttamente negli studios di sviluppo di SCEI. In base all’accordo, Digital Bros realizzerà la versione multilingua del videogioco per il mercato Pal, europeo, sudafricano e australiano, nelle 5 lingue principali (italiano, francese, inglese, tedesco e spagnolo) e curerà anche la distribuzione e il marketing. Il titolo verrà commercializzato da Digital Bros tramite la propria controllata Halifax in Italia e tramite le filiali francesi e inglesi. Nei mercati in cui la società non ha una presenza diretta sono stati già selezionati partners locali.
(13 giugno) Sigla una partnership con Mediaset e M6. In base all’intesa con Mediaset è partito il progetto sul digitale terrestre con il Canale Premium Giochi, a cui Digital Bros ha fornito tre giochi per la fase sperimentale. Attualmente è possibile giocare pagando con la carta Premium 50 centesimi al giorno, ma in seguito aumenteranno i giochi a disposizione e cambieranno le condizioni di accesso. L’accordo stretto con M6 riguarda la commercializzazione in Francia di “Football League”, videogioco multiplayer online di calcio accessibile gratuitamente dal sito web di M6.
(13 settembre) Sigla un nuovo accordo con la californiana Crave Entertainment, l’azienda attiva nella creazione e publishing di videogiochi per console, per la distribuzione, in esclusiva per Europa, Sud Africa e Australia, di otto nuovi videogame per le console della Sony PlayStation 2, Sony PlayStation Portable e quelle di Nintendo GameBoy Advance e Nintendo WII. Il valore del contratto di distribuzione è stimato intorno ai 3 milioni di euro.I titoli verranno commercializzati sul mercato Pal, Europa, Sud Africa e Australia, nelle 5 lingue principali: inglese, italiano, tedesco, francese e spagnolo.
(13 novembre) Sigla un accordo con RCS per la realizzazione di una joint venture nel settore dell’intrattenimento online. La joint venture sarà partecipata al 51% da RCS Quotidiani Spa ed al 49% da Game Media Networks. La principale attività della jv sarà la realizzazione, la gestione e lo sviluppo di un portale sul gaming fruibile sia online che mobile.

2007
(15 febbraio) Annuncia la costituzione di Rcs Db Games, joint venture con il Gruppo Rcs. La nuova società si occuperà della realizzazione, gestione e sviluppo del canale giochi per i portali di informazione del Gruppo Rcs, tra cui corriere.it e gazzetta.it.

DATI ECONOMICI E FINANZIARI