Netscalibur

Italia

Sede
Via Caldera n. 21, 20153 Milano

Amministratore delegato
Oscar Cicchetti

Direttore Finanza, Amministrazione e Controllo
Maurizio Gianazza

URL: www.netscalibur.it

ATTIVITA’

Internet Connectivity, Colocation, System e Service Outsourcing, Data Communication, Security, VOIP, Mobile Integration

ASSETTI

Azionisti

TLcom Capital Partners Ltd., Vittorio Merloni, Renato Riverso, Gruppo Franco Bernabè ed alcuni investitori privati

CRONOLOGIA

2000
(Aprile) Nasce Netscalibur Italia SpA in seguito all’acquisizione della società Unisource, il primo ISP a portare le aziende italiane su Internet, Netscalibur Italia SpA nasce come parte di un gruppo europeo con sedi in UK e Germania.
(25 ottobre) Conclude con Microsoft un accordo a livello europeo per la fornitura alle medie e grandi imprese di servizi ASP )(Application Service Provider) basati su piattaforma Windoews 2000.

2002
(4 luglio) Sigla con Infonet un accordo di partnership. Grazie a questo accordo le due società potranno offrire ai propri clienti business soluzioni di VPN, connettività e Managed Ip Services a livello nazionale e internazionale.

2003
(Marzo) Il 100% di Netscalibur Italia viene acquistato da un gruppo di investitori che include il fondo inglese di venture capital TLcom Capital Partners Ltd., Vittorio Merloni, Renato Riverso, FB Group ed alcuni investitori privati.
Aderisce a Federcomin, la Federazione nazionale di settore di Confindustria che rappresenta le imprese di telecomunicazioni, radiotelevisione e informatica.

2004
Lancia i servizi di VoIP, wireless business e application hosting.
(12 febbraio) il Consiglio di Amministrazione di Netscalibur Italia SpA approva il pre-consuntivo per il 2003 che evidenzia il successo del processo di ristrutturazione realizzato dai nuovi azionisti e dal nuovo management. Netscalibur Italia chiudeva il 2003 con 13,4 milioni di Euro di ricavi, mostrando un incremento dei ricavi IP nonostante la domanda di mercato stabile, ed un MOL positivo, rispetto ai circa 6 milioni di perdite dell’esercizio precedente, grazie a significative iniziative di razionalizzazione dei costi e del personale.
(10 luglio) Nasce il nuovo Centro servizi video di Ericsson e Netscalibur, infrastruttura tecnologica studiata per gestire i dati, sia in memoria sia in tempo reale.
(2 dicembre) Netscalibur comunica i risultati del 2004 che registrano crescita dei ricavi e incremento dei servizi IP, margine e cash flow operativi positivi ed investimenti in tecnologia per oltre 1 milione di Euro: il 2004 si chiude infatti con oltre 14 milioni di Euro di ricavi, in crescita del 7% rispetto all’anno precedente e con un Ebitda positivo di oltre 2 milioni di Euro, cinque volte superiore allo stesso dato del 2003. Per il 2005 si prevede una crescita del 10%, sostenuta dagli investimenti in nuove tecnologie legate in particolare a VOIP, Applicazioni Wireless e piattaforme di disaster recovery. L’acquisizione di alcuni importanti clienti come, fra gli altri, RCS, D&G, Lombardini, Granarolo e Zucchi, dimostra come il turnaround dell’azienda sia ormai completato ed il valore dei servizi Netscalibur venga sempre più riconosciuto dal mercato.

2005
(20 novembre) Kelyan e Netscalibur consolidano la loro strategia di collaborazione sviluppando insieme una soluzione ASP per l’eBusiness studiata su misura per il segmento Retail.
(28 dicembre) Conclude con successo un programma di sperimentazione della tecnologia WiMax, testando in particolare l’aspetto della mobilità all’interno dell’area di copertura tra un’antenna e l’altra.

2006
Netscalibur è l’unica ad utilizzare con NextNet quello che sarà poi lo standard definitivo 802.16e. Netscalibur, infatti, attraverso lo standard (802.16e) utilizzato da NextNet, che dovrebbe diventare lo standard definitivo WiMax, è stata l’unica azienda in Italia a poter sperimentare appieno la tecnologia WiMax testando in particolare l’aspetto della mobilità all’interno dell’area di copertura tra un’antenna e l’altra.
(3 ottobre) Il Gruppo Infracom ha annunciato di aver raggiunto un accordo per l’acquisizione del 100% del capitale sociale di Netscalibur Italia per 27 milioni di euro. Nella definizione dell’operazione, che sarà notificata nei prossimi giorni all’Authority, Netscalibur Italia è stata assistita dalla Albertini Syz Corporate Finance e dallo Studio Carnelutti, mentre Infracom è stata assistita dallo studio Fontana e Associati.

DATI ECONOMICI E FINANZIARI