Wanadoo

Francia

Sede
48 rue Camille Desmoulins, 92130 Issy-les- Moulineaux

Chairman e Chief Executive Officer di France Télécom
Didier Lombard

Strategy Consultantb
Bernard Dufau

URL: www.wanadoo.fr

ATTIVITA’

Internet Service Provider, Elenchi Telefonici

ASSETTI

Azionisti

France Télécom

Partecipazioni

Francia
Nordnet, Marcopoly, Wanadoo E-Merchant, Wanadoo Directories

Europa
Wanadoo Nederland (Olanda); Freeserve Servicos de Internet (PortogallO); Freeserve holding, Babyworld.com, Freeserve.com, Freeserve Auctions, Intracus, Freeserve Investment, Freeserve Investment, F3B Property Company (Regno Unito); Wanadoo Spain, Autocity Network, Click Viajes, Rincon del Vago, Europortal Jumpy (Spagna).

Mondo
Wanadoo Algérie (Algeria); Wanadoo Madagascar (Madagascar); Wanadoo Maroc (Marocco); Wanadoo Tunisie (Tunisia); eresMas Inc. (USA).

CRONOLOGIA

2000
(Gennaio) Wanadoo è quotata sulla Borsa di Parigi.
(15 novembre) Acquista Andtrade, la società tedesca di internet.
(Dicembre) Compra il 100% delle azioni della spagnola Indice Multimedia per la somma di 360 milioni di euro.

2001
(22 gennaio) L’Internet provider francese raggiunge 2,44 milioni di utenti. La somma, che non include gli utenti di Freeserve, comprende 1,83 milioni di utenti in Francia e 610.000 utenti negli altri paesi.
(Giugno) Stringe un’alleanza con Banque Directe (unità sul Web di BNP) per fornire servizi di banking on-line.
(Ottobre) Wanadoo diventa provider di servizi in INternet (Interne Service Provider) di Bankinter, ente bancario.

2002
(Maggio) Freeserve, Internet service provider inglese, controllata di Wanadoo conclude un accordo con NTL, il maggior gruppo televisivo via cavo inglese. L’accordo prevede che Wanadoo fornisca accesso alla banda larga ai clienti di NTL, il maggiore gruppo della televisione via cavo inglese.
(Luglio) Rileva eresMas, Isp iberico, per circa 225 milioni di euro.

2003
(Febbraio) Vende Wanadoo Belgium a Tiscali Belgium N.V., controllata da Tiscali S.p.A.. Il controvalore dell’operazione è pari a 9,5 milioni di Euro e sarà corrisposto in azioni Tiscali di nuova emissione.
(17 luglio) La commissione europea ha inflitto una multa di 10,35 milioni di euro all’ISP Wanadoo per le tariffe applicate nell’accesso a Internet ad alta velocità.
(2 ottobre) Cede Wanadoo Edition a MC2 Entertainment (Microïd), società partecipata al 12% da Wanadoo.
(6 ottobre) Cede Animation a Antefilms Production. L’ammontare dell’operazione non è stato reso noto.
(1 dicembre) Insieme a Libero, e Web.de annuncia il lancio di uno dei più importanti circuiti pan-europei per la pubblicità on line, con cui gli investitori potranno accedere a un mercato formato da 30 milioni di visitatori unici. Il circuito, che ha già siglato numerose operazioni commerciali, opererà in Italia, Gran Bretagna, Francia, Spagna, Germania e Olanda. Il circuito pan-europeo è formato da sei importanti portali europei: Libero, Wanadoo Francia, Wanadoo Spagna, Wanadoo Olanda, Freeserve (parte del Gruppo Wanadoo) per la Gran Bretagna e Web.de per la Germania.

2004
(23 febbraio) France Télécom lancia un’Opa sulle azioni di Wanadoo che ancora non possiede, circa il 29,4% del capitale della società. L’offerta inizierà il prossimo 9 marzo e chiuderà il successivo 13 aprile. Il prezzo sarà pagato una parte in azioni e una parte cash, al prezzo di 8,86 euro per ogni azione Wanadoo oppure un concambio che prevede 7 azioni France Telecom e 195 euro ogni 40 titoli Wanadoo.
(24 febbraio) Entra a far parte della Global Infrastructure Alliance for Internet Safety (Giais), una alleanza internazionale di Internet provider – lanciata da Microsoft – per garantire in futuro una maggiore sicurezza. Dell’alleanza fanno parte società come la Chungwa Telecom (Taiwan), British Telecom, e Tiscali (Italia).
(8 marzo) France Télécom annuncia che domani lancerà ufficialmente l’Opa sulle azioni che ancora non detiene di Wanadoo. Si tratta del 29,4% del capitale della società.
(9 marzo) L’Association de défense des actionnaires minoritaires (ADAM) ha inviato una lettera all’Autorité des marchés financiers (AFM) nella quale dichiara di ritenere l’offerta di France Télécom su Wanadoo “non conforme agli interessi del mercato, nel lungo periodo“, ma piuttosto conforme “agli interessi a breve termine di France Télécom“.
(28 aprile) FT, al termine della sua offerta mista di cash e azioni, lanciata a marzo per prendere il controllo del 29,4% della sua filiale Internet che ancora non deteneva, arriva a controllare il 92,5% di Wanadoo.
(29 giugno) FT deposita un progetto di offerta pubblica di riscatto sul 4,05% del capitale di Wanadoo che ancora non detiene.
(26 luglio) L’Autorité des marchés financiers (AMF) comunica che France Télécom in seguito all’OPR+RO controlla il 98,24% del capitale di Wanadoo.

2005
(3 maggio) L’alleanza pan-europea formata da Wanadoo, WEB.DE e LIBERO annuncia di aver consolidato sotto il nome AD Europe la propria offerta congiunta di spazi pubblicitari online a livello europeo.
(11 maggio) Ad Europe è il nuovo socio della European Interactive Advertising Association (Eiaa), l’organizzazione pan-europea di editori di mezzi di comunicazione interattivi.

2006
(4 aprile) France Télécom firma con Buena Vista International Television, controllata di Walt Disney, un accordo pluriennale per sviluppare la propria offerta di video on demand. Grazie a questo accordo FT potrà fornire tramite Wanadoo e MaLigne TV, il suo servizio Tv via Adsl, film della Touchstone Pictures e della Miramax Films.
(24 maggio) France Télécom lancia in Spagna Wanadoo TV, un offerta televisiva attraverso la banda larga che include 40 canali tv, servizi interattivi, EPG e video on demand. Inizialmente il servizio sarà disponibile a Madrid, Valencia, e Saragozza.
(1 giugno) France Télécom annuncia la nascita di Orange Business Services, un unico brand per tutti i servizi di comunicazione business del gruppo France Télécom.

DATI ECONOMICI E FINANZIARI