SBC Communications

di |

Stati Uniti


SBC - logo

Sede
175 E. Houston, San Antonio, 78205-2233 Texas


Chairman e Chief Executive Officer

Edward E. Whitacre Jr.


Chief Financial Officer
Richard G. (Rick) Lindner


URL
: www.sbc.com

ATTIVITA’

Telefonia fissa, Wireless, Internet

ASSETTI

Azionisti

Non disponibili


Partecipazioni

Stati Uniti
SBC DISH Network Overview, Cingular Wireless, SBC Southwest, SBC Midwest, SBC Missouri, SBC Ohio, SBC Oklahoma, SBC East, SBC Advanced Solutions Inc., SBC Operations Inc., SBC West, SBC Arkansas, SBC Indiana, SBC Services Inc., SBC Telecom Inc., SBC Illinois, SBC Kansas, SBC Services Inc., SBC Telecom Inc., SBC Illinois, SBC Kansas, SBC Wisconsin, SBC California, SBC International Inc., SBC California, SBC Texas, SBC Long Distance, SBC Directory Operations, SBC Communications Inc., SBC Operations, Inc., SBC Southwest, SBC DataComm Inc., SBC-Nevada, SBC Michigan.

Europa
Belgacom (Belgio)

Mondo
Teléfonos de México S.A. de C.V (Telmex), América Móvil S.A. de C.V. (Messico); Telkom South Africa (Sud Africa).

CRONOLOGIA

1982
In seguito alla causa intrapresa dal Dipartimento di Giustizia, AT&T abbandona il settore della telefonia locale; ottenendo in cambio l’abolizione delle restrizioni sulle attività contenute nel Consent Decree del 1956. L’accordo tra AT&T e il Dipartimento di Giustizia è conosciuto con il nome di Modification of Final Judgement (MFJ).AT&T viene divisa in 26 società diverse, le cosiddette “baby bells”: nasce SBC Communications.

1997
Porta a termine l’acquisizione di Pacific Telesis Group.
La Southwestern Bell e Pacific Telesis si fondono nella SBC.

1998
Acquista Southern New England Telecommunications per 7.800 miliardi di lire.

1999
Rileva Ameritech.
(Novembre) Firma con Prodigy Communications una partnership per sviluppare collegamenti ad alta velocità.

2000
(Febbraio) Acquista Sterling Commerce, azienda leader nella produzione di software per il commercio elettronicoper 3,9 miliardi di dollari
Dalla combinazione delle operazioni wireless statunitensi di BellSouth e SBC Communications nasce Cingular Wireless.
(Settembre) Annuncia che cederà le sue attività in Europa alla società svedese Telia per 6 miliardi di dollari.

2001
(17 maggio) Annuncia di essere in trattative con Telenor per cederle la quota controllata in TeleDanamrk (TDC).
(29 maggio) Annuncia che è sfumata l’operazione che avrebbe dovuto portare Telenor a rilevare la sua quota (41,6%) in TeleDanmark.
(Novembre) Conclude un’alleanza con Yahoo! per lo sviluppo di servizi internet ad alta velocità in numerosi stati americani. I dettagli dell’accordo non sono stati resi noti.

2002
(Ottobre) Annuncia di aver raggiunto con Vodafone un accordo per cederle la quota controllata in Cegetel.

2003
(5 febbraio) Sigla con Cisco Systems un accordo strategico di marketing e vendita focalizzato sull’accelerazione della fornitura di una nuova classe di servizi di business gestiti. SBC ha inoltre in progetto di utilizzare la tecnologia di networking IP di Cisco Systems all’interno della propria infrastruttura di rete per fornire servizi emergenti.
(11 febbraio) Offre oltre 10 miliardi di dollari a General Motors per acquistare Direct Tv. Al network satellitare in vendita sono interessate anche la News Corp. e Liberty Media.
(Ottobre) Annuncia che venderà la quota detenuta in Belgacom.

2004
(20 gennaio) Cingular Wireless, la joint venture di Sbc Communications e BellSouth, ha avanzato un’offerta formale di acquisto nei confronti di At&t Wireless.
Stringe con Yahoo! un accordo per il lancio di un servizio di accesso a Internet ad alto potenziale.
(19 maggio) Gli azionisti di AT&T Wireless Services approvano l’offerta di acquisto da 41 miliardi di dollari in contanti presentata da Cingular Wireless lo scorso febbraio. SBC Communications e BellSouth si impegnano a finanziare la Cingular per l’ operazione completamente con liquidità. La SBC e la BellSoutch dovranno finanziare rispettivamente 25 e 16 miliardi di dollari circa.
(3 marzo) Gli azionisti di minoranza di Belgacom (SBC Communications, TDC e SingTel, KBC, Dexia e Sofina) riuniti nella holding ADSB annunciano che metteranno sul mercato la loro intera partecipazione pari al 46,9%.
(Aprile) Si ritira dalla gara l’acquisto di DirectTv.
(Giugno) McDonald’s acquista da Sbc Communications accessi wireless a internet per seimila dei suoi punti vendita.
(Luglio) Firma un accordo con Sprint, Telmex, Concourse Communications e Wise Technologies per consentire ai propri abbonati di accedere al wi-fi anche attraverso il roaming. Sbc fornirà gli accessi Wi-Fi in circa trecento coffee shop della catena Caribou.
(Settembre) Adotta la tecnologia IPTV di Microsoft. IPTV permette agli operatori telefonici di offrire servizi televisivi su abbonamento, come il video-on-demand, utilizzando le loro attuali infrastrutture di rete.
(4 novembre) Annuncia di aver completato la cessione degli ultimi 20,6 milioi di azioni di TDC A/S. Il valore dell’operazione è stato di circa 740 milioni di dollari.
(8 novembre) Si allea a BellSouth per comprare YellowPages.com.
(17 novembre) Firma un accordo decennale da 400 milioni di dollari con Microsoft per fornire servizi televisivi di prossima generazione.
Yahoo. Inc e SBC Communications Inc. hanno stabilito un’alleanza per collegare i servizi Internet, video, e servizi wireless. In base ai termini dell’intesa, valida per diversi anni, Yahoo diverrà il portale di una varietà di servizi di Sbc, tra cui il lancio della sua offerta video per la fine dell’anno prossimo.
Annuncia che dal primo trimestre del prossimo anno, offrirà telefonia voce via internet.
(9 dicembre) Stringe un’intesa multimilionaria con Omnicom Group. SBC, in base ai termini dell’accordo, fornirà una rete destinata al traffico voce e dati in grado di collegare tra loro gli oltre 400 affiliati a Omnicom sparsi su tutto il territorio nazionale statunitense.
(17 dicembre) Le maggiori compagnie telefoniche statunitensi non saranno più obbligate a offrire ai rivali l’accesso alle loro reti a prezzo ridotto. La FCC ha infatti approvato l’eliminazione graduale degli sconti che le 4 maggiori società tlc – Verizon Communications, SBC Communications, Qwest Communications e BellSouth Corp – sono obbligati a offrire ai concorrenti per incoraggiarli a competere nel settore dei servizi di telefonia locale.

2005
(13 gennaio) Annuncia di aver stretto con HP un’alleanza strategica per lo sviluppo del giro d’affari nel campo della soluzione di problemi legati agli ambienti complessi It e delle telecomunicazioni.
(31 gennaio) Annuncia l’acquisizione di AT&T per 16 miliardi di dollari. L’operazione prevede un esborso da parte di SBC di 18,41 dollari per ogni azione AT&T, più un dividendo eccezionale di 1,30 dollari, ossia un prezzo totale di 19,71 dollari.
(18 aprile) Si aggiudica un nuovo contratto quinquennale da 59,7 milioni di dollari dalla Croce Rossa americana. Sbc fornirà e gestirà la rete di trasmissione dati e voce della Croce Rossa americana.
(1 luglio) Gli azionisti di AT&T danno il via libera alla fusione con Sbc Communication. La fusione ha già ottenuto il via libera da parte delle autorità locali di 25 Stati e nel Distretto di Columbia.
(18 ottobre) Annuncia che Lucent Technologies (NYSE: LU) fornirà una piattaforma IP Multi-media Subsystem (IMS) per supportare la sua offerta di servizi di convergenza fisso-mobile di nuova generazione basati su IP.
(28 ottobre) Cambia nome in AT&T dopo il via libera del dipartimento di Giustizia statunitense alla fusione.
(21 novembre) La Nuova AT&T è operativa a tutti gli effetti. La nuova società, nata dalla fusione con SBC, diventerà il maggiore provider di servizi Internet DSL e di servizi voce locali e long-distance, nonché provider di servizi dati.

DATI ECONOMICI E FINANZIARI

SBC Communications*

2004

2003

Ricavi

40.787

40.498

Spese d’esercizio 34.886 34.214
Risultato operativo 5.901 6.284

Utile d’esercizio

5.887

8.505

*I valori sono riportati in milioni di dollari

Ricavi per settore*

2004

2003

Voce

20.796

21.986

Data 10.984 10.150
Long-distance voice 3.297 2.561
Directory advertising 3.832 3.894
Altro 1.878 1.907

Totale

40.787

40.498

*I valori sono riportati in milioni di dollari