Innovazione tecnologica: ‘Patto per l’Ambiente’ fra il Governo e 11 grandi aziende

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COMUNICATO STAMPA


Ieri pomeriggio, a Palazzo Chigi, la Presidenza del Consiglio dei Ministri ed il Ministero dell’Ambiente hanno firmato con 11 aziende italiane il “Patto per l’Ambiente“.

Il Patto punta alla riduzione delle emissioni di gas serra e dell’inquinamento in un’ottica che punta a conciliare tutela ambientale e crescita occupazionale ed economica ed alla promozione dell’innovazione tecnologica ritenuta elemento centrale per lo sviluppo sostenibile.

Il Patto prevede finanziamenti agevolati per la diffusione di tecnologie a basse emissioni e ad alta efficienza attraverso un fondo di rotazione di 600 milioni di euro per il periodo 2009-2012 che può stimolare investimenti fino a 3 miliardi di euro e la sottoscrizione di accordi di programma volontari con imprese che investono in fonti rinnovabili e risparmio energetico. Gli accordi firmati con le 11 aziende che hanno aderito al Patto prevedono investimenti per circa 12 miliardi di euro.

Gli interventi previsti nel “Patto per l’Ambiente” consentiranno un taglio delle emissioni tale da ridurre di circa il 25% il gap del nostro paese rispetto ai limiti fissati dal Protocollo di Kyoto.

Il Patto è stato sottoscritto dal Sottosegretario alla Presidenza Gianni Letta, dal Ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo e da Enel, Eni, Edison, Società Autostrade, Edipower, Enac, Finbieticola, Ferrovie dello Stato, Italcementi, Sorgenia e Terna.