COMUNICATO STAMPA
Premi per i migliori studenti di informatica, possibilità per le scuole di erogare formazione specializzata e certificata, fornitura di software e contenuti multimediali agli istituti scolastici italiani: sono questi alcuni dei punti qualificanti del nuovo accordo di cooperazione fra il Ministero della Pubblica Istruzione e Microsoft firmato oggi.
L’accordo è stato illustrato dal Ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni e dal Chief Executive Officer di Microsoft Corporation Steve Ballmer, in una conferenza stampa tenutasi questo pomeriggio a Roma nella sede del Ministero. All’incontro ha partecipato anche Umberto Paolucci, Senior Chairman di Microsoft EMEA e Vice President di Microsoft Corporation.
Il programma di collaborazione, denominato “Partners in Learning“, prevede fra l’altro:
l’estensione dell’iniziativa “IT Academy“, che consente alle scuole partecipanti di erogare formazione informatica specializzata agli studenti, con il conseguimento di una certificazione professionale;
la fornitura da parte di Microsoft di contenuti multimediali, i “Digital Literacy Curriculum” per l’insegnamento dell’informatica di base, utilizzabili da tutte le scuole interessate e che riguardano l’utilizzo di personal computer e di Internet e la sicurezza informatica;
Microsoft rafforza inoltre il programma di donazione di software, teso a migliorare il funzionamento e prolungare la vita dei computer esistenti nelle scuole italiane, soprattutto nelle zone disagiate.
Parte qualificante del programma è il premio all’eccellenza dei risultati, come ulteriore stimolo allo studio delle tecnologie e dell’informatica. In questo contesto 20 studenti selezionati dal Ministero fruiranno di uno stage presso Microsoft o aziende partner. Microsoft offrirà agli studenti migliori anche pacchetti software e strumenti di sviluppo utili alla crescita della loro professionalità.
La scuola – ha detto il ministro Fioroni – non è un’azienda ma una comunità che persegue equità ed eccellenza. Accetta però volentieri le sinergie con le aziende che favoriscano e aiutino l’obiettivo dell’eccellenza. Agli studenti lanciamo un messaggio: essere bravi e preparati è l’unico salvacondotto possibile contro la disoccupazione e l’emarginazione sociale ed economica. E oltre al merito vorremmo incentivare la creatività, dando opportunità agli studenti di metterla a frutto anche nelle aziende“.
Steve Ballmer ha osservato come questo accordo sia parte dell’impegno di Microsoft a collaborare attivamente con il Governo centrale e con le autorità locali, e come l’azienda sia impegnata a giocare un ruolo rilevante nello sviluppo di competenze professionali, che si focalizza su tre gruppi sociali: i giovani, i diversamente abili e le persone interessate alla formazione permanente.
Secondo Umberto Paolucci “l’innovazione in Italia inizia dalla scuola. Il successo del nostro Paese nel campo dello sviluppo e della competitività dipenderà nella nostra capacità di introdurre una valida formazione specialistica e tecnologica e di raccordare il mondo della scuola con quello del lavoro. Con l’accordo Partners in Learning Microsoft intende collaborare con il Ministero nel raggiungimento degli obiettivi strategici definiti dall’Unione Europea per una maggiore qualificazione delle competenze digitali sia nel mondo della scuola che del lavoro“.
La collaborazione fra Microsoft e il Ministero, iniziata tre anni fa, ha consentito di coinvolgere finora più di 800 scuole e oltre 28mila docenti. In questa prima fase di attività sono stati aperti 200 centri di IT Academy e oltre 6mila studenti hanno ottenuto una certificazione formale. Infine, oltre 26mila docenti partecipano attivamente alla comunità virtuale “Apprendere in rete” dove possono condividere le esperienze didattiche avanzate rese possibile dalla tecnologia informatica.
