Jean-Claude Juncker nuovo presidente della Commissione Ue. Buona notizia per il single market

di Alessandra Talarico |

Per Luigi Gambardella, Presidente di Puntoit e dell’associazione ETNO, che riunisce i principali operatori tlc europei, ‘…la nomina di Jean-Claude Juncker è molto positiva per l’Europa, per l’Italia e per il nostro settore’.

Europa


Jean-Claude Junker

Jean-Claude Juncker è stato designato oggi dal Consiglio europeo come nuovo Presidente della Commissione europea.

 

 

La notizia è stata accolta con favore dal settore delle telecomunicazioni: Juncker, lussemburghese, 59 anni, ha sempre sottolineato la necessità di procedere verso il mercato unico digitale. Inoltre, ha più volte sostenuto l’esigenza di ridurre la frammentazione del mercato tlc europeo e di promuovere una riforma delle norme antitrust come condizione per superare il gap che le aziende europee hanno accumulato nei confronti dei competitor internazionali.

Poco prima delle elezioni, in un’intervista al Wall Street Journal, Juncker ha affermato che “…la via per la crescita dell’Europa è lastricata di smartphone e tablet e sarebbe folle non abbracciare le nuove tecnologie. Ma per forgiare un’Europa completamente tecnologica è necessario creare un mercato unico digitale, che superi la frammentazione di 28 mercati diversi, delimitati dalle frontiere dei singoli paesi”.

 


Le reazioni della politica

Al prossimo presidente della Commissione ha fatto gli auguri il premier italiano Matteo Renzi che ha sottolineato come “…quella di Juncker è stata una scelta politica” volta a “far prevalere il voto dei cittadini alle europee”.

“Ho votato Juncker perché c’è un documento e un accordo politico”, ha detto Renzi, auspicando che “la procedura vada a buon termine e che possa essere un buon presidente” per la Commissione.

 

Anche Neelie Kroes si congratulata con un tweet: “Congratulations @JunckerEU. Look forward to a digital @EU_Commission Presidency!”.


Unica voce contraria all’elezione di Juncker, assieme all’Ungheria, è stata quella del premier britannico David Cameron, secondo cui “quello di oggi è un brutto giorno per l’Europa, che indebolisce la posizione dei governi e del Parlamento”.

 

Luigi Gambardella (ETNO): ‘La nomina di Juncker è positiva per l’Europa’

 

Secondo Luigi Gambardella, Presidente di Puntoit e dell’associazione ETNO, che riunisce i principali operatori tlc europei, “…la nomina di Jean-Claude Juncker è molto positiva per l’Europa, per l’Italia e per il nostro settore. Juncker ha indicato chiaramente come priorità numero uno del programma della futura commissione europea lo sviluppo del settore digitale e delle telecomunicazioni e la creazione di un mercato unico. L’obiettivo che dobbiamo avere tutti è quello di guardare al futuro. Abbiamo bisogno di politiche europee per la crescita e per creare nuova occupazione. L’Europa deve puntare sul digitale con maggiore convinzione. Dobbiamo e possiamo tornare ad essere leader a livello mondiale. Abbiamo di fronte a noi una grande opportunità per promuovere un reale cambiamento nel settore ICT europeo che può favorire nuovi investimenti”.