Telemedicina, mercato in crescita del 35% all’anno a 19,4 miliardi di euro nel 2018

di Paolo Anastasio |

Il giro d’affari della telemedicina ha raggiunto quota 4,3 miliardi di euro nel 2013 e raggiungerà quota 19,4 miliardi nel 2018, con una crescita media annua del 35%, secondo Berg Insight.

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Il mercato della telemedicina (Remote patient monitoring) ha raggiunto un giro d’affari globale di 4,3 miliardi di euro nel 2013. Queste le stime di Berg Insight, che nel computo del mercato inserisce tutti i dispositivi elettronici di monitoraggio medico, le soluzioni di connettività legate all’mHelath, le piattaforma per la fornitura di software e servizi di controllo. Un mercato, quello della telemedicina, che secondo la società di analisi raggiungerà un giro d’affari di 19,4 miliardi nel 2018, con una crescita media annua del 35%.

 

Il risparmio per i contribuenti secondo la società sarà di gran lunga superiore al prezzo delle tecnologie di telemedicina, che però avanza a macchia di leopardo. Ad esempio, la terapia del sonno a distanza è molto diffusa negli Usa e in Francia, mentre in altre aree dell’Ue, come il Benelux e il Nord Europa, l’assistenza degli anziani da remoto è molto capillare soprattutto grazie ad iniziative e finanziamenti locali.

 

Una spinta al mercato della sanità connessa arriverà certamente con un maggior coinvolgimento del settore farmaceutico e con il passaggio dei sistemi sanitari dal principio dei rimborsi a quello del pay per use.

 

Erano circa 3 milioni a fine 2013 i pazienti globali sottoposti a telecontrollo a domicilio con strumenti connessi di telemedicina e di monitoraggio medico. Secondo Berg Insight nel 2018 il numero di pazienti in telecontrollo medico salirà a quota 19,1 milioni, con una crescita media annua del 44,4%.