Google guarda al business dei domini web

di Paolo Anastasio |

Google sta testando il nuovo servizio Google Domains, l’obiettivo è portare in Rete le piccole aziende gestendo la vendita di un nuovo dominio.

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Google sta testando un nuovo servizio che consente ai clienti, in particolare al segmento delle PMI ancora prive di un sito aziendale, di acquistare un dominio Internet e di registrarlo. Il nuovo servizio, battezzato Google Domain, è stato annunciato dal motore di ricerca ieri. E’ in fase beta di test ma sarà lanciato ufficialmente a breve: Google vuole contribuire allo sbarco online di quel 55% di piccole aziende a livello globale che ancora non dispongono di un loro sito web.

La mossa di Google arriva pochi giorni dopo l’esplosione della guerra dei domini fra Ue e Icann, a ferri corti per l’assegnazione dei suffissi .wine e .vin senza rispetto per l’origine controllata dei prodotti registrati.

 

“Stiamo iniziando ad invitare un piccolo gruppo selezionato di persone all’utilizzo di Google Domains, il servizio di registrazione che stiamo realizzando”, si legge in una nota dell’azienda, che aggiunge: “Le aziende potranno qui cercare, trovare, acquistare e trasferire il dominio migliore per il loro business, sia che si tratti di .com, .biz, .org o qualsiasi altro nuovo dominio in via di rilascio su Internet” fra cui ad esempio .guru e .fotography.

Le Url personalizzate sono acquistabili direttamente da Google, che tuttavia non fornirà l’hosting del sito che sarà gestito invece da partner come Wix, Weebly, Shopify e Squarespace.

Il prezzo per il servizio è di 12 dollari di registrazione annuale.

 

L’ingresso di Google nel mondo dei domini web, secondo Cnet, è una minaccia per il primo registrar Usa, GoDaddy, che non più tardi di due settimane fa ha depositato la documentazione per l’Ipo che potrebbe raggiungere un valore di 100 milioni di dollari. GoDaddy conta 57 milioni di domini gestiti, a fronte del 30% circa del mercato complessivo dei registrar. Nel 2013 la società ha registrato perdite nette per 200 milioni di dollari a fronte di 1,13 miliardi di dollari di ricavi.