Sanità digitale: il 20 giugno convegno a Trieste

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Convegno Sanità Digitale in programma il 20 giugno a Trieste per fare il punto sul processo di informatizzazione del sistema nelle regioni italiane. Sotto la lente il rapporto fra condivisione dei dati e privacy dei pazienti.

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Sanità digitale

Sanità digitale tra condivisione dei dati e tutela della privacy del paziente. Questi alcuni dei temi al centro del convegno “Sanità digitale” che si terrà a Trieste il prossimo 20 giugno. Appuntamento allo Starhotels Savoia Excelsior Palace, Riva del Mandracchio 4, dalle 9,00 alle 17,00. Qui il Pdf con il programma.

 

«La sanità digitale, di cui il fascicolo sanitario elettronico rappresenta la frontiera più avanzata, è uno dei punti maggiormente qualificanti l’attuazione delle politiche europee di semplificazione e di crescita sostenibile. Ma è molto importante porre attenzione all’aspetto relativo alla tutela dei diritti del paziente». Lo afferma il Professor Guerino Fares, Docente di Diritto sanitario nell’Università Roma Tre, che sarà presente al convegno.

 

Il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) è uno strumento chiave a livello locale, di supporto al governo integrato dei bisogni di salute del cittadino – ha detto la dottoressa Lidia Di Minco, membro della Direzione Generale del Sistema Informativo e Statistico del Ministero della Salute  – Con riferimento al FSE vengono descritte le iniziative che il Ministero della salute ha intrapreso al fine di supportarne lo sviluppo e l’omogenea diffusione a livello nazionale, nonché le più rilevanti e recenti evoluzioni normative in materia. Le informazioni fornite rendono evidente come il FSE può costituire una leva strategica fondamentale per far fronte all’inderogabile necessità di ripensare il modello organizzativo e strutturale del servizio sanitario nazionale ai diversi livelli istituzionali“.

 

“Quest’ultimo decennio – ha detto il presidente ed Amministratore delegato di Insiel Lorenzo Pozzaè stato caratterizzato da un forte sviluppo tecnologico che ha avuto impatto globale sui cittadini, sulla società tutta, cambiandone comportamenti ed esigenze, e da un ricco quadro normativo italiano (protezione dei dati personali,conservazione a norma, Codice dell’amministrazione digitale, Fascicolo sanitario Elettronico, Dematerializzazione, Agenda Digitale Italiana eccetera)”.

Da un lato – prosegue Pozza – attraverso la graduale virtualizzazione dei sistemi reso possibile grazie alla sempre maggiore diffusione della banda larga, la tecnologia è passata da un’architettura client-server ai servizi distribuiti via web, dall’altro lato, il mondo mobile ha visto l’evoluzione dei primi cellulari fino ai complessi smartphone e tablet odierni. La normativa, tuttavia, non sempre ha seguito di pari passo lo sviluppo del mondo ICT. Basti pensare al Decreto Pisanu del 2005 che sanciva l’obbligo di identificazione di tutti gli utenti che si connettevano a internet, che è stato poi abolito definitivamente nel 2013, liberalizzando e dando impulso di fatto a tutto il settore“.

 

Il Convegno, organizzato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia in collaborazione con Agid, Federsanità, Federanzani e Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, sarà un occasione di scambio e dibattitor fare il punto sul Fascicolo sanitario elettronico e sulle politiche europee di semplificazione delle procedure digitali che stanno entrando nel sistema sanitario italiano. Per informazioni e accrediti eventi@panaceascs.com