Privacy, stop del Garante ai cookie senza consenso

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Il Garante Privacy impone ai gestori di siti l’obbligo di informazione e consenso preventivo per l’utilizzo dei cookie utilizzati a scopi pubblicitari. Intanto, la relazione annuale dell’Autorità è fissata per il 10 giugno.

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Stop all’installazione dei cookie per finalità di profilazione e marketing da parte dei gestori dei siti senza aver prima informato gli utenti e aver ottenuto il loro consenso. Chi naviga online potrà quindi decidere in maniera libera e consapevole se far usare o no le informazioni raccolte sui siti visitati per ricevere pubblicità mirata. Lo ha stabilito il Garante privacy (qui tutti i dossier di cui si sta occupando al momento), con un provvedimento generale pubblicato sulla Gazzetta ufficiale.

 

I cookie sono piccoli file di testo che i siti visitati inviano al terminale (computer, tablet, smartphone, notebook) dell’utente, dove vengono memorizzati, per poi essere ritrasmessi agli stessi siti alla visita successiva. Sono usati per eseguire autenticazioni informatiche, monitoraggio di sessioni e memorizzazione di informazioni sui siti  (senza l’uso dei cookie “tecnici” alcune operazioni risulterebbero molto complesse o impossibili da eseguire). Ma attraverso i cookie si può anche monitorare la navigazione, raccogliere dati su gusti, abitudini, scelte personali che consentono la ricostruzione di dettagliati profili dei  consumatori.

 

Con questo provvedimento, maturato anche attraverso la consultazione dei vari stakeholder, diventa più facile il rispetto degli obblighi previsti dalla normativa europea” – commenta Antonello Soro, presidente del Garante privacy. “La procedura semplificata consentirà agevolmente ai navigatori di manifestare un consenso davvero libero e consapevole“.

 

Il Garante ha dunque stabilito che, d’ora in poi  quando si accede alla home page o ad un’altra pagina di un sito web deve immediatamente comparire un banner ben visibile, in cui sia indicato chiaramente:

 

1)   che il sito utilizza cookie di profilazione per inviare messaggi pubblicitari mirati;

2)   che il sito consente anche l’invio di cookie di “terze parti”, ossia di cookie installati da un sito diverso tramite il sito che si sta visitando;

3)   un link a una informativa più ampia, con le  indicazioni sull’uso dei cookie inviati dal sito, dove è possibile negare il consenso alla loro installazione direttamente  o collegandosi ai vari siti nel caso dei cookie di “terze parti”;

4)   l’indicazione che proseguendo nella navigazione (ad es., accedendo ad un’altra area del sito o selezionando un’immagine o un link)  si presta il consenso all’uso dei cookie.

 

Per quanto riguarda l’obbligo di tener traccia del consenso dell’utente, al gestore del sito è consentito utilizzare un cookie tecnico, per non riproporre l’informativa breve alla seconda visita dell’utente.

 

L’utente mantiene, comunque, la possibilità di modificare le proprie scelte sui cookie attraverso l’informativa estesa, che deve essere linkabile da ogni pagina del sito.

 

Intanto, il Garante fa sapere che la relazione annuale dell’Autorità è fissata per il prossimo 10 giugno alle ore 11,00, presso la Sala Zuccari del Senato. (P.A.)