Il mondo è wireless: 1,7 miliardi gli utenti della banda larga mobile. Video e social network trainano l’uso

di Alessandra Talarico |

Secondo il ‘Mobility Report’ di Ericsson, a fine 2012 erano 1,2 mld gli smartphone in circolazione nel mondo e saranno 4,5 mld nel 2018. L’LTE, si conferma la tecnologia a crescita più rapida nella storia: 156 operatori hanno lanciato servizi in 67 Paesi.

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Il mondo è sempre più mobile. Non accenna a diminuire la passione per smartphone e tablet, con la banda larga mobile che continua a fare ‘proseliti’ in giro per il mondo, raggiungendo quota 1,7 miliardi di sim attive nel primo trimestre 2013, in crescita del 45% rispetto a un anno fa.

È quanto emerge dal ‘Mobility Report‘ di Ericsson, secondo cui a fine 2012 erano 1,2 miliardi gli smartphone in circolazione nel mondo e saranno 4,5 miliardi nel 2018. La crescita del traffico dati mobile sarà trainata ulteriormente dalla ‘fame’ di video.

 

Attualmente, la penetrazione mobile a livello mondiale ha toccato quota 90% a 6,4 miliardi di sottoscrizioni (+8% nel primo trimestre), anche se il numero ‘reale’ di utenti si attesta a 4,5 miliardi, per via del fatto che molte persone dispongono di più sim.

Alla Cina la palma di mercato a crescita più rapida con 30 milioni di nuovi abbonamenti (pari al 25% del totale) nei primi tre mesi del 2013, seguita da India (+10 milioni), Indonesia (+10 milioni), Brasile (+5 milioni) e Nigeria (+5 milioni). In Europa occidentale, dove si contano già 532 milioni di sim attive (per una penetrazione del 128%), i nuovi abbonamenti sono stati appena 2 milioni.

 

Nel primo trimestre, il 50% dei cellulari venduti nel mondo apparteneva alla categoria ‘smartphone’, contro il 40% dell’intero 2012.

Cresce significativamente anche la diffusione dell’LTE – la banda larga mobile di ultima generazione – con 20 milioni di nuove sottoscrizioni aggiunte tra gennaio e marzo, quando sono state 30 milioni le sottoscrizioni ai servizi GSM/EDGE e 60 milioni quelle WCDMA/HSPA.

L’LTE, sottolinea il report, si conferma come la tecnologia a crescita più rapida nella storia delle comunicazioni mobili: sono già 156 gli operatori che hanno lanciato i servizi in 67 Paesi. Gli utenti sono passati da 6 milioni nel 2011 a 65 milioni dello scorso anno e nel 2018 – quando il 60% della popolazione mondiale sarà raggiunta dalla tecnologia – si prevede saranno due miliardi.

 

Secondo le proiezioni del Mobility Report, inoltre, gli utenti smartphone saranno 4,5 miliardi da qui a 5 anni, e il traffico dati crescerà di 12 volte rispetto ai livelli attuali.

 

Il consumo totale di dati in mobilità, rileva sempre Ericsson, è passato da 600 petabyte al mese del 2011 ai 1.200 petabyte del 2012 e arriverà nei prossimi 5 anni a  14mila petabyte.

 

Dai dati emerge altresì che grazie al miglioramento delle reti mobili il traffico video è cresciuto in un anno del 60% e tra il 2012 e il 2018 crescerà a un tasso composito annuale del 50%. Lo stesso livello di crescita sarà registrato dallo streaming musicale, mentre il web browsing e il social networking cresceranno del 10%.

 

Anche se i video sono molto popolari, risulta superiore il tempo trascorso dagli utenti sui social network: in media, su alcune reti, fino a 85 minuti al giorno.