Fatti smart! I consigli del Garante per proteggere la privacy su smartphone e tablet

di Alessandra Talarico |

Dal Garante una serie di semplici ma fondamentali accorgimenti per tutelare la mole di dati che accumuliamo nei nostri device e che, finendo in mani sbagliate, possono rivelare molti dettagli sulla nostra vita.

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Fatti Smart!

L’uso degli smartphone cresce a ritmi esponenziali. Sembra ormai non se ne possa più fare a meno, per lavoro, per divertimento, per restare sempre connessi con parenti e amici, per navigare sul web. Si moltiplicano le app, programmi che spaziano dai giochi alle informazioni finanziarie ai servizi di banking in tempo reale. Su questi dispositivi immagazziniamo quotidianamente una mole di informazioni che, finendo in mani malevole, possono rivelare molti dettagli sulla nostra vita: dai posti che frequentiamo, alle credenziali per accedere al nostro conto corrente, dalle foto scattate in vacanza ai nostri messaggi o alle password personali.

 

Non tutti, però, sono consapevoli dei rischi legati all’uso di questi dispositivi e della necessità di proteggere le informazioni personali che vi sono stipate.

 

Proprio per sensibilizzare gli utenti italiani sull’importanza di proteggere i nostri dati, il garante privacy ha realizzato un video che offre indicazioni utili e semplici precauzioni su come tutelare la propria privacy quando si utilizzano smartphone e tablet.

 

Nel video, intitolato “Fatti smart!”, il Garante elenca una serie di regole ‘di buon senso’ semplici ma fondamentali: non conservare sullo smartphone informazioni ‘troppo personali’ (password, codici di accesso, dati bancari), che potrebbero essere smarrite o rubate o perfino clonate; adottare alcune precauzioni in caso di vendita del dispositivo (ripristinare le impostazioni di fabbrica o rimuovere la scheda sim o la memory card, eliminare i backup); impostare codici pin complicati o codici di blocco; conservare con cura il codice imei per bloccare l’accesso al terminale in caso di furto o smarrimento; installare software antivirus per evitare incursioni di criminali informatici; usare solo reti wi-fi protette: scaricare app solo da market ufficiali; verificare le impostazioni sulla privacy dei social network cui si accede dal device mobili; fare attenzione ai link negli sms per evitare lo spam; disattivare il gps o le impostazioni di geolocalizzazione se non ci sono necessari.

 

Il consiglio più importante per tutelare la riservatezza dei dati, conclude il video animato, resta quello di usare questi dispositivi sempre con intelligenza e attenzione, di ‘farsi smart’ come il nostro cellulare, insomma.

 

Il Garante raccomanda agli utenti di adottare di tenersi sempre informati e di gestire responsabilmente la conservazione e la condivisione di dati personali, e ricorda che è sempre possibile rivolgersi ai suoi uffici per ottenere informazioni e chiarimenti o per richiedere interventi a tutela della propria riservatezza.

 

Il video può essere scaricato dal sito internet dell’Autorità  o visto sul canale Youtube.