Microsoft: lascia a sorpresa il responsabile Windows Steven Sinofsky. Al suo posto Julie Larson-Green

di Alessandra Talarico |

La notizia ha sorpreso molti osservatori della galassia Microsoft, essendo ancora fresco il lancio di Windows 8 e Surface, due dei più importanti prodotti Microsoft dell’ultimo decennio.

Stati Uniti


Steven Sinofsky

A pochi giorni dal lancio di Windows 8 e del tablet Surface arriva a sorpresa la notizia che Steven Sinofsky – Presidente di Windows e Windows Live – lascerà la società con effetto immediato. Al suo posto, Julie Larson-Green, in azienda dal 1993 che – in qualità di Corporate Vice President, Program Management, Windows Client – è stata tra le altre cose responsabile della gestione del programma, della progettazione dell’interfaccia utente e della ricerca di Windows 7 e Windows 8, nonché dello sviluppo di tutte le versioni internazionali del programma.

Nel suo nuovo ruolo, Julie Larson-Green sarà responsabile dello sviluppo di Windows e delle future opportunità hardware.

 

Microsoft ha anche annunciato che Tami Reller continuerà a operare come direttore finanziario e direttore marketing e assumerà la responsabilità per il business Windows. Entrambi riporteranno direttamente al Ceo Steve Ballmer.

 

La notizia delle dimissioni di Sinofsky ha sorpreso molti osservatori della galassia Microsoft, essendo ancora fresco il lancio di Windows 8 e Surface, due dei più importanti prodotti Microsoft dell’ultimo decennio. Diversi rumors lo volevano prossimo a una promozione in seno all’azienda, forse anche al ruolo di Ceo.

 

Riferisce il sito The Verge che, come è stato per Scott Forstall di Apple (Leggi articolo Key4biz), molti dipendenti dell’azienda di Redmond descrivono Sinofsky come “abrasivo e scostante”, aggressivo nella volontà di mantenere il controllo sui prodotti e di bloccare quelli che avrebbero potuto avere l’effetto di diminuire il potere di Windows (e quindi il suo).

Gli attriti tra Sinofsky e gli altri team Microsoft sono noti dai tempi del progetto  Courier – il tablet ideato da J Allard ma mai lanciato e da allora – riferiscono sempre le fonti di The Verge – è sempre stato considerato una forza di divisione all’interno della società.

 

Nella nota con cui ha annunciato di stare lasciando il gruppo, Sinfsky ha scritto: “Dopo più di 23 anni di lavoro a una vasta gamma di prodotti Microsoft, ho deciso di lasciare la compagnia per cercare nuove opportunità basate su questa esperienza. La mia passione per la costruzione del prodotto è più forte che mai e non vedo l’ora di concentrare la mia energia e la mia creatività su questa stessa linea”.

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