Telèma2puntozero: torna la rivista sull’ICT della Fondazione Ugo Bordoni in chiave 2.0

di |

Spazio all’approfondimento e alla community dei lettori, nell’iniziativa editoriale che oggi dedica il primo numero a Privacy e Opinion Mining.

Italia


Telema 2.0

Bentornata Telèma, la rivista di approfondimento e confronto lanciata anni fa dalla Fondazione Ugo Bordoni.

È dunque un ritorno, ma questa volta in chiave “2.0“. Si chiama infatti Telèma2puntozero (http://www.telema2puntozero.it/) ed esce oggi con il primo numero, dedicato alla tutela della  Privacy e nell’era dell’Opinion Mining.

L’obiettivo della nuova rivista, è quello di analizzare in ciascuna pubblicazione un argomento emergente dell’ICT in il linea con il ruolo di “thought leadership” che la FondazioneUgo Bordoni  gioca nel settore, ricorrendo ai contributi degli esperti più autorevoli.

 

Telèma2puntozero, Il primo motore di risposta su ICT e società“, si ispira all’iniziativa editoriale nata nel 1995 su idea di Ignazio Contu e si sposta su Internet.

 

La linea editoriale scelta è quella di affrontare, in maniera documentata ma chiara e divulgativa, questioni in cui le scelte tecnologiche si intrecciano alla tutela degli interessi pubblici che saranno di volta in volta affrontati o coinvolti.

Ogni numero della rivista propone perciò un problema, che viene affrontato in una serie di articoli “paralleli”, nei quali si svilupperanno approfondimenti sull’argomento in base a differenti punti di vista o a specifiche competenze.

Lo stile sarà concreto e operativo, proponendo per ciascun argomento trattato, soluzioni e possibili opzioni di scelta. E naturalmente inviterà i suoi lettori a cercare di migliorarle, contribuendo attivamente alla fase di elaborazione delle soluzioni.

 

Quindi Telèma2puntozero saràancora una rivista, ma sarà “2.0” perché ciascun numero in uscita sarà arricchito dagli interventi dei lettori che potranno inviare commenti, suggerire aree tematiche, proporre nuovi interventi o indicare soluzioni di tutela o opzioni tecnologiche non ancora emerse.

 

La rivista è rivolta alle principali aziende nel settore ICT (operatori, manager, tecnici), decisori politico-istituzionali, amministrazioni pubbliche, autorità di regolazione, università, giornalisti economici e del settore ICT, organizzazioni di tutela degli interessi pubblici, appassionati di tecnologie e addetti ai lavori a vario titolo.

 

Come spiega Alessandro Luciano, Presidente della Fondazione dallo scorso settembre, questa nuova sfida Fub è “uno spazio aperto di riflessione in grado di creare dibattito sui temi emergenti del mondo ICT“. Luciano sottolinea, infatti, che “Telèma2puntozero è stata concepita per recepire le sollecitazioni esterne, abbracciando una logica di community; la rivista avrà il compito di suscitare una vivace discussione intorno a tematiche in cui le scelte tecnologiche si incrociano con la tutela di interessi pubblici, proponendo delle soluzioni. Per questo motivo – continua ancora il Presidente – abbiamo deciso di affrontare nel primo numero le tecnologie che ruotano intorno all’utilizzazione di dati e profili personali in rete, e in particolare le nuove tecnologie in grado estrarre giudizi, opinioni e sentimenti. Un argomento particolarmente delicato, attuale e controverso che solleva una serie di preoccupazioni legate al rispetto della privacy e della riservatezza“.

 

Ad entrare nel dettaglio del primo numero è Mario Frullone, Direttore delle Ricerche della Fondazione Ugo Bordoni: “Il primo numero della nostra rivista online è dedicato alle tecniche di opinion mining, una disciplina dalle elevate potenzialità, in un mondo in cui milioni di persone esprimono le loro opinioni su qualsiasi argomento su blog, siti di notizie, di recensioni o social media. Presentandosi, infatti, come  uno dei temi che segnano lo stretto rapporto tra avanzamento scientifico e nuovi modelli economici – continua Frullone -, l’opinion mining, da tempo ambito di ricerca della Fondazione Bordoni, apre la strada a un innovativo management delle informazioni. Una risorsa la cui gestione sta già diventando nuovo fattore di sviluppo esattamente come il capitale, il lavoro o la proprietà intellettuale”.

 

Pronto ad affrontare la seconda vita di Telèma è Giovanni Carrada, coordinatore editoriale della rivista, che aggiunge: “Di Telèma2puntozero i lettori apprezzeranno il fatto che i suoi articoli sono chiari, sintetici e utili per chi ha bisogno di sapere, oltre al fatto di poter contribuire con i loro interventi ad arricchire ulteriormente la rivista. Infatti Telèma è probabilmente la prima rivista italiana in progress, e sicuramente la prima nel settore ICT. Non si passa solo dalla carta al web, ma dalla rivista ‘imposta’ a quella partecipata“.