Facebook accelera sul mercato video on demand e arruola il CEO di Netflix

di |

Reed Hastings è l’uomo che ha seguito l’IPO di Netflix e quello che ha modificato le abitudini degli americani, offrendo un nuovo modo di fruire i contenuti televisivi.

Mondo


Reed Hastings

Nuovo grande ingresso nel board di Facebook. Dopo l’arrivo dei venture capitalist Marc Andreessen e Jim Breyer e del presidente del Washington Post Donald Graham, stavolta tocca al CEO di Netflix, Reed Hastings. Segno che la società intende accelerare nella distribuzione dell’entertainment digitale.
Nel 2002 Hastings ha guidato con successo l’IPO di Netflix, piattaforma USA per il noleggio di film online. Adesso potrebbe fare la stessa cosa con il social network più famoso del mondo, il cui ingresso in Borsa è previsto per aprile 2012.

 

Secondo Atul Bagga di ThinkEquity, il titolo di Netflix s’è avvantaggiato delle speculazioni su una possibile collaborazione con il social network, che vanta quasi 600 milioni di utenti, sul mercato del videonoleggio.

Per Netflix, ha aggiunto l’analista Bagga, una più stretta cooperazione con Facebook sarebbe un’importante leva di crescita che potrebbe portare nuovi utenti.

Subito dopo la notizia, annunciata ufficialmente da Facebook, a Wall Street le azioni della piattaforma sono, infatti, aumentate del 2,8% arrivando a 7,06 dollari e hanno ottenuto la classificazione ‘buy’.

 

Con la nuova operazione, Facebook s’è assicurato un veterano del digital entertainment nel proprio Cda e si prepara a competere in modo più combattivo nell’offerta video.

Quest’anno Warner Bros (Time Warner) ha annunciato il proprio piano per fornire su Facebook il noleggio film a 3 dollari, mentre il social network e Netflix si sono accordati per dare una dimensione ‘sociale’ al servizio di video in streaming.

 

Mark Zuckerberg, fondatore e CEO di Facebook, ha dichiarato che “Reed è un imprenditore ed esperto di tecnologie che ha guidato Netflix a trasformare il modo di guardare i film e la televisione”.

Aggiungendo che “Ha gettato le basi di quella cultura dell’innovazione che noi condividiamo e che cerchiamo di costruire ogni giorno lavorando duramente”.

 

Facebook è stimata in 71,3 miliardi di dollari sul mercato secondario SharesPost.