Innovazione e crescita: il 24 giugno industria e istituzioni a confronto al workshop Etno-FT-Provincia di Trento

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L'evento, riservato ai soli invitati, sarà anche occasione per presentare e discutere con i principali operatori europei il 'modello Trento' per lo sviluppo della rete in fibra ottica, considerato una best pratice europea.

Unione Europea


Luigi Gambardella

I principali operatori europei delle comunicazioni elettroniche si riuniranno a Trento il prossimo 24 giugno, nell’ambito di un evento a porte chiuse riservato a un ristretto numero di addetti ai lavori, per discutere di innovazione, di strategie di crescita e sviluppo delle reti a banda larga nell’ambito di un workshop internazionale ospitato da Telecom Italia e dalla Provincia Autonoma di Trento e realizzato con il supporto del Financial Times e di Informatica Trentina.

 

L’evento sarà articolato in due panel – presieduti rispettivamente da Jonathan Liebenau e Patrik Kärrberg, professori della London School of Economics – e vedrà la partecipazione di Franco Bernabè, Presidente Esecutivo di Telecom Italia, e di circa 100 rappresentanti di altrettante imprese di settore europee e internazionali, di istituzioni nazionali ed europee e del mondo accademico. Tra questi, i rappresentanti di Alcatel-Lucent, AT&T, Avaya, Belgacom, BT, Cisco, Deutsche Telekom, Eircom Ericsson, France Telecom – Orange, Informatica Trentina, KPN, Magyar Telekom, Microsoft, Nokia Siemens Networks, Portugal Telecom, Swisscom, Telecom Italia, Telefonica, Telekom Austria , Telenor, Türk Telekom, Verizon, London School of economics, Mc Kinsey, Politecnico di Milano, Università di Roma Tor vergata, Università di Trento.

“L’innovazione è spesso associata ai nuovi servizi offerti dai player over the top, ma questi nuovi servizi si basano su innovazioni di rete. L’obiettivo dell’evento di Trento – ha dichiarato Luigi Gambardella, Chairman dell’Executive Board di ETNO – è quello di avviare una discussione su come gli operatori di telecomunicazioni possono far leva sull’innovazione al fine di migliorare l’offerta dei nuovi servizi. Sarà anche un’occasione per presentare e per discutere con i principali operatori europei il “modello Trento” per lo sviluppo della rete in fibra ottica, considerato una best pratice europea”.

“La scelta di Trento quale sede del Board e della riunione sull’Innovazione nelle reti e servizi – ha sottolineato Lorenzo Dellai, Presidente della Provincia autonoma di Trento – rappresenta il riconoscimento da parte degli operatori europei verso un territorio ed una comunità che hanno fatto dell’innovazione la propria sfida strategica. La dorsale di fibra ottica di 800 chilometri in via di realizzazione e l’intesa con Telecom Italia per un’ infrastruttura NGN a servizio di 150 mila abitazioni sono solo le prime risposte ad una domanda crescente di connettività e di servizi”.

L’eccellenza di Trento nell’innovazione è stata appena ribadita dalla Commissione Europea, attraverso il finanziamento del progetto OUTSMART, che mira a sfruttare gli ultimi sviluppi di Internet per rendere le infrastrutture pubbliche delle zone urbane più ed efficienti ed efficaci. Trento è l’unica città italiana coinvolta nell’iniziativa europea, che si concentrerà sullo sviluppo di sistemi innovativi per la gestione delle acque e la difesa dell’ambiente. (a.t.)