Premium on demand: YouTube stringe accord con le major di Hollywood

di Raffaella Natale |

Sulla piattaforma disponibili anche i capolavori del cinema sovietico.

Mondo


YouTube

YouTube sta ampliando la propria offerta di film premium on demand che saranno disponibili a partire dalle prossime settimane. Lo riporta il Wall Street Journal citando alcune fonti, secondo le quali almeno quattro studios dovrebbe contribuire all’ampliamento del servizio del popolare sito di Google. Si tratta di Warner Bros, Sony Pictures, Universal Pictures e Lions Gate Entertainment.

La popolare piattaforma di video-sharing si prepara così a un’agguerrita battaglia tra Over-The-Top per assicurarsi la leadership sul mercato dei video on demand. Netflix e iTunes di Apple offrono già servizi simili e si sono accaparrati una buona fetta di mercato.

Intanto su YouTube arrivano i capolavori del cinema sovietico grazie a un accordo con la casa cinematografica Mosfilm che sulla piattaforma ha pubblicato una cinquantina di film visibili gratuitamente in versione originale e con sottotitoli in diverse lingue straniere.

L’iniziativa è stata annunciata oggi da un comunicato della stessa Mosfilm, la quale ha fatto sapere che ogni settimana, sul canale youtube.com/Mosfilm, aggiungerà cinque nuove pellicole. Per gli appassionati del genere, sono già diversi i cult a cui si può accedere solo con un click: da ‘Il Bianco sole del deserto’, di Vladimir Motyl, un western ambientato in Asia centrale sulle avventure di un soldato sovietico a ‘La nuova professione di Ivan Vasilievich’, commedia brillante su uno scienziato che inventa una macchina del tempo fino a ‘Ironia del destino’, commedia romantica su un uomo ubriaco la notte di Capodanno.

Scopo del progetto, spiegano dalla Mosfilm, è “offrire al pubblico l’opportunità di guardare legalmente e in buona qualità i nostri video e bloccare la pirateria“. Ai tempi dell’Urss, la Mosfilm era uno degli studio cinematografici più grandi del mondo, che il potere politico utilizzava ampiamente come mezzo di propaganda interna e estera. Qui hanno lavorato alcuni dei maggiori registi sovietici, come Andrei Tarkovski e Sergei Eisenstein.