Connected Tv: i televisori del futuro spazzeranno via i pc?

di Raffaella Natale |

I produttori già al lavoro per sfruttare le giuste sinergie con i tablet.

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Connected Tv

La Tv potrebbe presto riacquistare il ruolo centrale all’interno della casa a scapito dei pc. Ma non parliamo di normali televisori. Quest’anno per la Francia si prevedono vendite record: almeno 9 milioni di schermi piatti, di cui una parte notevole sarà dotata di collegamento internet.

Secondo il sindacato Simavelec, entro il 2013, il 75% dei televisori disporrà di questa funzione che offre un’ampia gamma di servizi a valore aggiunto e contenuti multimediali fino a oggi riservati ai computer.

Ogni modello avrà un browser e, a chi non possiede una connected Tv, i produttori hanno pensato di offrire un decoder esterno che consentirà di fruire di questi nuovi servizi.

Ma c’è anche chi non è d’accordo, sostenendo che lo schermo del televisore non è il supporto ideale in termini di privacy, per consultare, per esempio, la propria pagina Facebook, o la navigazione in generale. Bisogna ammettere che finora questi modelli non hanno prodotto il successo sperato. La Google Tv sviluppata con Sony non ha avuto un buon riscontro negli Stati Uniti, nonostante gli sforzi per creare un browser user friendly e un telecomando apposito.

Tuttavia nel lungo periodo è sicuro che i pc perderanno il loro peso sul mercato a favore dei tablet e di questi nuovi televisori. I produttori poi hanno trovato le giuste sinergie tra questi due dispositivi così differenti tra loro. Il tablet potrà infatti fungere da telecomando per gestire i programmi o scrivere ma anche da schermo complementare in altre parti della casa.