Obama incontra la Silicon Valley: nuovi investimenti per sostenere innovazione e occupazione nel mercato hi-tech

di Raffaella Natale |

All’appuntamento era presente anche il fondatore di Apple, Steve Jobs, nonostante gli articoli apparsi sulla stampa scandalistica.

Stati Uniti


Barack Obama e Steve Jobs

Il presidente Barack Obama sta tenendo fede agli impegni illustrati nel proprio discorso sullo stato dell’Unione al Congresso. Nell’ambito del tour nazionale che toccherà le principali regioni del Paese per promuovere il Piano per lo sviluppo dell’innovazione, ieri Obama ha fatto tappa a Silicon Valley dove ha incontrato i guru dell’hi-tech.

Presenti il fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg; l’amministratore delegato di Google, Eric Schmidt; l’amministratore delegato di Yahoo!, Carol Bartz; l’amministratore delegato di Oracle, Larry Ellison, il presidente di Cisco Systems, John Chambers; e il Direttore generale di Twitter, Dick Costolo.

 

All’incontro ha partecipato anche il fondatore di Apple, Steve Jobs, nonostante in quelle ore parecchi giornali avevano parlato di un peggioramento della sua salute e pubblicato delle foto dove appariva molto provato dalla malattia.

 

Il presidente Usa ha parlato con i maggiori esponenti dell’hi-tech mondiale degli investimenti che il suo governo intende realizzare per sostenere l’innovazione e l’occupazione del settore privato.

Jay Carney, portavoce della Casa Bianca, ha fornito ulteriori dettagli di questo importante e atteso appuntamento nel quale Obama ha anche annunciato un ulteriore impegno pubblico a sostegno di R&D e l’obiettivo di raddoppiare le esportazioni in cinque anni per conservare il lavoro di milioni di dipendenti americani.

Ha sottolineato anche l’importanza di realizzare nuovi investimenti nel comparto dell’istruzione.

 

A proposito di Apple, ha dichiarato: “Ha enormemente contribuito alla nostra economia e alla crescita economica nel corso di questi ultimi decenni e dovrà continuare a farlo”.

 

Sempre per il mercato ICT, alla Northern Michigan University, il presidente Usa ha informato che sarebbero stati stanziati 18 miliardi di euro di fondi pubblici per portare la banda larga wireless al 98% della popolazione americana entro i prossimi 5 anni.

Per raggiungere questo obiettivo ed evitare il sovraccarico delle reti mobili, il governo cercherà di rendere disponibile per gli operatori tlc le frequenze attualmente di proprietà degli operatori televisivi, attraverso un’asta da cui spera di ricavare circa 27,8 miliardi di dollari, una parte dei quali verrà utilizzata per la realizzazione di nuove reti mobili 4G per le aree rurali (5 miliardi di dollari) e nuovi sistemi di comunicazione mobile per le forze dell’ordine e i servizi di emergenza. Altri 3 miliardi serviranno per lo sviluppo di nuovi servizi di eHealth ed eLearning. Il resto dei fondi – circa 10 miliardi di dollari – sarà utilizzato per ridurre il deficit pubblico che quest’anno, secondo i calcoli del Congressional Budget Office, dovrebbe attestarsi a 1,5 trilioni di dollari.