Francia
Nel 2011, i prodotti culturali scaricati da internet supereranno in Francia la soglia del miliardo di euro, secondo quanto riporta un Rapporto di Gfk sul mercato dell’entertainment.
Lo scorso anno, un disco, un libro o un videogame… su dieci sono stati comprati online scaricandoli sul proprio pc o smartphone.
La barra simbolica del 10% è stata quindi raggiunta, come mostra lo Studio di Gfk France. Questi acquisti realizzati su internet stanno registrando un aumento del 30% l’anno e nel 2010 il mercato dei contenuti dematerializzati ha rappresentato quasi 700 milioni di euro di fatturato.
Grazie al downloading legale, il mercato dell’entertainment è riuscito a mantenere la rotta e nel 2010 ha ottenuto una certa stabilità con un fatturato di 8,4 miliardi di euro.
Un trend che, secondo Gfk, continuerà anche nel 2011, superando il miliardo di euro. E così, sostenuto dal downloading, l’insieme del mercato dei beni culturali dovrebbe superare gli 8,5 miliardi di euro.
Il 2010 resterà un anno chiave per il mercato discografico. Per Gfk, lo scorso anno si sono venduti 54 milioni di Cd ma anche la musica liquida ha messo a segno un bel risultato con 52 milioni di file scaricati.
Il mercato francese di Cd non ferma la propria crisi con un calo dell’11,7% per 719 milioni di euro nel 2010 mentre quello online continua ad allargarsi registrando un forte aumento, +23,9% a 93 milioni di euro in un anno.
Per quanto riguarda i Dvd, l’anno è stato salvato dal successo di Avatar che ha venduto 2,1 milioni di unità. Un fenomeno che ha permesso al mercato un leggero aumento dello 0,1%. Il fatturato ha raggiunto 1,385 miliardi di euro nel 2010. Dal 2008, i Dvd possono essere messi in vendita 4 mesi dopo l’uscita in sala, mentre prima si dovevano aspettare 6 mesi. Una misura questa che, ha sottolineato Gaël Babarit di Gfk, ha permesso di combattere meglio la pirateria e ottenere qualche buon risultato in termini di vendita anche per il 2010 che ha visto un aumento del 5% del fatturato.
Lo scorso anno, le vendite di Blu-ray sono cresciute del 62%, rappresentando il 12,5% del mercato dei video. Anche in questo caso il video on demand sta seducendo sempre più utenti. Nel 2010 sono stati scaricati 39,4 milioni di file per 135 milioni di euro, vale a dire un aumento del 52% in volume e del 40% in valore.
Risultati soddisfacenti anche per il segmento dei videogame. Comincia anche a svilupparsi la passione per l’online gaming e nel 2010, secondo Gfk, ha prodotto 400 milioni di euro.
Lo scorso anno, le vendite di console e videogiochi hanno registrato un fatturato da 2,547 miliardi di euro ma, includendo gli acquisti ‘dematerializzati’ sono in realtà arrivati a 3 miliardi di euro.
“L’online gaming – si legge nel Report – si sviluppa e comincia diventare significativo per l’industria con 400 milioni di euro prodotti nel 2010″.
Per quanto riguarda il mercato del libro, il 2009 è stato segnato dal successo della serie Twilight, mentre il 2010 s’annunciava difficile. Per gli eBook, si tratta ancora di un mercato agli esordi: solo il 13% degli utenti francesi ha scaricato un libro da internet o delle applicazioni con predilezione (75%) per quelli gratuiti. Per il 2011, stando al Report di Gfk, si registreranno però delle vendite aggiuntive.
