Unione Europea

Calamità ambientali causate da problemi idrogeologici o eventi sismici,  propagazioni di sostanze tossiche, gravi situazioni di maltempo, attacchi  terroristici, disordini e ogni altra situazione minacci la sicurezza potranno  essere gestiti nei prossimi anni in modo più efficace e coordinato da parte dei  diversi enti preposti e con più informazioni per i cittadini. Tutto questo potrà  avvenire unificando i diversi flussi di informazione, oggi a disposizione sempre  più numerosi, migliorando tempestività e “intelligenza” dell’informazione.
 La Commissione europea è sponsor del programma ESS (Emergency Support  System), un progetto di ricerca del costo di 14 milioni di euro, dei  quali oltre 9 forniti dalla stessa Unione Europea, che coinvolge 19 aziende e  laboratori internazionali. Ad Alcatel-Lucent Italia compete lo sviluppo di una  parte qualificante del software di integrazione, relativa alla comunicazione con  gli organismi di sicurezza e con i cittadini. L’ESS è parte del Settimo  Programma Quadro Europeo (Sezione 10 – Sicurezza – Contratto n.217951,  coordinatore Gideon Hazzani / Verint).  
 La piattaforma ICT in via di sviluppo nel progetto ESS sarà in grado di  raccogliere le informazioni da tutte le fonti possibili (ad es. sensori,  dispositivi di geo-localizzazione, videocamere intelligenti ecc. disponibili su  piattaforme fisse e mobili), aggregarle e presentarle in modo significativo e  organizzato presso i Centri di Controllo e di Sicurezza. Sarà così possibile  facilitare lo scambio di informazioni tra personale di sicurezza sul territorio  ed i Centri, fornendo i necessari strumenti di supporto decisionale, il tutto  attraverso un portale web integrato. 
 Infine ESS invierà comunicazioni in tempo reale alle squadre impegnate sul  territorio, alle autorità impegnate nelle situazioni di crisi, alle strutture di  supporto (ospedali, enti territoriali, agenzie ambientali ecc.) e ai cittadini. 
 Un innovativo “Sistema di Allerta” in corso di sviluppo presso i  laboratori di Alcatel-Lucent Italia è l’artefice di questa diffusione multi  direzionale delle comunicazioni e permetterà il veloce invio di messaggi alla  popolazione tramite i mezzi di comunicazione più opportuni, come l’invio di  chiamate telefoniche con messaggio registrato, la diffusione contemporanea di  SMS ed e-mail, display stradali, ecc.
 Il progetto ESS verrà completato entro il 2013 e ha già segnato un primo  passo qualificante con una fase di test condotta in Germania nel 2010, che ha  validato un primo prototipo del Sistema, dimostrando la sua capacità di  soddisfare i requisiti di base dei principali utilizzatori internazionali, come  confermato dall’esito dei test e dai positivi riscontri ottenuti presso i  rappresentanti degli organismi presenti (Vigili del Fuoco, Polizia, Corpi  militari ecc.). 
 Test degli ulteriori stadi di avanzamento del progetto saranno condotti  successivamente in Francia e in Italia, su un nuovo prototipo  funzionale che verrà realizzato nel 2011, per dimostrare l’interoperabilità tra  diversi sistemi, anche appartenenti a più paesi, e la capacità della piattaforma  ESS di gestire problematiche di sicurezza diverse tra di loro, per un facile ed  efficace utilizzo in un contesto pan-europeo o mondiale.
 “ESS è un Sistema di controllo per eventi calamitosi ed è innovativo  soprattutto perché è ca-pace di integrare informazioni provenienti da diverse  fonti e piattaforme tecnologiche, validarle, presentarle in modo unificato,  consentendo poi di inviare in tempo reale al personale operativo i dati utili  per la gestione delle emergenze e al tempo stesso ai cittadini le informazioni  necessarie per mettersi al sicuro”, spiega Carmine Lausi, capo  progetto ESS per Alcatel-Lucent nei laboratori di Battipaglia. “La qualità e  la velocità con cui le informazioni sono fornite sono spesso essenziali ai fini  della sicurezza e il compito specifico di Alcatel-Lucent Italia in ESS è proprio  quello di fornire a un enorme numero di destinatari informazioni facilmente  comprensibili, nel modo più veloce possibile, tramite tutti i mezzi di  comunicazione disponibili, in base alle preferenze di ogni singola persona”. 
Maggiori informazioni sul progetto sono disponibili sul sito www.ess-project.eu, dove sono disponibili anche due video che descrivono in modo efficace il Sistema ed i test effettuati in Germania.


