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Potrebbe essere lanciata già nel prossimo mese di gennaio una linea di tablet con sistema operativo Windows. L’anti-iPad di Microsoft in sostanza, che secondo quanto riportato dal New York Times, che cita fonti informate sui piani aziendali del gruppo di Redmond, potrebbe vedere ufficialmente la luce nel corso del Consumer Electronics Show (Ces) in programma a Las Vegas.
Sempre secondo quanto riportato dal quotidiano, sarà cura del Ceo Steve Ballmer rendere noti i dettagli di alcuni tablet realizzati da diverse aziende tra cui Dell e Samsung. Il prodotto di quest’ultima, in particolare, seppure arricchito con tastiera a scorrimento, per quanto riguarda il design si avvicinerebbe parecchio all’iPad di Apple.
La mossa di Microsoft, questa del prossimo mese di gennaio, non è isolata poiché un tablet con Windows, era già stato presentato sempre al Ces, nel gennaio di quest’anno. Anche in quella occasione, a ‘togliere il velo’ al nuovo ‘piccolo grande Pc’ fu Steve Ballmer.
Quattro mesi più tardi invece, nell’aprile del 2010 esattamente, Microsoft aveva annunciato il rinvio del progetto Courier. Il lancio di un tablet sottile mai ufficializzato dalla casa di Redmond ma che notizie, immagini e persino video avevano delineato come un dispositivo con due schermi da 7 pollici, richiudibile a mo’ di libro, dotato di interfaccia touch e orientato al mondo del lavoro.
Questo ‘incidente di percorso’, non è servito però a fare accantonare l’idea di produrre nuovi tablet Pc per il mercato consumer. La società, infatti, continuando la collaborazione con HP e altri partner per preparare la sua risposta all’iPad della Apple, aveva anticipato al festival Cannes Lions International Advertising Festival (IAF), attraverso le parole del vicepresidente della divisione ‘consumer e online’ Darren Huston, che l’azienda “continua a lavorare su nuovi tipi di tablet”. Nella stessa occasione, Huston annunciò anche il progetto di un tablet a gennaio. Un prodotto “diverso da quello dei concorrenti Kindle e iPad” per fare fronte alle esigenze che “vogliono un dispositivo dotato di tutte le funzionalità di un computer e non solo di alcune di esse”.
