Internet mobile: Google domina anche sui cellulari, seguito da Facebook

di Alessandra Talarico |

Resi noti per la prima volta i dati dell'audience dei siti mobili francesi. Spopolano ricerca e portali, ma vanno bene anche i media.

Francia


Google Mobile

E’ stata pubblicata ieri in Francia la prima misurazione dell’audience di internet mobile. La classifica è dominata da Google e Facebook, dagli operatori telefonici e anche dai gruppi media.

Condotta dalla società di ricerca Mediametrie e dall’Associazione francese del multimedia mobile (AFMM), la ricerca conferma lo strapotere di Google – con 9,3 milioni di visitatori unici – anche nelle connessioni internet mobili. Seguono i siti di France Telecom (8,6 milioni di visitatori unici) e Facebook (8,1 milioni).

 

“Questa prima fotografia mostra che la ricerca, le comunità e i portali dominano, ma che anche altri settori, come i media, hanno raggiunto buoni risultati”, ha affermato il direttore esecutivo di Mediametrie, Laurent Battais.

Dalla classifica emergono quindi le difficoltà di Microsoft a imporsi nel settore mobile: al secondo posto dell’ultima classifica  Médiamétrie-NetRatings relativa alle connessioni da rete fissa, con più di 32 milioni di visitatori unici, il gruppo di Redmond finisce invece all’ottavo posto tra le preferenze dei navigatori ‘mobili’ con 3,6 milioni di visitatori unici.

 

Tra i gruppi media più gettonati, Lagardere (all’undicesimo posto) e TF1 (12esimo), seguiti a distanza dal gruppo Figaro (13esimo) e da Le Monde (19esimo). Al ventesimo posto si piazzano, quindi, i servizi metereologici di MeteoFrance.

 

La classifica, divenuta ormai trimestrale, si basa sui dati forniti dagli operatori mobili francesi – Orange, SFR e Bouygues Telecom – su 23,16 milioni di telefonini connessi a internet tra luglio e settembre, periodo durante il quale sono stati effettuati 75 miliardi di ‘log’, oltre 5 mila 200 connessioni a siti e a 407 applicazioni mobili.

 

“Si tratta di una premiere mondiale e a poco a poco le misurazioni saranno perfezionate”, ha detto ancora Battais, sottolineando che nel 2011 la classifica terrà conto anche delle connessioni Wi-Fi e degli operatori virtuali e fornirà indicazioni relative alla durata delle connessioni e alle applicazioni.

 

La società di misurazione ha infine spiegato che i dati non includono i tablet, i BlackBerry e le connessioni dal navigatore Opera.
 

“Le cifre mostrano un forte potenziale di crescita”, ha concluso Battais, sottolineando come i servizi del leader della classifica Google siano utilizzati dal 40% degli utenti mobili, contro il 94% di quelli fissi.