Social network: utenti a rischio furti. Sempre più topi di appartamento usano Facebook per sapere come e dove colpire

di Antonietta Bruno |

Mondo


Ladri del web

I tanto amati social network utilizzati per fare amicizie in tutto il mondo e condividere con gli amici programmi e spostamenti, sono divenuti una vera e propria ‘miniera d’oro’ anche per i topi di appartamento che, comodamente seduti sulla poltrona di casa, possono progettare le prossime mosse.

 

Crescono, infatti, i casi di furti in appartamenti di persone che su Facebook e altre piazze virtuali, avevano annunciato i propri spostamenti sulla rete e pubblicato sulla bacheca gli itinerari in programma.

 

L’ultimo in ordine di tempo, è quello che ha visto vittima di ‘malviventi internauti’, i proprietari di una villa a Wisbech, nel Cambridgeshire, derubati proprio perché avevano scritto sulla loro bacheca di Facebook che partivano per una vacanza nel Galles.

 

Niente di più normale da parte delle vittime che volevano condividere luoghi ed emozioni con gli amici della rete, e niente di più facile per i ladri che approfittando della comunicazione e ‘pedinando’ gli spostamenti dei proprietari della villa attraverso le loro pubblicazioni in bacheca, hanno potuto programmare alla precisione il furto da perpetrare in tutta tranquillità.

 

Secondo quanto riferito dal portavoce della polizia, Ian Tandy, infatti, pare i ladri, grazie soprattutto alla localizzazione dei movimenti, avevano pedinato le loro vittime sul sito di social network.

 

“I siti di social network forniscono le informazioni basilari di cui hanno bisogno i criminali – ha affermato Tandy – Seduti tranquillamente alla scrivania di casa e utilizzando metodi sempre più sofisticati per raccogliere dati impiegando siti come Google Earth e Streetview per progettare i loro colpi, non gli resta che aspettare che gli utenti sbandierino i propri spostamenti sulle loro bacheche. Il tutto è ancora più facile dopo l’uscita di Places, l’applicazione che permette di inserire in Facebook la propria posizione e farla vedere a tutti gli amici’.

 

In quest’ultimo caso però, la polizia è riuscita ad acciuffare i responsabili del furto che verranno processati dal tribunale di Cambridge tra un mese.