Nuove comunicazioni: è boom per messaging e social network dal telefonino. Studio Nextplora-Microsoft Italia

di |

Italia


Instant messaging

I programmi di messaggistica istantanea (IM) stanno conoscendo uin vero e proprio boom: sarebbero utilizzati – secondo una ricerca condotta da Nextplora e Microsoft Italia – dal 72% degli internauti per comunicare con amici e parenti.

 

Lo zoccolo duro degli utenti è costituito dai ragazzi di età compresa tra 16 e 24, che utilizzano ‘abitualmente’ i programmi di messaging e arrivano ad avere nella propria lista oltre 100 contatti, contro una media di 50.

 

Dall’indagine risulta quindi che più di due utenti su tre utilizzano i sistemi di messaggeria istantanea per comunicare con persone che conoscono bene, in sostituzione spesso degli sms. Il 37% utilizza questi strumenti dal luogo di lavoro.

 

Il fenomeno più interessate risulta tuttavia la crescita dell’uso di questi sistemi in mobilità, cioè dal telefonino o da altri dispositivi mobili. Sono circa 3 milioni gli utenti internet (pari al 5% del totale) che usano l’IM dal cellulare.

Una minima percentuale se si pensa che i messaggi di testo sono invece utilizzati dal 94% degli utenti e gli mms dal 41%, ma il potenziale di crescita dell’IM mobile – spiega Nextplora – “è comunque consistente”, se si considera che il 59% del campione lo adotterebbe sicuramente, se solo costasse di meno.

 

Anche la chat si conferma uno strumento molto utilizzato dal posto di lavoro, e rappresenta, secondo lo studio, un’applicazione complementare ai social network, soddisfacendo esigenze diverse.

Se infatti il messanger è utilizzato soprattutto per comunicare con gli amici prossimi, quelli che si frequentano abitualmente anche di persona, i social network rispondono invece all’esigenza di conversare e contattare persone lontane dalla quotidianità (55% degli utenti) o “perse di vista” (62%).

 

Gli utenti dei messanger, inoltre, sono fedeli allo strumento scelto, mentre il 41% dei giovani tra 16-24 anni è registrato a 2 o più comunità online. Il 68% del campione vorrebbe infine una maggiore semplificazione facendo convergere in un unico centro i flussi di tutti i sociale network ai quali è iscritto.

 

Le chat per lavoro sono più utilizzate dagli uomini di 25-34 anni (36%), mentre le donne preferiscono i social network (con punte del 59% nella fascia d’età tra i 35 e i 44 anni).

 

In generale, sottolinea tuttavia Nextplora, i siti social network sono ancora meno utilizzati dell’instant messaging: il 37% degli internauti conferma di utilizzare i social network ogni giorno, contro il 43% dell’IM.

Inferiore è anche il tempo medio di utilizzo: Facebook guida con 53 minuti, 4 minuti in meno della media di utilizzo dei servizi di chat. (a.t.)