WiMax: ad Alcatel-Lucent il contratto per la costruzione della rete avanzata di SHD

di Alessandra Talarico |

Francia


Alcatel_Lucent

Alcatel-Lucent e SHD – joint-venture tra gli operatori mobili francesi SFR e Neuf Cegetel – hanno annunciato di aver siglato un contratto della durata di due anni per la fornitura e l’installazione del primo network WiMax di nuova generazione in Francia, basato sullo standard 802.16e-2005.

 

Il fornitore di infrastrutture franco-americano si occuperà dei siti WiMax che verranno realizzati nelle regioni Ile-de-France (IDF) e Provence-Alpes-Côte d’Azur (PACA), il cui completamento è previsto per la metà del 2009.

 

Da qui ai prossimi 6 anni, SHD realizzerà 443 siti: 306 in Ile-de-France e 137 nella regione Paca. In base ai termini della licenza, SHD offrirà anche un’offerta all’ingrosso destinata agli operatori telecom e ai fornitori di accesso internet.

 

I primi siti WiMax sono già operativi nell’area parigina grazie a una rete pilota realizzata alla fine del 2006 e lo saranno entro l’estate nella regione Paca, grazie al secondo network pilota installato da SHD e Alcatel-Lucent.

 

Conformemente allo standard IEEE 802.16e-2005, la nuova rete utilizzerà la banda di frequenze 3,4 -3,6 GHz.

 

Sul versante delle applicazioni, i primi servizi non porteranno niente di rivoluzionario: “per i clienti privati si tratta soprattutto di un’offerta double play – internet e telefonia – con una velocità minima di 1 Mbit/s e previsioni di raggiungere anche gli 8 Mbit/s”, ha spiegato Pascal Pouyet di SFR.

Come per l’ADSL, la velocità proposta sul mercato consumer sarà asimmetrica, mentre le imprese potranno beneficiare di una velocità simmetrica e garantita da 2 a 24 Mbit/s.

 

In base ai termini dell’accordo, Alcatel-Lucent fornirà la sua soluzione WiMax di nuova generazione completa: la rete di SHD beneficerà quindi – ha spiegato la società franco-americana – “di una delle tecnologie più avanzate in materia  di gestione delle frequenze radio”.

 

Alcatel-Lucent si occuperà anche di valutare i terminali WiMax avanzati conformi allo standard IEEE 802.16e-2005.

 

Si tratta del primo contratto siglato da Alcatel-Lucent per il roll-out di reti WiMax in Francia, dopo molti accordi simili stipulati nel resto d’Europa, a conferma – ha sottolineato Olivier Picard, presidente delle attività del gruppo per l’Europa – “dell’impegno di Alcatel-Lucent nella tecnologia che è al centro della sua strategia di accesso universale”.

 

Il contratto segue il successo della prima rete pilota installata a dicembre da Alcatel-Lucent per SHD in occasione dell’apertura dei suoi primi 10 siti WiMax ripartiti nei 4 dipartimenti della grande corona di Ile-de-France (Yvelines, Seine-et-Marne, Essonne e Val-d’Oise).

 

Considerato come il fratello maggiore del Wi-Fi, già integrato in molti Pc, il WiMax è una tecnologia senza fili ad alta velocità per le lunghe distanze che lavora sulla frequenza del 3.5 GHz e offre la possibilità di estendere l’accesso a internet nelle regioni rurale o urbane ancora non servite da altre tecnologie.

 

Il processo di assegnazione delle frequenze è iniziato in Francia nell’agosto del 2005 con la pubblicazione di un bando di gara a candidatura spontanea che ha ricevuto in meno di tre mesi 175 lettere di candidatura.

 

Al termine di questa fase, l’Arcep ha effettuato, all’inizio di gennaio, un bilancio delle richieste per valutare – regione per regione – l’eventuale insufficienza delle frequenze e ha effettuato quindi una scrematura, portando alla fase finale 35 candidati.

 

Tre i criteri determinanti valutati dall’Arcep per l’assegnazione delle licenze: la collaborazione allo sviluppo territoriale dei servizi a banda larga, l’attitudine del progetto a favorire la concorrenza e il montante delle tasse che il candidato è disposto a pagare.