3G: arriva PASTA, la soluzione mobile per telefonini che imparano e si adattano

di |

Mondo


Telefonia mobile

Si chiama PASTA, ma non si tratta di cibo, bensì di una nuova tecnologia di terza generazione sviluppata da IBM e Telenor e che permetterà di conoscere in maniera automatica la posizione e le preferenze degli utenti mentre questi si spostano, lavorano, viaggiano.

 

Acronimo di ‘Presence Advanced Services for Telco Applications’, la nuova soluzione è destinata agli utenti di aziende globali ed è frutto della ricerca congiunta delle due società nell’ambito delle tecnologie presence-based di nuova generazione.

 

Queste tecnologie vengono già ampiamente utilizzate in applicazioni molto popolari come l’instant messaging e consentono di individuare e identificare un dispositivo di comunicazione in qualsiasi posto si trovi non appena l’utente si connette in rete.

 

Le soluzioni presence-based – parte integrante delle reti di comunicazione mobile di terza generazione – vengono utilizzate su un’ampia gamma di dispositivi come telefoni cellulari, computer notebook, PDA e cercapersone.

I dubbi sulla privacy, spiegano le due società, sono stati risolti permettendo all’utente di controllare la propria disponibilità.

 

Nelle intenzioni di IBM e Telenor, l’infrastruttura PASTA – basata su protocollo IP ed estremamente flessibile – sarà estesa e resa disponibile ai clienti enterprise e agli sviluppatori di applicazioni.

 

Ciò che distingue PASTA da altri strumenti presence-based attualmente utilizzati nell’ambito delle comunicazioni mobili sono le possibilità di applicazione nel machine learning e nel riconoscimento di pattern.

La soluzione, inoltre, funziona con tutti i tipi di rete wireless – GSM, GPS, RFID e Wi-Fi – ed è basata su IBM WebSphere Presence Server (WPrS), un elemento da poco rilasciato all’interno della piattaforma IBM per servizi di telecomunicazione di nuova generazione.

 

PASTA – spiega IBM – utilizza i dati raccolti da WPrS e li interpreta per erogare servizi in tempo reale all’utenza mobile. WPrS impiega un approccio di tipo SOA (Service Oriented Architecture) per rendere riutilizzabili le funzionalità e consentire a service provider e clienti enterprise di sfruttare la tecnologia presence-based nei loro servizi e nelle loro applicazioni.

 

La tecnologia è stata sviluppata dagli scienziati di IBM Research di Haifa, in Israele, e di Yorktown Heights, nello Stato di New York.(a.t)