Alcatel a SAT Expo: il 29 settembre Convegno su ‘Mobile Tv, stato e prospettive’ di un servizio che cambierà Tlc e Tv

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SAT Expo 28-30 settembre 2006, Fiera di Vicenza

Italia


Mobile TV

Alcatel, leader nelle tecnologie di comunicazione a banda larga, sarà a SAT Expo (28-30 settembre 2006, Fiera di Vicenza) per affrontare due temi all’ordine del giorno: Mobile Tv e applicazioni per la sanità e la telemedicina.

La multinazionale delle telecomunicazioni promuove, infatti, due appuntamenti di rilievo nell’ambito della manifestazione dedicata alle tecnologie di comunicazione più avanzate.

Il 29 settembre (Sala ISI ore 14.30) si parlerà di “Mobile TV: stato e prospettive, l’argomento più attuale dal punto di vista tecnologico e del mercato. Si parlerà dello stato attuale e delle prospettive di un servizio destinato a cambiare i confini dei settori tlc e televisivo, con il contributo dei più autorevoli esperti del mondo della consulenza e degli organismi di regolamentazione e di manager delle telecomunicazioni mobili e del settore televisivo.

Il keynote speech è a cura di Giovanni Emanuele Corazza; i lavori saranno introdotti da Franco Micoli, responsabile Business Development Mobile TV di Alcatel e saranno conclusi da un intervento di Stefano Mannoni Consigliere Agcom e Presidente della Commissione per le infrastrutture e le reti dell’Autorità. Moderatore dell’incontro Raffaele Barberio, direttore di Key4biz.

Da sempre all’avanguardia nelle tecnologie che hanno cambiato il nostro modo di comunicare (fibra ottica, DSL, applicazioni UMTS,…), Alcatel è pioniera nelle tecnologie abilitanti l’integrazione tra il mondo delle TLC ed il mondo dei Media. Protagonista dell’IPTV (Internet Protocol Television), oggi propone una soluzione innovativa di Mobile TV, che trae vantaggio dall’ampio portafoglio -ineguagliato nel settore- nelle tecnologie di rete fisse, mobili e satellitari.

Denominata “Unlimited Mobile TV” è una soluzione di mobile broadcast che utilizza un’architettura di rete ibrida, terrestre e satellitare, per la trasmissione di canali video in mobilità in qualità digitale.

La soluzione si distingue per:

  • Disponibilità e armonizzazione delle frequenze: si utilizza lo standard DVB-H sulle frequenze S-UMTS (2,170-2,200 GHz), disponibili a livello europeo, risolvendo i problemi di accessibilità alle frequenze UHF.

  • Copertura nazionale e indoor: la componente satellitare permette la copertura dell’intero territorio nazionale ed è complementata dalla componente terrestre (gap-filler e trasmettitori) che garantisce la disponibilità del segnale in ambito indoor e urbano.

  • Capacità canali televisivi: è possibile trasmettere fino a 45 canali in broadcast, di cui 9 con copertura satellitare, ed un numero illimitato di canali unicast, per milioni di utenti.

  • Economicità: la componente terrestre può riutilizzare elementi delle preesistenti infrastrutture delle reti 3G, come siti ed antenne.

La soluzione ibrida è attualmente in fase di sperimentazione in Francia, in collaborazione con Orange e CNES (agenzia spaziale francese), oltre che con SFR (operatore mobile francese del gruppo Vodafone).

Si prevede la possibilità di realizzare le infrastrutture per la componente terrestre già a partire dalla seconda metà del 2007 e la disponibilità della copertura satellitare nei primi mesi del 2009, grazie alla collaborazione con Eutelsat.

Il 30 settembre (Sala Pigafetta ore 09.00) si parlerà di T-Day: esperienze italiane ed estere di Telemedicina e Sanità digitale.

Sono molte le esperienze di successo in tutto il mondo, che concretamente evidenziano le potenzialità delle tecnologie ICT applicate al settore sanitario sia nell’organizzazione degli enti e istituti sanitari, sia nella gestione della relazione con i pazienti e gli assistiti. Verrà illustrato anche il progetto IGEA Sat – a cura di Lina Colitta, Responsabile R&D in Telbios e responsabile del progetto Igea Sat – nell’ambito del quale Alcatel fornisce una piattaforma per erogare servizi alla persona per la videoassistenza e il monitoraggio a distanza.

Alcatel è consapevole delle potenzialità della tecnologia nel campo dell’assistenza e per questo collabora con ospedali, enti pubblici e fornitori di apparati medicali su progetti di teleassistenza/telemedicina, sia in Italia che all’estero, mettendo a disposizione il proprio portafoglio di offerta e competenze nell’ambito dell’integrazione delle tecnologie e della gestione di progetti complessi. Ogni progetto è ritagliato sulle specifiche esigenze del cliente e dell’utilizzatore del servizio.

In Italia, Alcatel collabora a importanti progetti per l’erogazione di servizi di videoassistenza remota – sul televisore di casa! -, telesoccorso e teleconforto a cittadini con difficoltà motorie, che da casa possono godere di un servizio continuo di assistenza di tipo sociale e medica specialistica. Integrando sensori ambientali, è possibile rilevare situazioni anomale o d’emergenza, dalle fughe di gas alla caduta del paziente.

L’esperienza di Alcatel nella realizzazione di soluzioni per le imprese si concretizza anche nell’offerta di soluzioni avanzate in tecnologia IP per l’ottimizzazione di costi di comunicazione e per il miglioramento dell’efficacia tramite soluzioni di eLearning per il training al personale medico e di strumenti i interazione e collaborazione. (r.n.)

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