Italia
“Difendere i cittadini dai crimini informatici a favore di esperienze online sempre più sicure, è uno dei nostri obiettivi principali“. E’ con queste parole che Marco Comastri, amministratore delegato di Microsoft Italia (Microsoft), interviene alla 47ª Conferenza sul computer crime, organizzata a Roma dalla Polizia Postale
“Contro i crimini informatici – ha sottolineato Comastri – collaboriamo da anni con la Polizia Postale e con l’Autorità Giudiziaria italiana per prevenire e combattere il fenomeno”.
“I dati sono preoccupanti“, rileva Comastri, evidenziando che “il solo spamming quest’anno è costato, a livello mondiale, 50 miliardi di dollari. Un altro fenomeno, quello del cosiddetto phishing, cioè la falsa richiesta di dati personali via Internet, potrebbe crescere del 115%, da qui al 2008, secondo le nostre stime, rischiando di passare da una media di 51 attacchi al mese ad utente per arrivare a 110 entro quella data. Ed è solo uno dei tanti aspetti della criminalità”.
Solo negli ultimi sei mesi, si sono registrati circa 1.402 attacchi informatici al giorno, una cifra più che raddoppiata in un anno.
In Italia sono in corso al momento 350 indagini, con 30 siti coinvolti in truffe ai danni di oltre 600 utenti. Ai quali sarebbero stati sottratti illecitamente circa 4 milioni di euro.
Comastri conferma come sempre l’impegno di Microsoft a livello globale in collaborazione con le Istituzioni Governative, gli Enti preposti all’enforcement e a altre aziende primarie del settore IT per aiutare a ridurre i rischi del cybercrime e per fornire agli utenti gli strumenti tecnologici, le risorse e le informazioni per proteggersi da questi attacchi.
Proprio con l’obiettivo di individuare i cybercriminali che si celano dietro gli attacchi di phishing, Microsoft ha lanciato lo scorso marzo a livello mondiale la Global Phishing Enforcement Iniziative che ha come obiettivo quello di combattere la creazione di falsi siti web progettati per carpire a utenti ignari dati personali come indirizzi di posta elettronica e password, numeri di carta di credito e informazioni sui conti bancari.
Da Microsoft arriva anche la notizia che il lancio di Windows Vista è stato fissato a novembre per la clientela business e a gennaio 2007 per la distribuzione retail.
La società, che ha una quota di mercato mondiale nel settore dei software operativi per pc pari al 90%, comunica di aver avviato i test su larga scala di Vista con l’obiettivo di metterlo a disposizione di più di 5 milioni di clienti su scala globale. Il progetto ha già preso il via a inizio settembre con l’uso di Vista da parte di un primo gruppo di utenti.
In base alla completezza delle versioni offerte, i prezzi variano tra i 100 e i 399 dollari.
Intanto ieri, tra gli spruzzi dell’Aquafan di Riccione, Microsoft Italia ha chiuso la convention annuale.
Dopo Unicredit ed Ernst & Young, Mc Donald’s e Peugeot, e tante altre aziende di grosso calibro, anche la divisione italiana del colosso del software ha scelto i parchi della collina di Riccione per l’incontro annuale. Presenti quasi 700 tra dirigenti, manager, progettisti, addetti alla vendita del gruppo di Bill Gates, provenienti da tutta Italia.
Dopo la giornata di domenica, aperta dalla riunione alla Fiera di Rimini, e conclusa in serata con una cena di gala in piazzale Roma, ieri a Riccione il gruppo di Microsoft ha trascorso il secondo e ultimo giorno di convention ad Aquafan e Oltremare.
Nel pomeriggio è avvenuta la premiazione delle persone che si sono particolarmente distinte nel loro settore nell’ultimo anno di attività. A seguire, dopo la premiazione, lo spettacolo dei delfini di Oltremare.
