Il ‘Codice da Vinci’ registra incassi record, ma in Cina già in vendita le copie pirata  

di Raffaella Natale |

Mondo


Codice da Vinci

Dvd pirata de “Il Codice da Vinci” già in vendita per le vie di Shanghai. La Cina colpisce ancora e solo alcuni giorni dopo che ha battuto di qualche ora Cannes con l’anteprima mondiale del film di Ron Howard.

Il controverso film, che ha fatto tanto discutere soprattutto per le polemiche dell’Opus Dei, ma anche “Mission Impossible 3 sono venduti a 5 yuan ciascuno (0,50 euro), ma la qualità lascia naturalmente a desiderare.

Le copie vengono, infatti, registrate in modo amatoriale, con delle videocamere direttamente in sala. Un cliente racconta che addirittura si vedeva la gente passare davanti allo schermo cinematografico.

“Ho sentito addirittura qualcuno che beveva” ha detto, aggiungendo di aver perso la pazienza a metà film e di aver preferito pagare per vederlo al cinema.

 

“Il Codice da Vinci” è una adattamento moderno sull’antico mito del Santo Graal. La trama del romanzo di Dan Brown, da cui è tratto il film, verte sull’interpretazione del linguaggio della pittura per trovare la chiave di volta.

La vicenda si snoda intorno alla figura di una “regina cancellata” contro cui la Chiesa avrebbe condotto “la più grande opera di insabbiamento della storia“. Si tratterebbe di Maria Maddalena, che nel romanzo appare come la moglie di Gesù Cristo e dalla quale il Messia avrebbe addirittura avuto un figlio. Comprensibili la ferma opposizione della Chiesa. 

Il romanzo ha venduto 40 milioni di copie nel mondo, e su eBay continua a furoreggiare insieme a tutti gli oggetti ispirati al libro.

 

Il film ha battuto ogni record al box-office italiano con un incasso di quasi 8 milioni di euro nel primo weekend di programmazione. Questo record era stato sfiorato, nel novembre del 2005, da “Harry Potter e il calice di fuoco” (7.589.623 euro) che però era uscito con 704 copie contro le 815 del “Codice”. In terza posizione, “Pinocchio” di Benigni. Al secondo posto in questo fine settimana si è piazzato “Volver” di Pedro Almodovar con 1 milione di euro in 300 sale.

Ai botteghini mondiali gli incassi sono stati per 224 milioni di dollari. La casa di produzione, Columbia Pictures, ha riferito che si sono registrati 77 milioni di dollari di incassi nei cinema di Stati Uniti e Canada durante i suoi primi tre giorni di programmazione.

 

Gli esperti del box-office avevano previsto per i primi giorni di proiezioni in Nord America tra i 50 e gli 80 milioni di dollari di incassi per il film più atteso dell’anno.