Il Wi-Fi arriva a Villa Borghese. Celata (Distretto Ict): ¿solo la prima tessera di un mosaico che investirà l¿intera città di Roma¿

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Gianni Celata

Il prossimo 1° agosto, presso la Casa del Cinema di Roma, il sindaco Walter Veltroni inaugurer&#224 la rete Wi-Fi a Villa Borghese, realizzata dal Distretto dell¿Audiovisivo e dell¿Ict con il supporto diretto di Unidata e Alcatel Italia. Roma fa cos&#236 da pioniere in Italia nell¿uso della tecnologia Wireless all¿aperto, e segue l¿esempio di Seul Los Angeles, Londra, New York, Parigi, Amsterdam.

La sperimentazione sar&#224 poi estesa, si proseguir&#224 il 28 settembre a Villa Torlonia, il 28 ottobre a Villa Ada, il 28 novembre a Villa Pamphilj. In queste aree sar&#224 possibile la ricezione Internet in banda larga, utilizzando computer, portatili, palmari e telefonini 3G, comodamente seduti su una panchina o all¿ombra di un albero.

Si passer&#224, quindi, alla copertura dell¿intero territorio cittadino anche grazie a una serie di accordi con gli esercenti e una serie di organismi che permetteranno la diffusione di hot spot.

Gianni Celata, direttore generale del Distretto dell¿Audiovisivo e dell¿Ict, ha spiegato a Key4biz che ¿L¿inaugurazione il primo agosto della rete Wi-Fi a Villa Borghese diventa una data importante per l¿estensione della larga banda nel nostro Paese. Difatti, gli impianti Wi-Fi di Villa Borghese sono solo la prima tessera di un mosaico che investir&#224 l¿intera citt&#224 di Roma¿.

E¿ per questo obiettivo, ha precisato Celata, che ¿in stretto rapporto con l¿Amministrazione Comunale e il Sindaco Veltroni, nasce il consorzio Roma Wireless, formato dalle aziende che hanno avviato questa iniziativa, aperto a tutte quelle che si vorranno aggiungere, che gestir&#224 l¿intero processo e la rete wireless che cos&#236 verr&#224 dispiegata¿.

Il direttore generale del Distretto ha aggiunto con soddisfazione, ¿&#200, quindi, un¿iniziativa che fa entrare anche il nostro Paese, con la sua citt&#224 pi&#249 importante, nel novero delle grandi metropoli che stanno investendo in questa tecnologia per dotare i cittadini di una fruibilit&#224 completa della larga banda. Navigare su Internet, sperimentare nuovi servizi pubblici, privati, per il turismo, per la cultura, per l¿edutainment evoluto saranno i terreni su cui Roma Wireless si adoperer&#224 per individuare modalit&#224 di fruizione, modelli di business, che rendano il Wi-Fi una realizzazione importante per partecipare alla societ&#224 dell¿informazione¿.

In conclusione Celata ci ha anticipato che ¿nelle prossime settimane, Roma Wireless ha gi&#224 in linea di costruzione importanti accordi con soggetti pubblici e privati per allargare la rete Wi-Fi ad aree sensibili e significative della citt&#224, dal punto di vista sociale, culturale ed economico¿.

Dalla sua, il sindaco Walter Veltroni ha dichiarato: ¿Portare il Wi-Fi nei luoghi all¿aperto delle citt&#224 &#232 una reale innovazione, siamo i primi in Italia e ci poniamo sulla stessa linea di grandi metropoli¿.

Per ora ¿il progetto &#232 uno modo per garantire la convivenza della doppia identit&#224 di Roma: citt&#224 archeologica e tecnologica ¿ ha sottolineato il sindaco. Realizziamo cos&#236 un sogno antico: stare in giardino e poter lavorare, con tempi, silenzi e modalit&#224 diverse¿.

La sperimentazione prevede anche che, gradualmente, ¿questa infinita rete invisibile ¿ ha spiegato l¿assessore ai lavori pubblici, Giancarlo d¿Alessandro ¿ serva anche al turismo, alla sicurezza e al traffico. Si potranno scaricare mappe turistiche, guide o effettuare pagamenti ed usufruire dei servizi interattivi del comune¿.

Ma vediamo pi&#249 precisamente in cosa consiste Roma Wireless: la fase di sperimentazione riguarder&#224 la predisposizione degli hot spot che permetteranno in un raggio che, a seconda dei casi, andr&#224 dai 50 ai 100 metri, la ricezione di Internet in banda larga. La sperimentazione riguarder&#224 anche il campo dei contenuti e cio&#232 di come la tecnologia wireless possa essere utilizzata per servizi pubblici e privati avanzati nel campo della sicurezza, del turismo, del traffico, della scuola, dell¿edutainment.

A Villa Borghese saranno attivati 15 hot spot in grado di coprire 300 metri e 50 utenti ciascuno.

La connessione sar&#224 gratuita per un anno. Ciascun utente potr&#224 collegarsi al massimo per un¿ora al giorno. Questa limitazione &#232 imposta dalla necessit&#224 di scoraggiare l¿uso della rete wireless per praticare il downloading di file audiovisivi e musicali dalle piattaforme peer-to-peer illegali.

Celata ha dichiarato che ¿dopo la sperimentazione si penseranno diverse formule di pagamento. Potremmo vendere delle tessere prepagate. Certamente ci sar&#224 un¿area business e un¿area a prezzi moderati per gli studenti¿.

La banda sar&#224 fruibile dagli utenti su entrambi i protocolli di comunicazione Wi-Fi (802.11b e 802.11g) che permettono nel primo caso, una ricezione fino a 11 Mb/s e nel secondo caso, fino a 54Mb/s.

Ciascun hot spot &#232 in grado di soddisfare un numero contemporaneamente di circa 50 utenti attivi che potranno cos&#236 navigare su Internet e fruire dei servizi che via via verranno messi a disposizione. Gli hot spot saranno legati alla rete mediante connessioni XDSL oppure direttamente con fibra ottica.

Nella capitale &#232 stata avviata anche la sperimentazione della tecnologia WiMax che aumenter&#224 ancora di pi&#249 il raggio di copertura del collegamento wireless. Anche perch&#233 la domanda di collegamenti a banda larga corre cos&#236 rapidamente che se non verranno offerte strade alternative, il solo ¿cavo¿ nel giro di tre anni poterebbe arrivare a una strozzatura.

Mappatura Roma Wireless:
Villa Borghese
Villa Ada
Villa Pamphili
Villa Torlonia

Raffaella Natale

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