FINC e Siemens portano il Wi-Fi alle Eolie. Progetto pilota per il superamento del digital divide

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La Fondazione Italiana Nuove Comunicazioni (FINC) e Siemens hanno avviato un progetto pilota per il superamento del digital divide nelle isole minori e per la valorizzazione del prodotto turistico locale, basato sull¿utilizzo di innovative tecnologie di telecomunicazioni.

In collaborazione con la Fondazione e in accordo con le amministrazioni locali, Siemens ha realizzato una rete Wi-Fi per la copertura del porto turistico di Santa Maria di Salina nell¿Isola di Salina, arcipelago delle Eolie, che consentir&#224 a turisti e naviganti di collegarsi velocemente e con notevole capacit&#224 di banda in modalit&#224 wireless.

Grazie alla rete Wi-Fi, le imbarcazioni da crociera in arrivo nell¿arcipelago potranno accedere ad un portale Web e ottenere in tempo reale le pi&#249 importanti informazioni di tipo meteorologico e turistico in genere (storia, geografia, manifestazioni, alberghi, ristoranti). Per rendere sempre nuove e aggiornate le informazioni disponibili, sar&#224 possibile modificare le pagine del sito in loco o anche in modalit&#224 remota.

Per i turisti a terra la fruizione dei servizi avverr&#224 tramite un totem multimediale posizionato in un luogo di pubblico accesso.

Il sistema consente, inoltre, una gestione ottimale dei posti barca comunicando alle imbarcazioni in rotta di avvicinamento al porto di Santa Marina di Salina la disponibilit&#224 dei posti e consentendone in futuro la prenotazione via web.

Francesco Chirichigno, presidente FINC, ha affermato: ¿La Fondazione ha la convinzione di poter essere utile a questo Paese per cercare di sviluppare la ricerca scientifica nelle applicazioni cosiddette di business solutions che dobbiamo dedicare alle piccole imprese e alle amministrazioni locali¿.

Mario Enrique Guidi, Responsabile Business Integration & Development Marketing di Siemens Com in Italia e membro del Comitato Scientifico FINC, ha dichiarato: ¿Come gruppo leader nel settore delle telecomunicazioni sia in Italia che a livello mondiale, Siemens &#232 sempre attenta a tutte le indicazioni che prevengono dal mercato cercando di anticiparne le esigenze. Per questo ci siamo interessati immediatamente a un¿iniziativa come questa che punta a favorire lo sviluppo delle infrastrutture e delle applicazioni di telecomunicazioni in Italia¿.

Aggiungendo ¿Una scelta coerente con il forte impegno del nostro gruppo nelle attivit&#224 di ricerca e sviluppo – che vedono impegnati circa 2.000 ricercatori nel nostro Paese – e con l¿obiettivo di rendere realmente disponibili notevoli capacit&#224 di banda anche nelle aree tradizionalmente meno coperte, come le isole minori. Siamo convinti infatti che solo una completa diffusione delle infrastrutture di tlc con elevate capacit&#224 possa contribuire ad un ulteriore impulso per lo sviluppo del Paese¿.

La FINC, presieduta dal Francesco Chirichigno, nasce con l¿intento di contribuire al rilancio della ricerca e dello sviluppo del settore e di varare progetti di portata nazionale finalizzati a un reale recupero di competitivit&#224 del nostro Paese rispetto a Paesi emergenti.

La Fondazione si propone obiettivi sia di natura scientifica – attraverso il Premio Meucci per la ricerca nel settore dell¿Information & Communication Technology, sia di natura progettuale e di innovazione tecnologica e legati alla diffusione di Internet Business Solutions nei settori PMI e PAL ed allo sviluppo della larga banda in Italia.

La Fondazione vede associate aziende leader nel settore dell¿ICT italiano ed europeo come Alcatel, Ericsson, Sirti, Siemens, Sielte, Getronics, Idtechnology, Edicomp, Cisco che costituiscono il Consiglio di amministrazione cui partecipano i rispettivi CEO.

Il gruppo Siemens rappresenta una delle pi&#249 importanti multinazionali a livello mondiale. Presente in 190 Paesi con 430.000 collaboratori e un fatturato 2003/04 di 75 miliardi di euro, il gruppo opera nei settori: telecomunicazioni, servizi e soluzioni IT, automazione industriale, energia, trasporti, illuminazione e medicale.

In Italia, il gruppo possiede sette stabilimenti produttivi e otto centri di ricerca, alcuni dei quali sono centri di eccellenza mondiali. Siemens in Italia, che ha chiuso l¿esercizio 2003/04 con un fatturato di 3.738 milioni di euro, costituisce una delle maggiori realt&#224 industriali attive nel nostro Paese e la prima multinazionale produttiva per numero di collaboratori (9.750). (r.n.)

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