e-Administration: niente più code agli sportelli per i francesi, con un clic è possibile cambiare residenza

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Addio file interminabili, telefoni che non rispondono, e crisi di nervi dovute alla vecchia e lenta macchina burocratica: il nuovo servizio ¿cambio di indirizzo online¿, presentato ieri dal Ministro della Funzione Pubblica, Renaud Dutreil, e dal Segretario di Stato alle Riforme, Eric Woerth, permetter&#224 ai francesi di modificare la residenza collegandosi Internet, il tutto gratuitamente e senza che sia necessario inoltrare una domanda.

Tutto sar&#224 possibile con un semplice clic del mouse sul sito: www.changement-adresse.gouv.fr

Innanzitutto l¿utente dovr&#224 identificarsi e scegliere una password, indicare le persone della famiglia che effettuano il cambio di residenza, selezionare gli organismi che devono essere informati e infine confermare i dati inseriti.

Nel passaggio successivo, verranno presentate tutte le informazioni inserite, in modo da apportare eventuali correzioni, prima che siano trasmesse automaticamente alle amministrazioni selezionate.

L¿utente deve selezionare gli organismi che desidera informare dell¿avvenuto cambio di indirizzo e fornire le informazioni complementari utili al dossier: numero di previdenza sociale, numero del beneficiario, codice fiscale¿

Secondo il ministro Dutreil, questo servizio dovr&#224 in seguito coinvolgere altre amministrazioni, come gli operatori di servizi pubblici (gas, elettricit&#224, acqua, Posta) e anche le banche, le assicurazioni che intendono essere coinvolte in questo progetto.

Questo servizio si inquadra nell¿ambito del Programma ADELE di e-Administration, che prevede un budget di 1,8 miliardi di euro per il periodo 2004-2007. Il progetto garantisce il totale rispetto della privacy dei cittadini/utenti. Le informazioni nominative vengono, infatti, conservate giusto il tempo necessario al completamento dell¿operazione e non serviranno per la costituzione di database.

¿Il servizio ¿cambio indirizzo online¿ &#232 esemplare, perch&#233 si basa prima di tutto sulla libera scelta dell¿utente, che seleziona le amministrazioni che intende informare¿, ha sottolineato il ministro della Funzione Pubblica.

Successivamente ¿gli organismi partner del servizio riceveranno solo i dati che li riguardano che sono essenziali alla registrazione delle nuove coordinate dell¿utente¿.

Raffaella Natale

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