Wind: ricavi ed Ebitda in crescita, mentre Enel valuta le offerte di Blackstone e Weather Fund

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Il futuro di Wind &#232 ancora tutto da stabilire: Enel ha confermato di aver ricevuto due offerte (dal fondo di private equity americano, Blackstone e da Weather Fund, che ruota intorno all”imprenditore egiziano Naguib Sawiris) e di starle valutando con gli advisor, ma continua a ribadire che la via maestra resta quella dell¿Ipo.

L¿operatore, intanto, ha presentato ricavi ed Ebitda in crescita oltre le aspettative.

I ricavi hanno registrato una crescita del 7,6%, passando da 4.3 milioni di euro nel 2003 a 4.7 milioni di euro nel 2004.

I ricavi della telefonia mobile, a esclusione di quelli conseguiti verso Enel, crescono di 242 milioni di euro (+11,1%). I ricavi della telefonia fissa e di Internet in Italia si riducono di 75 milioni di euro (-4,8%), mentre le attivit&#224 greche (Tellas) registrano un incremento di 66 milioni di euro.

L¿Ebitda, pari a 1.554 milioni di euro, cresce di 544 milioni di euro (+53,9%) rispetto al 2003, sia per l¿aumento dei ricavi sia per la riduzione dei costi operativi (-6,3%) dovuta alle azioni di ristrutturazione e riorganizzazione avviate a fine 2003.

Il risultato operativo prima degli ammortamenti degli avviamenti migliora di 439 milioni di euro passando da un valore negativo di 340 milioni di euro nel 2003 a un valore positivo di 99 milioni di euro nel 2004.

L¿Ebit, che sconta ammortamenti degli avviamenti pari a 555 milioni di euro, registra un miglioramento di 384 milioni di euro rispetto all¿esercizio precedente, passando da meno 840 milioni di euro a meno 456 milioni di euro (+45,7%).

A fine 2004, Wind ha raggiunto una quota del 19% (17,3% a fine 2003) nel mercato della telefonia mobile con circa 12,1 milioni di Sim Card. Il traffico voce totale &#232 stato pari a circa 14 miliardi di minuti, con un incremento del 46% rispetto al 2003.

A fine dicembre 2004, i clienti attivi di Wind nella telefonia fissa sono 2,4 milioni con un traffico totale voce nell¿anno pari a circa 14 miliardi di minuti. Sempre in tale settore, la controllata greca Tellas, a partire dal lancio avvenuto nel febbraio 2003, ha ottenuto un notevole successo commerciale con 696.000 clienti.

Nell¿accesso a Internet, Wind si conferma tra i leader di mercato con 17,1 milioni di clienti registrati (15,2 milioni nel 2003) di cui circa 2,8 milioni attivi. Per quanto riguarda i servizi di accesso Internet in banda larga, Wind ha significativamente incrementato il numero dei clienti che raggiungono circa le 341.000 unit&#224 rispetto alle 141.000 unit&#224 di fine 2003.

Gli occhi del mercato, oltre che sui risultati, sono comunque puntati sul futuro prossimo dell¿operatore: il chief financial officer Fulvio Conti ha annunciato che entro quest¿anno verr&#224 investito in Wind 1 miliardo di euro, mentre l¿ad Paolo Scaroni ha sottolineato che ogni decisione intrapresa terr&#224 conto della ¿creazione di efficienza per la societ&#224 e di valore per gli azionisti¿.

Dello stesso parere il ministro delle Comunicazioni, Maurizio Gasparri che, entrando nel merito della vicenda ha sottolineato l¿importanza di ¿garantire lo sviluppo¿ dell¿operatore, che a sei anni dalla nascita &#232 diventato il terzo operatore del mercato italiano.

Gasparri ha ribadito che, essendo Enel legato a un azionista pubblico, ogni valutazione ¿sar&#224 rispettosa degli aspetti di mercato¿ e dovranno comunque essere garantite caratteristiche essenziali come il fatto che il gruppo continui a lavorare in Italia e che venga mantenuto il livello occupazionale degli 8.000 dipendenti.

Entro aprile, dunque, le sorti dell¿operatore dovranno essere decise: l¿ingresso in Borsa non &#232 escluso neanche dal fondo Blackstone che prevede la quotazione entro il 2007 e investimenti per 3 miliardi di euro.

Blackstone ¿ che vede schierati Goldman Sachs, i fondi Permira e Providence e Mediobanca – ha valutato Wind 11,7 miliardi (2,6 miliardi in cash, emissione obbligazionaria da 600 milioni pi&#249 i debiti per 7,1 miliardi dell¿operatore).

Leggermente superiore l¿offerta di Weather Fund ¿ che vede in prima linea la famiglia Sawiris ¿ che ha valutato Wind 11,9 miliardi di euro.

A differenza di Blackstone, Weather Fund punta sullo sviluppo industriale pi&#249 che sulla quotazione.

Se l¿operazione di acquisizione andasse in porto, la societ&#224 italiana diverrebbe il fulcro e la capogruppo di un”espansione del gruppo in tutta l”area del Mediterraneo e del Medio Oriente.

Ricordiamo infatti che la famiglia Sawiris controlla l¿operatore Orascom, gi&#224 presente in 11 stati dell¿area.

Alessandra Talarico

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