Concorrenza : la Commissione Ue chiede alla Svezia di mettere fine al monopolio nei servizi di broadcasting

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Europa



La Commissione europea ha ufficialmente chiesto alla Svezia di conformarsi alla Direttiva in materia di concorrenza sui mercati delle reti di comunicazioni elettroniche e dei servizi (Direttiva2002/77/CE della Commissione) e, in particolare, di mettere fine al monopolio dell¿azienda pubblica TeracomAB in quei servizi di radiodiffusione e di trasmissione analogica hertziana da essa gestiti in modo disallineato rispetto alle disposizioni Ue.

Bruxelles ha inoltrato un avviso motivato, come prevede la seconda tappa della procedura di infrazione (articolo 226 del Trattato CE).

Se la Svezia non si conformer&#224 all¿avviso, entro due mesi a partire dalla data di ricevimento, la Commissione ricorrer&#224 alla Corte di Giustizia.

Il Commissario Ue alla Concorrenza, Neelie Kroes, ha commentato che al momento ¿La Svezia priva le societ&#224 di radiodiffusione del loro diritto di fornire alcuni servizi, come per esempio, la trasmissione, o di scegliere chi li comprer&#224¿.

La Kroes ha aggiunto che a pagarne le conseguenze sono i telespettatori e i radioascoltatori svedesi, visto che la mancanza di pi&#249 fornitori si traduce in costi pi&#249 elevati e in meno innovazione.

La Direttiva2002/77/CE della Commissione, 16settembre2002, &#232 stata adottata proprio per assicurare la concorrenza sui tutti i mercati europei delle reti e dei servizi di comunicazione elettronica.

Le disposizioni della Direttiva riguardano le reti utilizzate per la diffusione di programmi radiofonici o televisivi, ma anche i servizi di trasmissione e radiodiffusione.

Conformemente alla Direttiva, gli Stati membri dovevano assicurare che, entro il 24 luglio 2003, ogni societ&#224 avrebbe potuto usare queste reti e fornire questi servivi.

Tuttavia i broadcaster svedesi, che usano la tecnologia analogica per la radiodiffusione e la trasmissione, sono ancora adesso obbligati ad acquistare i servizi esclusivamente dall¿azienda pubblica Teracom AB, determinando nei fatti uno stato di monopolio. Si tratta di un¿aperta infrazione alla Direttiva.

Le societ&#224 direttamente colpite dal mancato rispetto delle disposizioni comunitarie in materia, sono i broadcaster con licenza per i servizi di radiodiffusione e trasmissione analogica, vale a dire TV4AB, Sveriges TelevisionAB, UtbildningsradionAB e Sveriges RadioAB.

Raffaella Natale

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