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L¿Associazione del cinema americano (MPAA ¿ Motion Picture Association of America) questa volta sembra proprio arrabbiata. Ieri ha annunciato la propria intenzione di fare guerra alla pirateria online di film, lanciando una campagna di informazione sull¿argomento. L¿ultimo avvertimento, fanno sapere da Hollywood, prima di passare alle vie legali.
¿Dobbiamo fermare la continua rapina di film su Internet, prima che si troppo tardi, prima che metta in pericolo l¿energia creatrice dell¿industria e i posti di lavoro di circa 1 milione di americani¿, ha dichiarato Jack Valenti, presidente della MPAA.
La galoppante pirateria ha messo a rischio anche il mercato del cinema. Le connessioni a banda larga permettono di scaricare in pochi minuti qualunque film, anche le prime visioni, mettendo in allarme gli operatori di settore, che temono le conseguenze che per la musica ha avuto la diffusione dell¿utilizzo del Web e delle connessioni veloci.
L¿Associazione, che rappresenta il grande sindacato americano degli industriali del mercato cinematografico, ha quindi avviato la campagna contro la pirateria dei film, sui più importanti quotidiani Usa, un centinaio di giornali universitari, e spazi pubblicitari destinati a scoraggiare il downloading illegale di film.
Se non riusciremo a sortire alcun effetto, ¿ricorreremmo a tutte le altre possibilità, in particolare alle azioni legali¿, come hanno già fatto le case discografiche, ha aggiunto Valenti.
Il presidente della MPAA ha commentato che il traffico di file piratati sulle reti peer-to-peer aumenta costantemente, questo implica la necessità di interventi immediati, per non lasciar nulla di intentato.
Secondo diversi studi, citati dalla MPAA, ogni giorno vengono scaricati dalla Rete tra i 400.000 e 600.000 film, creando grosso danno per gli studios di Hollywood.
L¿Associazione americana dell¿industria del disco (RIAA ¿ Recording Industry Association of America), ha lanciato lo scorso settembre un¿importante offensiva giudiziaria contro i pirati, ritenuti responsabili della crisi nella vendita di Cd. Da allora, negli Stati Uniti sono state depositate più di 2.000 denunce.
Anche la Francia ha pensato bene di muoversi rapidamente, e nella recente occasione del Festival di Cannes, il Ministro della Cultura e della Comunicazione Renaud Donnedieu de Vabres ha presentato al Consiglio dei Ministri, le grandi linee di un piano d¿azione globale di lotta contro la pirateria dell¿industria culturale.
Donnedieu de Vabres ha dichiarato che la pirateria costituisce ¿una tripla minaccia¿: per i produttori che vengono privati della remunerazione alla quale hanno diritto, per l¿impiego e per il pubblico.
Nel piano d¿azione, il ministro ha parlato anche dell¿importanza che venga avviata una campagna di sensibilizzazione e di prevenzione rivolta ai giovani, in collaborazione con il ministero dell¿Educazione e gli operatori del settore.
Per lottare contro la pirateria su Internet, il governo desidera, attraverso il dialogo con i professionisti della Rete, ¿favorire la messa a disposizione di offerte legali e a pagamento¿.
Il ministro ha posto l¿accento anche su un altro aspetto importante: la necessità di una forte collaborazione tra le istituzioni politiche e il mondo degli artisti nella lotta alla pirateria online.
In questo senso, Donnedieu de Vabres si è rivolto direttamente a Quentin Tarantino, presidente della giuria del Festival, parlandogli dell¿importanza che gli artisti scendano in campo per portare avanti la lotta per il rispetto del diritto d¿autore. Per salvare la musica e la creatività del cinema.
Quentin Tarantino ha assicurato al governo francese il pieno appoggio e la propria intenzione a partecipare a qualsiasi iniziativa pubblica sull¿argomento.
E¿ una prova che il mondo del cinema intende reagire più velocemente di quello della musica.
Una soluzione alternativa potrebbe venire dalla Rete stessa. Perché non combattere il nemico sul suo stesso campo? Da qui l¿idea di mettere a disposizione degli appassionati del Web, musica e film dietro pagamento e nel pieno rispetto della normativa sul diritto d¿autore.
E il cinema sembra proprio che si stia avvicinando sempre di più a Internet. Visto il successo che stanno ottenendo gli ormai numerosi siti legali di musica online, i grandi studios hollywoodiani ha ben pensato di darsi alla Rete.
Sono stati pensati e messi online numerosi siti che offrono il servizio di downloading di film, da Movielink a CinemaNow, al recente Starz Ticket on Real Movies. E sicuramente altri ne verranno ancora.
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