Chi metterà le mani su Topolino? Il gioco diventa pericoloso per Eisner se non arriverà presto l¿offerta di Barry Diller

di |

Mondo



I giochi sono ormai aperti, ed iniziata la corsa per mettere le mani sui tesori di Walt Disney, dopo che la societ&#224 ha respinto l¿offerta dell¿operatore americano del cavo Comcast, 66 miliardi di dollari.

Gli investitori hanno da tempo ormai gli occhi puntati sulle sorti della casa di Topolino, che potr&#224 cambiare gli scenari del mercato mediatico internazionale.

Bisogner&#224 aspettare per&#242 che qualche societ&#224 faccia un¿offerta comunque rapportata al valore di mercato della societ&#224.

Quale potrebbe essere il Gruppo che riuscir&#224 a fare un¿offerta tale da portare via il magico mondo di Mickey Mouse?

Il tycoon australiano Rupert Murdoch si &#232 gi&#224 tirato fuori dai giochi, ma Time Warner potrebbe entrare in corsa, secondo alcune indiscrezioni avrebbe gi&#224 incontrato alcune banche per fare un¿offerta.

Secondo Jordan Rohan, della societ&#224 di brokeraggio Schwab Soundview Capital Markets, potrebbe arrivare un¿offerta anche da parte della NBC di General Electric, o da Liberty Media.

E ancora, il concorrente di sempre di Comcast, Cox Communications, potrebbe anche decidere di lanciare una proposta, magari alleandosi con qualche altro operatore.

Viacom ha gi&#224 fatto sapere che non intende entrare in lizza. Il presidente del Gruppo, Mel Karmazin, ha confidato al Wall Street Journal, che ¿non reputa al momento necessaria alcuna acquisizione da parte della sua societ&#224¿.

Viacom, che controlla l¿emittente televisiva CBS, MTV, Nickelodeon, e anche il network radiofonico Infinity Broadcasting, non &#232 interessato a ¿interferire¿ nella battaglia tra Comcast e Disney.

In molti dicono che il realt&#224, il presidente di Disney, Michael Eisner, starebbe aspettando la scialuppa di salvataggio lanciata dal suoi amico e sostenitore di sempre Barry Diller, fino a poco tempo fa ai vertici di Vivendi Universal.

Ma questa volta per salvare Eisner, ci vorr&#224 di pi&#249 di una barchetta di fortuna.

Ma Diller ancora tace.

Eisner si trova da troppo tempo ormai bersagliato da diversi consiglieri e azionisti. La situazione si &#232 aggravata dopo l¿uscita dell¿ultimo erede della famiglia Disney, Roy, dal board del Gruppo.

L¿uomo, sostenuto da altri ex dirigenti della societ&#224, sta adesso portando avanti una campagna contro Eisner, per convincere gli azionisti a non rinominarlo alla presidenza, nell¿occasione della prossima Assemblea, che si terr&#224 il 3 marzo a Philadelphia.

Rimane ancora un mistero se Comcast andr&#224 al contrattacco. Marted&#236 il New York Times, scriveva che, secondo alcune fonti, la societ&#224 del cavo starebbe valutando la possibilit&#224 di chiedere alla SEC (Security Exchange Commission) il diritto di poter trattare direttamente con gli azionisti di Disney e proporre i nomi di alcuni consiglieri pi&#249 favorevoli alla sua offerta.

Si tratta di una tattica aggressiva, ma che in passato &#232 stata gi&#224 utilizzata per un caso simile, dice il noto quotidiano.

Il presidente di Comcast, Brian Roberts, ha comunque gi&#224 detto che la sua tenacia potrebbe venir meno se Disney alzasse troppo il tiro.

Inversione di marcia? Jordan Rohan ricorda che a proposito del riscatto dell¿operatore telefonico ATT, Comcast aveva cominciato a trattare lanciando un¿offerta veramente modesta.

I giochi quindi restano ancora aperti.

Intanto per&#242 la Walt Disney ha deciso di arricchire il proprio patrimonio e ha annunciato l”acquisizione dei Muppets e della serie Bear in the Big Blue House dalla societ&#224 del creatore Jim Henson.

Non sono stati diffusi i dettagli finanziari dell”operazione, che sembra essere una mossa messa a punto da Eisner, per contrastare l”Opa lanciata da Comcast su Disney.

&#169 2004 Key4biz.it

Raffaella Natale

Per ulteriori approfondimenti, leggi:

Disney respinge l´offerta di Comcast, ma lascia la porta aperta

L¿Opa ostile di Comcast su Disney riapre il tema della convergenza tra contenuti e distributori

Disney-Comcast: un matrimonio che fa gi&#224 paura a grandi e piccini

Tutti pazzi per Topolino: dopo Comcast anche Time Warner vuole Disney. Sempre pi&#249 traballante la poltrona del presidente

Disney spiazza gli operatori e stringe un accordo con Microsoft per la distribuzione via Internet

Cinema digitale: dopo il divorzio da Disney, Marvel nel futuro di Pixar?

Cinema digitale:
Pixar divorzia da Walt Disney. Le cose si mettono proprio male per la casa di Topolino

Digital Bros, nuovo accordo con Disney Interactive

Disney: arriva il Dvd usa e getta

Disney cerca di rassicurare il mercato, dopo le dimissioni di massa dal Cda

Il presidente di Disney sceglie il suo delfino

Terremoto in casa Mickey Mouse: dopo le dimissioni di Roy Disney, un altro consigliere lascia il Cda

Walt Disney non convince gli investitori