Sybari e l¿Università di Amsterdam insieme contro lo spamming

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Europa



Un importante iniziativa riguardo allo eMail commerciali non sollecitate (spam), &#232 stata avviata da parte dell¿Institute for Information Law (IViR) dell¿Universit&#224 di Amsterdam.

Si tratta di uno studio a livello europeo, che fornir&#224 una analisi approfondita delle iniziative Ue relative alla regolamentazione dello spam.

Lo studio, che &#232 stato promosso da Sybari Software, &#232 focalizzato principalmente sulla Direttiva 2002/58/CE, sulle Electronic Communications and Privacy. Le nuove disposizioni normative dovevano essere recepite entro il 31 ottobre da tutti gli Stati membri dell¿Ue.

L¿obiettivo di questa ricerca &#232 quello di presentare una rapida ma approfondita valutazione delle recenti iniziative legislative che si occupano di eMail commerciali non desiderate all¿interno dell¿Unione Europea.

IViR analizzer&#224 l¿esatto significato, l¿interpretazione legale e l¿applicazione della nuova legge sulla base della Direttiva sulla Privacy e le Comunicazioni Elettroniche, offrendo anche una chiave di lettura e una valutazione dei meccanismi di applicazione in tutta l¿Unione Europea.

Lodewijk Asscher, senior researcher IviR, ritiene la ¿¿regolamentazione dello spam &#232 un problema oggi molto sentito. La nuova direttiva Ue pone moltissimi problemi di carattere legale e noi abbiamo trovato alcuni interessanti punti di contatto tra legge classica sulle telecomunicazioni, legge sulla privacy, legge sugli illeciti civili e legge sullo spam. Capire queste nuove norme significa avere una prima impressione del futuro della legge e della tecnologia¿.

La Direttiva Ue si avvale, per combattere lo spam, della soluzione opt-in, includendo importanti implicazioni in relazione alla conservazione di data traffic e cookies. La nuova Direttiva, in sostanza, mette al bando l¿uso delle eMail di spam per scopi di direct marketing individuale, ad eccezione che: il ricevente abbia dato il suo preventivo consenso o abbia scelto di ricevere l¿eMail, oppure sia gi&#224 cliente del mittente, e gli venga data l¿opportunit&#224 di scegliere di non ricevere eMail di marketing nel momento in cui la loro richiesta di contatto &#232 inizialmente collegata con l¿acquisto di un prodotto o un servizio, e ogni eventuale messaggio successivo.

Molti osservatori discutono attualmente se le nuove disposizioni normative della Ue in materia di spamming, siano in grado di proteggere i cittadini dell¿Unione dallo spam proveniente da Paesi extracomunitari.

Al momento, quello che appare certo &#232 che la regolamentazione della materia fornir&#224 a ciascuna parte una maggiore certezza legale e che, insieme con i futuri sviluppi in ambito tecnologico, questa legge potrebbe offrire agli utenti finali e alle aziende una soluzione pi&#249 solida nella loro battaglia contro lo spam. Questa &#232 la ragione principale per cui Sybari ha scelto di commissionare questo studio a IViR, in quanto &#232 convinta che la tecnologia, insieme con la nuova legge, sia essenziale per il mantenimento della privacy dell¿individuo.

Per gennaio prossimo &#232 prevista la pubblicazione dello studio condotto da IviR.

Intanto continua l¿impegno di Sybari nell¿ambito della lotta allo spam. L¿azienda che opera nell¿ambito della sicurezza degli ambienti di messaggistica e collaborazione, ha stretto un¿alleanza strategica con Commtouch, sviluppatore e fornitore di soluzioni antispam brevettate per le aziende.

L¿obiettivo &#232 quello di portare sul mercato Sybari Advanced Spam Defense (ASD), un servizio indipendente per l¿individuazione in tempo reale dello spam da installare sul server, una soluzione per tutte le societ&#224 che utilizzano Microsoft Exchange e i server SMTP di Microsoft.

Gideon Mantel, CEO (Chief Executive Officier) di Commtouch, ha affermato: ¿Siamo felicissimi di lavorare con Sybari e di fornire ai suoi clienti la migliore tecnologia di prevenzione ai diversi tipi di spam¿.

Mantel ha aggiunto: ¿La nostra tecnologia, unica nell¿individuazione dello spam, e la posizione dominante di Sybari nel mercato della messaggistica e della sicurezza dei gruppi di lavoro, daranno vita ad una soluzione insuperabile per gli utenti mondiali di Microsoft Exchange¿.

Tom Buoniello, Vice President Product Management Sybari, ha dichiarato: ¿Lo spam continua ad essere un peso insostenibile per le societ&#224 di tutto il mondo. Costituisce virtualmente la causa di arresti del sistema e perdita di produttivit&#224, richiede inoltre una fornitura aggiuntiva di risorse IT. Attraverso la nostra alleanza con Commtouch e il lancio di Sybari Advance Spam Defence (ASD), possiamo ora realizzare per i nostri clienti la scansione dei messaggi in tempo reale, indipendente dal contenuto degli stessi, alla ricerca di spam con il supporto di queste nuove tecnologie progettate da esperti¿.

Gli spammer, dice l¿azienda in un comunicato, non riusciranno a far breccia nel Sybari ASD nemmeno usando particolari combinazioni di tastiera, n&#233 applicando differenti grafie per le parole comuni, n&#233 tanto meno inviando messaggi non di testo come immagini o altri formati grafici complessi.

Raffaella Natale