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Ancora una volta Microsoft ha rivelato pesanti falle nella sicurezza dei propri sistemi operativi: in particolare stavolta tocca al software Office essere a forte rischio hacker, a meno che non si provveda ad applicare un programma per risolvere il problema. Le applicazioni a rischio sarebbero le versioni più recenti di Microsoft Access, PowerPoint, Excel, Word, Publisher, Visio, e le applicazioni Works utilizzate nella creazione di database, documenti e pagine Web.
Il difetto, da quanto annunciato dalla stessa azienda, risiederebbe nel Visual Basic utilizzato per le applicazioni Windows e Office e potrebbe consentire ai pirati informatici di assumere il controllo del computer attraverso la Rete per rubare, cancellare o avere accesso ai dati personali degli utenti.
Non è certo la prima volta che il colosso di Redmond rivela anomalie nei propri software: lo scorso anno era toccato dover scaricare patch per XP e Internet Explorer; a luglio erano stati invece rivelati problemi per Windows NT, Windows 2000, Windows XP e il recente Windows Server 2003, lanciato nell”aprile di quest”anno.
A causa di questi ¿buchi¿ nel sistema, il virus Slammer a gennaio ha quasi causato un arresto di Internet mentre il virus Blaster e le sue varianti hanno paralizzato centinaia di migliaia di computer ad Agosto.
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