Il cinema contro la pirateria via Internet. Seminario al Lido di Venezia

di Raffaella Natale |

Italia


Alla Mostra del Cinema di Venezia si discute della pirateria cinematografica via Internet. l’argomento è stato al centro del seminario ¿Cinema, marketing e new media, fra presente e futuro¿, organizzato da Rai Trade con Kineo. Roberto Di Russo, presidente di Rai Trade, ha affermato: ¿Cambierei il nome ai pirati della rete: quelli sono veri e propri ladri di immagini. Bisogna trovare il sistema di limitare questo fenomeno per il bene del cinema internazionale¿.

Sulle nuove tecnologie, Di Russo dice: ¿Servono tanto al cinema quanto ad altri settori. Rai Trade, per esempio, ha sviluppato un software per la pubblicità virtuale legata al calcio. Una operazione certamente all’avanguardia¿.

 

Al seminario ha partecipato anche il giurista Michele Lo Foco, secondo il quale ¿anche dal punto di vista legale i problemi che via via nascono sono differenti e con aspetti particolari¿.

Gli altri relatori hanno approfondito i vari temi legati alla possibilità di ampliare il più possibile il pubblico del cinema internazionale: ¿Innovazione è stupire e colpire nel profondo – ha detto Rob Remley, vicepresidente della distribuzione e del marketing della New Line – e questo è il nostro obiettivo. Oggi a Venezia abbiamo capito quanto sia importante la comunicazione a 360 gradi¿.

Gli ha fatto eco l’americana Nadia Bronson: ¿Il lancio di una pellicola non è cosa facile. Bisogna saper adattare paese per paese la comunicazione attraverso il web¿.

Fabrizio Lombardo, Vice Presidente di Miramax International ha infine sottolineato l’economicità del nuovo mezzo, raggiungibile da chiunque abbia una connessione a Internet.