France Télécom ringrazia cellulari e Internet

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Europa



Il piano di ristrutturazione varato da France T&#233l&#233com all¿inizio di quest¿anno comincia a dare i suoi frutti, dal momento che il gruppo guidato da Thierry Breton archivia il primo semestre 2003 con un¿utile operativo in rialzo del 46% a 4,6 miliardi di euro e ricavi pure in leggero rialzo (+1,7%) a 22,8 miliardi, dai 22,4 miliardi del primo semestre 2002. Il margine operativo lordo &#232 cresciuto del 23,5% a 8,48 miliardi di euro, mentre i clienti al 30 giugno erano 131 milioni, in crescita del 6,2%.

Il gruppo &#232 riuscito a generare un cash flow operativo pari a 6,3 miliardi di euro, ben al di sopra delle previsioni, grazie a svalutazioni di investimenti per un miliardo e a tagli per 830 milioni alle spese operative.

¿Abbiamo avuto ottimi risultati¿, commenta il numero due di FT, Frank Dangeard.

Il tasso di cambio sfavorevole ha fatto tuttavia rivedere al ribasso le stime di vendita per l¿intero esercizio. La debolezza del dollaro ha inciso in maniera significativa sia sulle vendite – diminuite del 3,3% a 11,4 miliardi di euro – che sulle performance di Equant, la filiale di servizi alle imprese del gruppo. A ci&#242 va ad aggiungersi il crollo del 20% delle vendite all¿estero nel settore business e il calo del 4,7% dei ricavi nella telefonia fissa.

Per fortuna la divisione mobile (Orange) e quella Internet (Wanadoo) compensano il declino negli altri comparti. Orange ha registrato un utile operativo di 2,1 miliardi di euro (+68%) e ricavi in crescita del 6,9% a 8,6 miliardi. Il MOL &#232 in crescita del 41,8% a 3,3 miliardi di euro, al di sopra delle previsioni degli analisti.

Allo stesso modo la divisione Internet ha conosciuto una crescita molto rapida grazie al boom delle connessioni ADSL a banda larga. Dopo un primo utile netto pubblicato nel 2002, Wanadoo ha registrato, nel primo semestre, profitti per 60 milioni di euro, contro una perdita di 4 milioni di euro nello stesso periodo dello scorso anno. La cifra comprende anche una multa da 10,35 milioni di euro inflitta alla societ&#224 dall¿Ue per le tariffe applicate nell¿accesso a Internet ad alta velocit&#224.

Trainate dalle attivit&#224 Internet (Accesso, Portali, eCommerce) le vendite sono cresciute del 57% a 722 milioni di euro.
Per l¿intero esercizio Wanadoo conferma i suoi obiettivi: crescita del 25-30% del fatturato, un utile consolidato al netto degli ammortamenti triplicato e un cash flow operativo positivo.

Il 2003 dovrebbe chiudersi per il Gruppo France T&#233l&#233com con un Ebitda superiore ai 16,8 miliardi, un Ebit sopra i 9,2 miliardi e ricavi in crescita tra il 3 e il 5% su base omogenea. Il cash flow, trainato dal mobile e da Internet, dovrebbe attestarsi a pi&#249 di 4 miliardi di euro, contro la forchetta di 3-4 miliardi prevista in precedenza. La cifra, ovviamente, verr&#224 destinata , al risanamento del debito che si aggira intorno ai 70 miliardi di euro.