A Cernobbio la Conferenza europea sull¿eGovernment. Villa Erba trasformata in un polo ipertecnologico

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Si &#232 aperta oggi, 7 luglio, la Conferenza europea sull”eGovernment di Cernobbio (Como), che inaugura il semestre di presidenza italiana della Ue. A parte l¿indubbio valore politico che riveste l¿incontro, la conferenza pu&#242 essere considerata la principale vetrina mondiale dell”innovazione.

Al summit che si terr&#224 sulle sponde del lago di Como, organizzato su iniziativa del Ministro per l”Innovazione e le Tecnologie, Lucio Stanca e del Commissario europeo per l”Information Society, Erkki Liikanen, trovano impiego, infatti, le pi&#249 avanzate tecnologie per l¿informazione e la comunicazione.

Una eccezionale dotazione che va dalle telecomunicazioni all”informatica, fino all”autonomia energetica, tenendo in particolare considerazione le esigenze delle persone disabili.

Per la realizzazione della Conferenza sono stati attivati quattro canali telematici da 155 Mbit/secondo, che equivalgono al traffico telefonico e dati generato da una media citt&#224 italiana. Nel campo della sicurezza, realizzati 100 canali di comunicazione (RTG) riservati alle forze dell”ordine e l”interconnessione con il sistema professionale mobileTetra per la sala operativa di controllo sicurezza dell”evento.

La regia audio-video si avvale di dodici flussi di streaming per l”immediata diffusione della diretta delle immagini via Internet, due collegamenti satellitari per videocomunicazione e due in digitale terrestre. Tutte le fasi della Conferenza potranno essere diffuse anche via satellite in tutto il mondo.

All”interno di Villa Erba, sede della Conferenza, sono stati posati 85 km di cavi e 30 km di fibre ottiche per collegare oltre 1.500 punti rete e 65 punti di accesso, minimizzando l¿impatto ambientale. La rete utilizza apparati di ultima generazione, due call center di gestione dedicata della rete e 45 ¿access-point¿ per la rete wireless (Wi-Fi). Sono stati installati 350 telefoni digitali (Voice over Ip), un help desk con il supporto in tre lingue (italiano, inglese e francese).

A disposizione delle delegazioni e dei giornalisti ci sono sei totem self service, ossia attivabili con la card identificativa personale con fotografia e microchip (una nuova applicazione delle tecnologie gi&#224 usate per la carta d”identit&#224 elettronica).

Per la Conferenza sull”eGovernment saranno operativi oltre 400 personal computer (desktop, notebook e tablet pc), 100 stampanti di rete e stampanti locali. Le informazioni saranno diffuse capillarmente su oltre 220 palmari collegati alla Rete in modalit&#224 Wi-Fi e ventisette server che erogano in rete oltre 20 servizi applicativi. Per la comunicazione audio e video all”interno della conferenza sono stati installati oltre settanta video al plasma di grandi dimensioni, alimentati da undici server. Complessivamente la capacit&#224 di immagazzinare dati, audio e video &#232 di 6 Terabyte (1.000 miliardi di byte).

Sono state inoltre predisposte tecnologie informatiche per i disabili, postazioni dedicate e pc portatili dotati di scheda Wi-Fi. Le installazioni resteranno permanentemente a Villa Erba, trasformando l”edificio carico di storia e cultura in un polo ipertecnologico.

Alla Conferenza sull¿eGovernment sono accreditate quarantasette delegazioni governative, non solo di Paesi europei, per un totale di 1.200 partecipanti; gli operatori dell”informazione previsti, italiani e stranieri, sono oltre 240. A dare il via ufficiale ai lavori, stamani, &#232 stato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, a cui sono seguitigli interventi del ministro Stanca, del ministro della Funzione Pubblica, Luigi Mazzella, e del commissario europeo Erkki Liikanen, che hanno apertola prima sessione plenaria dei lavori, dal titolo ¿eGovernment in Europe: the state of affaires¿.

Nelle intenzioni degli organizzatori, la Conferenza di Cernobbio vuole essere l”occasione per gettare le basi dell”eGovernment europeo e per dimostrare il ruolo strategico dell”innovazione e della tecnologia nella costruzione dell¿Europa allargata e nel rilancio della competitività del sistema economico europeo.