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Il gigante informatico Microsoft pagherà 750 milioni di dollari al Gruppo di media Aol Time Warner, nell¿ambito di un accordo extra giudiziale che farà cadere la causa aperta da Netscape (Aol), contro la società di Bill Gates, produttrice del browser Internet Explorer.
L¿istanza era stata depositata da Netscape il 22 gennaio 2002 davanti al tribunale federale del distretto della Columbia (Washington), come aveva detto il comunicato di Aol, l¿accusa era quella per Microsoft di aver monopolizzato il mercato dei browser.
Ieri i due Gruppi hanno annunciato l¿inizio di un nuovo periodo di collaborazione nella tecnologia digitale e di migliore compatibilità tra i loro prodotti. Secondo ¿un accordo non esclusivo a lungo termine¿, aggiunge il comunicato, il Gruppo di Aol Time Warner potrebbe usare l¿integralità della piattaforma digitale ¿Windows Media 9 Series¿ di Microsoft, al fine di proporre agli abbonati di Aol l¿accesso a dei programmi multimedia (testo, suono, immagini).
Una migliore sinergia tra i ¿contenuti¿ (stampa, Tv, musica) di Time Warner e la distribuzione di questi agli abbonati Internate di Aol, è uno dei principali obiettivi strategici di Aol Time Warner per uscire dalle attuali difficoltà finanziarie.
Il colosso ha archiviato una perdita netta di quasi 100 miliardi di dollari nel 2002 in vista della vertiginosa svalutazione della divisione Internet Aol.
L”accordo, hanno spiegato le due società, consentirà ad entrambe di migliorare i propri browser e prevede per Aol la possibilità di utilizzare gratuitamente lo stesso Explorer per i prossimi sette anni.
Bill Gates ha commentato: ¿Molto è cambiato in questi quattro anni e pensiamo di aver trovato una soluzione che ci consentirà di condividere alcuni comuni obiettivi per far crescere ulteriormente il mercato dei media digitali¿.
