Stato d´urgenza per l´industria della musica

di Raffaella Natale |

Mondo


La vigilia dell’apertura del Midem, il 37° International Music Market, che si aprirà domani a Cannes e proseguirà fino al 23 gennaio, permette una riflessione generale sull’andamento del settore.

L’industria discografica paga in pieno le conseguenza della crisi drammatica che riguarda il mercato, ad eccezione della Francia che vanta un buon livello di vendite.

La pirateria via Internet e i CD taroccati si moltiplicano a ritmo impressionante.
Cinque miliardi di file in formato MP3, sarebbero stati scambiati in Rete solo nel 2001.

Risulta chiaro a questo punto che le misure tecnologiche e normative che regolamentano l’intero comparto sono insufficienti e inefficaci e bloccare il dilagante fenomeno della pirateria e del filesharing.

Nel frattempo secondo alcune indiscrezioni le major avrebbero riaperto le discussioni su operazioni di fusione. EMI e BMG sarebbero già in trattative.