I dati Siae sull’attività di spettacolo in Italia nel primo semestre 2012

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SIAE

Si è tenuta il 28 novembre, presso il Museo teatrale del Burcardo a Roma, la conferenza di presentazione dei dati Siae sull’attività di spettacolo relativi al primo semestre 2012, a cura dell’Osservatorio dello Spettacolo della Società degli Autori ed Editori.

 

Secondo le rilevazioni effettuate, rispetto al primo semestre 2011, sono in crescita l’offerta di spettacoli (+5,02%), la spesa del pubblico (+2,47%) e il volume d’affari (+10,79%), mentre hanno registrato una flessione gli ingressi agli spettacoli (-8,16%) e la spesa al botteghino (-4,19%).

 

Analizzando i singoli settori, nel settore cinematografico – che pure vanta il maggior numero di ingressi e la maggiore spesa al botteghino – si è rilevata una flessione in quasi tutti gli indicatori del consumo di spettacolo: dagli ingressi con -16,77% alla spesa del botteghino (-14,74%), alla spesa del pubblico (-16,77%) e al volume d’affari (-14,53%).

 

Anche il comparto delle attività teatrali è caratterizzato da forti flessioni: spesa al botteghino (-5,68%); spesa del pubblico (-7,97%); volume d’affari (-6,60%) e ingressi (-1,24%). In aumento solo l’offerta di spettacoli (+1,79%). In questo comparto, l’unico settore che mostra un andamento generalmente positivo è la lirica (spettacoli +4,84%; ingressi +12,68%; spesa al botteghino +11,18%; spesa del pubblico +11,27% e volume d’affari +11,27%).

 

I concerti hanno visto diminuire il loro pubblico (ingressi -6,48%) e questa flessione ha inciso sulla spesa al botteghino (-2,75%), sulla più generale spesa del pubblico (-5,41%) e sul volume d’affari (-0,68%). Anche in questo settore è aumentata solo l’offerta di spettacoli (+17,13%).

 

Nel settore dello sport, mentre sono aumentati la spesa al botteghino (+7,29%), la spesa del pubblico (+16,87%) e il volume d’affari (+25,80%), sono diminuiti il numero di spettacoli (-11,68%) e gli ingressi (-1,94%). Segni positivi per il calcio in relazione alla spesa al botteghino (+8,77%), alla spesa del pubblico (+24,24%) e al volume d’affari (+35,40%). In flessione gli ingressi agli stadi (-2,77%).

 

Nell’attività di ballo e concertini sono aumentati: l’offerta di spettacoli (+9,50%), la spesa al botteghino (+2,43%) e il volume d’affari (+6,47%). In calo gli ingressi (-1,67%) e la spesa del pubblico (-1,64%).

Il comparto delle attrazioni dello spettacolo viaggiante evidenzia segni positivi per gli ingressi agli spettacoli (+15,64%) e per la spesa al botteghino (+0,78%). Sono in flessione il numero di spettacoli (-23,82%), la spesa del pubblico (-4,14%) e il volume d’affari (-1,38%).

Le mostre ed esposizioni hanno registrato risultati decisamente positivi: spettacoli +5,98%; ingressi +4,81%; spesa al botteghino +16,94%; spesa del pubblico +109,56% e volume d’affari +103,50%.

Una tendenza generalmente positiva caratterizza il settore che comprende le manifestazioni all’aperto come sagre, feste, ecc.: spettacoli +4,38%; ingressi -3,66%; spesa al botteghino +28,28%; spesa del pubblico +4,49% e volume d’affari +13,81%.

 

Infine uno sguardo agli spettacoli “top”: il film che ha incassato di più nei primi sei mesi del 2012 è “Benvenuti al nord”, mentre lo spettacolo teatrale con la maggiore spesa al botteghino è “Tutto suo padre” di Enrico Brignano. Per i concerti di musica leggera, è al primo posto lo spettacolo di Madonna del 14 giugno allo stadio Meazza di Milano, mentre per le rappresentazioni liriche l’opera “Tosca” di Giacomo Puccini.

 

Nel corso della conferenza è stata presentata inoltre la pubblicazione “Cinque anni di Cinema” finalizzata ad approfondire la conoscenza dell’andamento economico e della diffusione territoriale degli spettacoli cinematografici nel nostro Paese. I valori trattati sono: gli spettacoli, le giornate solari, gli ingressi, il prezzo medio dei biglietti, la spesa al botteghino, il numero degli schermi, la capienza per fasce, oltre all’esposizione dei principali indicatori in ordine alfabetico per comune, aggregati per mese solare ed aggregati per giorno della settimana.