eHEALTH: Smart City, a Renewing Health il Premio PA aperta 2012

di |

Italia


eHealth

Un progetto che promuove l’uso innovativo dell’ICT per migliorare la qualità della vita e, quindi, l’inclusione dei pazienti affetti da patologie croniche, in particolare gli anziani. E’ questa la ragione che ha convinto la giuria della ottava edizione del premio “PA Aperta 2012” ad assegnare il primo posto nella categoria “Smart City Inclusiva” a RENEWIG HEALTH, iniziativa europea che ha come partner la Regione Veneto e come obiettivo migliorare la qualità di vita dei pazienti cronici affetti da patologie cardiovascolari, broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) e diabete.

 

Il premio è stato assegnato ieri a Bologna da FORUM PA, Smart City Exhibition e Fondazione ASPHI ed è rivolto a tutte le pubbliche amministrazioni, sensibili a favorire la fruibilità dei servizi da parte delle categorie più deboli e svantaggiate. L’obiettivo è valorizzare le esperienze che mettono al centro tali persone, favorendone l’inclusione attraverso servizi maggiormente accessibili. L’edizione 2012 era centrata sul tema dell’integrazione lavorativa ed in particolare sulle iniziative volte a valorizzare e motivare la propria forza lavoro sia come azione di supporto per la creazione e l’individuazione di opportunità lavorative esterne all’ente promotore. Tre le aree tematiche: formazione, informazione e innovazione tecnologica. Quest’ultima è stata la categoria, declinata in “Smart City inclusiva”, che ha visto prevalere RENEWING HEALTH.

 

Proprio in questi giorni è in fase di chiusura l’arruolamento dei 3.242 pazienti veneti di 9 aziende sanitarie ed ospedaliere coinvolti nel progetto, che riunisce 9 regioni europee, allo scopo di valutare l’impiego di Personal Health Systems (PHS) e di servizi di telemedicina nel monitoraggio di circa 8.000 pazienti cronici che soffrono delle sopracitate patologie. I pazienti reclutati dalla Regione Veneto con il supporto del Consorzio Arsenàl.IT, Centro Veneto Ricerca e Innovazione per la Sanità Digitale, hanno una media di 78 anni e appartengono alle categorie che maggiormente ricorrono ai servizi sociosanitari a causa delle loro patologie croniche. Lo studio, che prevede l’applicazione delle linee guida dell’HTA, si propone di valutare se i pazienti, grazie al telemonitoraggio, ricorrano in maniera meno frequente a pronto soccorso, ricoveri e visite ambulatoriali e se i loro livelli d’ansia risultino ridotti grazie ai dispositivi di controllo e alla garanzia che le loro condizioni di salute sono monitorate costantemente. I dati raccolti saranno disponibili nel 2013, anno di chiusura del progetto.

 

Da sottolineare che appena un mese fa RENEWING HEALTH si era aggiudicato il primo premio “eGov 2012” nella sezione “Servizi all’utenza più intelligenti” assegnato dalla casa editrice Maggioli a Riccione.